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Città aziendali: il buono, il brutto e il cattivo

by Peter

Città aziendali: il buono, il brutto e il cattivo

Definizione e storia

Le città aziendali sono comunità costruite e controllate dalle aziende.

Il buono: comunità idilliache

Alcune città aziendali, come Hershey in Pennsylvania e Corning nello stato di New York, furono progettate per essere paradisi per i lavoratori.

Il cattivo: prigioni di povertà

Le città minerarie, in particolare nel Kentucky e nella Virginia Occidentale, erano spesso l’antitesi dell’idilliaco.

Il brutto: conflitti di lavoro

Lo sfruttamento dei lavoratori nelle città aziendali portò a una agitazione sociale generalizzata.

Città aziendali iconiche

Lowell, Massachusetts: la prima comunità industriale pianificata

Lowell, fondata all’inizio del XIX secolo, fu la prima comunità industriale pianificata su larga scala negli Stati Uniti.

Hershey, Pennsylvania: un paradiso del cioccolato

Milton Hershey fondò Hershey nel 1903 per farne una città aziendale modello.

Pullman, Illinois: una città ferroviaria divisa

Pullman fu costruita da George Pullman negli anni ’80 dell’Ottocento per ospitare i lavoratori della sua compagnia di vagoni ferroviari.

Lynch, Kentucky: il declino di una città mineraria

Lynch, un tempo vivace città mineraria, oggi è l’ombra di se stessa.

Corning, New York: la Mecca della fabbricazione del vetro

Corning è sia una città aziendale storica che moderna.

L’eredità delle città aziendali

Le città aziendali hanno svolto un ruolo importante nello sviluppo dell’economia americana.

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