Buffalo Bill Cody: la vera storia dietro la leggenda
Primi anni di vita e presunte gesta con il Pony Express
William “Buffalo Bill” Cody fu una figura leggendaria che giocò un ruolo fondamentale nel plasmare il selvaggio West americano. Nato nello Iowa nel 1846, crebbe in un periodo tumultuoso di espansione e conflitti verso ovest. All’età di 11 anni, affermò di aver trasportato messaggi per il Pony Express, un leggendario servizio di consegna della posta attivo negli anni ’60 dell’Ottocento. Tuttavia, gli storici hanno messo in dubbio la veridicità delle sue affermazioni, trovando contraddizioni nella sua autobiografia e prove che suggeriscono che all’epoca fosse a scuola.
L’assassinio del padre e il sostegno alle libertà civili
Il padre di Cody era un abolizionista dichiarato che fu accoltellato a morte nel 1857 dopo essersi espresso contro l’espansione della schiavitù. Questo evento ebbe un profondo impatto su Cody, instillandogli un profondo rispetto per le libertà civili. Nonostante la sua rappresentazione dei nativi americani come malvagi nel suo spettacolo del selvaggio West, i suoi scritti rivelano una visione più sfumata. Credeva che i nativi americani avessero il diritto di resistere all’invasione dei coloni bianchi e di lottare per la loro terra.
Vita di frontiera e caccia al bufalo
Da giovane, Cody si imbarcò in una serie di avventure che consolidarono la sua reputazione di uomo di frontiera. Cacciò bufali per la Kansas Pacific Railroad, uccidendone circa 4.000 in un periodo di otto mesi. Questa caccia eccessiva, insieme a quella dei soldati americani, contribuì alla quasi estinzione del bisonte americano.
La nascita del Buffalo Bill’s Wild West Show
Nel 1872, Cody si unì a un gruppo di artisti noti come “Scouts of the Plains”. Questa esperienza lo ispirò a creare il suo spettacolo del selvaggio West, che debuttò nel 1883. Lo spettacolo presentava esibizioni di tiro, trucchi con la corda, cacce al bufalo e rievocazioni di eventi storici come la battaglia di Little Bighorn. Divenne un enorme successo, viaggiando per il mondo per oltre 30 anni e influenzando il modo in cui gli americani vedevano l’Ovest e la sua storia.
Diritti delle donne e matrimonio da rotocalco
Cody fu un convinto sostenitore dei diritti e del suffragio delle donne. Credeva che le donne dovessero avere le stesse opportunità e gli stessi privilegi degli uomini. Il suo matrimonio con Louisa Frederici fu segnato da lunghe separazioni e voci di infedeltà. Nel 1904, chiese il divorzio, accusando Louisa di tentato avvelenamento. Lo scandalo che ne seguì fece notizia e rivelò il lato più oscuro della vita personale di Cody.
Irrigazione e sviluppo delle risorse idriche
Oltre alle sue imprese nel mondo dello spettacolo, Cody investì in terreni nel Wyoming e svolse un ruolo nel progetto di irrigazione di Shoshone. Trasferì i suoi diritti idrici al governo federale nel 1904 e iniziò la costruzione della diga di Shoshone (in seguito ribattezzata diga di Buffalo Bill). La diga, completata nel 1910, fu una delle prime dighe ad arco in calcestruzzo costruite negli Stati Uniti e rimane un’importante fonte di acqua per l’agricoltura nella regione.
Eredità e impatto storico
Buffalo Bill Cody morì nel 1917, lasciando un’eredità complessa e duratura. Il suo spettacolo del selvaggio West romanticizzò il selvaggio West americano e plasmò il modo in cui generazioni di americani percepirono la sua storia. Tuttavia, perpetuò anche stereotipi sui nativi americani e glorificò la violenza che accompagnò l’espansione verso ovest. Il sostegno di Cody alle libertà civili e il suo ruolo nei progetti di sviluppo idrico forniscono una comprensione più sfumata dell’uomo dietro la leggenda.