George Pullman: ascesa e caduta del re dei vagoni letto
Primi anni e carriera
George Pullman iniziò la sua carriera nel settore edile, sollevando e spostando edifici a Chicago. Era un abile uomo d’affari con un forte intuito per l’innovazione e riconobbe rapidamente il potenziale dell’industria ferroviaria.
La rivoluzione dei vagoni letto
Prima della guerra civile, le ferrovie erano diventate il mezzo di trasporto dominante e Pullman intravide l’opportunità di offrire un’esperienza di viaggio più comoda e lussuosa. Progettò e costruì i primi vagoni letto di alta qualità, che rapidamente guadagnarono popolarità sia tra i viaggiatori d’affari che tra i più abbienti.
Il monopolio di Pullman e le agitazioni sindacali
Tramite acquisizioni e fusioni, l’azienda di Pullman ottenne il monopolio dell’industria dei vagoni letto. La Pullman Car Company divenne sinonimo di qualità e classe, ma il successo di Pullman ebbe un prezzo. Pagava ai suoi facchini afroamericani salari da fame e imponeva rigide regole ai suoi dipendenti nella città modello che aveva costruito per loro.
Lo sciopero Pullman
Nel 1893, un panico finanziario gettò la nazione in una profonda depressione. Pullman rispose licenziando lavoratori e tagliando i salari, ma rifiutò di abbassare gli affitti nella sua città modello. Stanchi dello sfruttamento dell’azienda, i dipendenti Pullman scioperarono nel 1894.
Lo sciopero Pullman e l’American Railway Union
Lo sciopero Pullman fu organizzato dall’American Railway Union (ARU), un’organizzazione sindacale di massa fondata da Eugene V. Debs. L’ARU votò per boicottare i vagoni Pullman fino a quando lo sciopero non fosse stato risolto, chiudendo molte delle linee ferroviarie del paese e provocando una crisi nazionale.
Intervento del governo
Lo sciopero Pullman diventò una prova importante del ruolo del governo federale nelle controversie sindacali. Le società ferroviarie e i loro alleati esortarono il governo a intervenire e il procuratore generale Richard Olney dichiarò che il paese aveva raggiunto “l’orlo dell’anarchia”. Il presidente Grover Cleveland inviò truppe federali a Chicago per rompere lo sciopero.
Le conseguenze dello sciopero
Lo sciopero Pullman fu infine sconfitto, ma ebbe un profondo impatto sul movimento operaio americano e sul panorama politico della nazione. Portò al declino dell’ARU e all’ascesa del socialismo come forza nella politica americana.
L’eredità di Pullman
La reputazione di George Pullman non si riprese mai completamente dallo sciopero Pullman. Fu visto come un simbolo di avidità aziendale e indifferenza verso la difficile situazione dei suoi lavoratori. Pullman morì nel 1897 e il suo corpo fu racchiuso in cemento armato per paura di profanazione.
L’impatto dello sciopero Pullman sulla storia americana
Lo sciopero Pullman fu un momento decisivo nella storia americana. Rivelò le profonde divisioni tra lavoro e capitale nella “Gilded Age” e sottolineò la necessità di una regolamentazione governativa dell’industria ferroviaria. Lo sciopero contribuì anche a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla difficile situazione dei lavoratori afroamericani e sull’importanza dei sindacati.