I Vichinghi: dalla Norvegia al Nord America
L’eredità vichinga
Dal 793 al 1066 d.C., i Vichinghi, noti anche come Normanni, incusero timore nel cuore di molti. Abili saccheggiatori, navigavano con le loro navi vichinghe verso i porti, depredando e saccheggiando gli insediamenti. Tuttavia, al di là della loro reputazione di guerrieri spietati, i Vichinghi erano anche esploratori e coloni, spinti dal desiderio di scoprire nuove terre.
Il cammino dei Vichinghi
Ispirati dalla sete di avventura e di terre fertili, i Vichinghi intrapresero viaggi verso ovest partendo dall’Europa. I loro viaggi li portarono su percorsi distinti, che possono ancora essere ripercorsi oggi.
Norvegia: la terra natia dei Vichinghi
Lungo la costa occidentale della Norvegia, i Vichinghi regnarono come coloni e saccheggiatori. Costruirono le loro navi vichinghe in città costiere come Bergen e Stavanger, imbarcandosi in spedizioni che li avrebbero condotti attraverso l’Atlantico.
Isole Shetland, Scozia: una roccaforte vichinga
Intorno all’850 d.C., i Vichinghi arrivarono nelle Isole Shetland, lasciando un’influenza norrena duratura. Si possono trovare tracce dei loro insediamenti in siti archeologici e toponimi in antico norreno.
Isole Faroe: un parlamento vichingo
Il nome stesso “Isole Faroe” deriva dall’antico norreno. I Vichinghi istituirono un luogo di riunione parlamentare a Tórshavn, la capitale. Il parlamento delle Isole Faroe si riunisce ancora in questi edifici, il che lo rende il parlamento in funzione più antico al mondo.
Islanda: un paradiso vichingo
Negli anni 800, i Vichinghi si stabilirono nella capitale dell’Islanda, Reykjavik. Vi trovarono un rifugio pacifico dal loro passato di saccheggi, e fondarono una società fiorente.
Groenlandia: l’esilio di Erik il Rosso
Nel 982, Erik il Rosso fu esiliato dall’Islanda per omicidio e navigò verso ovest fino alla Groenlandia. Vi trovò una terra che, durante il periodo caldo medievale, potrebbe essere stata verde e fertile. I Vichinghi si stabilirono in Groenlandia per circa 500 anni prima di scomparire misteriosamente.
Canada: il primo insediamento vichingo nel Nord America
Secoli prima di Cristoforo Colombo, i Vichinghi raggiunsero il Nord America alla fine del X secolo. Leif Erikson guidò un gruppo di coloni a L’Anse aux Meadows, dove fondarono il primo insediamento vichingo.
Siti vichinghi preservati
Jarlshof, Isole Shetland
Jarlshof è uno dei più grandi siti archeologici della Scozia, che mostra oltre 4.000 anni di insediamenti. I visitatori possono esplorare le rovine delle lunghe case vichinghe, le abitazioni neolitiche e le fattorie medievali.
Up Helly Aa, Lerwick
Questo festival annuale del fuoco celebra l’eredità vichinga. I discendenti dei Vichinghi seguono una nave vichinga in processione, portando torce e dando fuoco a una replica di una nave vichinga alla fine.
Kvivik, Isole Faroe
L’insediamento vichingo di Kvivik offre uno scorcio di un villaggio vichingo del X secolo. Le rovine includono le fondamenta delle lunghe case e dei fienili.
Museo dell’insediamento, Reykjavik
Le rovine di un insediamento vichingo sono conservate in una mostra sotterranea al Museo dell’insediamento di Reykjavik. Sono esposti anche antichi manoscritti di saghe.
Chiesa di Hvalsey, Groenlandia
Costruita intorno al 1300, la chiesa di Hvalsey è la rovina vichinga meglio conservata della Groenlandia. Le mura in pietra sono ancora in piedi, offrendo uno scorcio dell’era vichinga.
L’Anse aux Meadows, Canada
I visitatori di L’Anse aux Meadows possono esplorare le rovine reali dell’insediamento di Leif Erikson e un porto commerciale vichingo ricostruito nelle vicinanze.