La realtà virtuale dà vita agli impatti del cambiamento climatico per le comunità costiere
Simulazioni virtuali dell’innalzamento del livello del mare
Mentre il livello del mare si alza a causa del cambiamento climatico, le comunità costiere affrontano un futuro incerto. La tecnologia di realtà virtuale (RV) sta emergendo come uno strumento potente per aiutare i residenti a visualizzare e comprendere i potenziali impatti delle inondazioni sui loro quartieri.
Virtual Planet, una start-up, ha sviluppato il progetto Sea Level Rise Explorer, che utilizza simulazioni di RV per mostrare ai residenti come le inondazioni influenzeranno le loro strade, case e attività commerciali. Il progetto mira a stimolare le conversazioni sull’adattamento e sulla resilienza al cambiamento climatico.
Coinvolgimento della comunità attraverso la realtà virtuale
A Baltimora, nel Maryland, le simulazioni di RV di Virtual Planet sono state utilizzate per coinvolgere la comunità di Turner Station in una discussione su un progetto proposto per rendere la penisola più resistente alle inondazioni. Le simulazioni hanno consentito ai residenti di vedere in prima persona in che modo diversi livelli di inondazione avrebbero avuto un impatto sul loro quartiere, aiutandoli a comprendere la necessità di agire.
Gloria Nelson, presidente di Turner Station Conservation Teams, ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento della comunità nella pianificazione del cambiamento climatico: “Piuttosto che un’agenzia che venga da noi e ci dica cosa farà nella nostra comunità, abbiamo bisogno di tutta la comunità a bordo”.
Visualizzazioni immersive delle inondazioni
La realtà virtuale offre un modo unico e coinvolgente per visualizzare le previsioni sulle inondazioni. A differenza dei disegni 2D o delle visite guidate, la RV consente agli utenti di interagire con un ambiente virtuale e di vedere i potenziali impatti delle inondazioni da più prospettive.
A Santa Cruz, in California, i visori per RV di Virtual Planet sono stati installati nelle biblioteche pubbliche, dando ai residenti la possibilità di sperimentare il progetto Sea Level Rise Explorer. Tim Robbins, un residente di Santa Cruz, ha commentato il realismo dell’esperienza: “Ti senti davvero in questo dirigibile. Anche le maree che abbiamo avuto l’anno scorso erano molto vicine alle infrastrutture che si trovavano proprio sull’oceano”.
Integrazione di soluzioni proposte
La prossima iterazione della presentazione di Virtual Planet si concentrerà su una striscia di costose proprietà sulla spiaggia di Long Beach, in California. Le simulazioni inizieranno anche a integrare gli effetti delle soluzioni proposte, come barriere frangiflutti e progetti di ripascimento delle spiagge.
Mostrando i potenziali impatti sia delle inondazioni che delle misure di mitigazione, la RV può aiutare le comunità a prendere decisioni consapevoli su come adattarsi all’innalzamento del livello del mare. Juliano Calil, sviluppatore di programmi presso Virtual Planet, spiega: “Se una città sta valutando una barriera frangiflutti, ad esempio, possiamo mostrare la barriera e osservare gli impatti sulla spiaggia. Hai una barriera, ma nel tempo potresti perdere la spiaggia”.
Confronto con i metodi tradizionali
La realtà virtuale non è l’unico modo per visualizzare le previsioni sulle inondazioni, ma offre diversi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali. Rispetto ai disegni 2D, la RV offre un’esperienza più coinvolgente e interattiva. Rispetto alle mappe 3D, la RV consente agli utenti di esplorare l’ambiente virtuale da diverse angolazioni e di vedere gli impatti delle inondazioni su punti di riferimento specifici. Rispetto alle visite guidate dei parchi a rischio, la RV consente agli utenti di sperimentare i potenziali impatti delle inondazioni senza dover uscire di casa.
Conclusione
La realtà virtuale è uno strumento potente che può aiutare le comunità costiere a visualizzare e comprendere i potenziali impatti del cambiamento climatico. Creando simulazioni immersive dell’innalzamento del livello del mare, la RV può stimolare conversazioni sull’adattamento e sulla resilienza, coinvolgere i residenti nel processo di pianificazione e aiutare le comunità a prendere decisioni consapevoli su come proteggere i loro quartieri dalle inondazioni.