Tassonomia Vegetale: Capire la Differenza tra Cultivar e Varietà
Introduzione
Nel campo della classificazione vegetale, i termini “cultivar” e “varietà” sono spesso usati in modo intercambiabile. Tuttavia, questi termini rappresentano categorie distinte con origini e caratteristiche diverse. Comprendere le sfumature tra cultivar e varietà è essenziale per giardinieri, appassionati di piante e chiunque sia coinvolto nel miglioramento vegetale.
Cos’è un Cultivar?
Un cultivar è una pianta che è stata creata e propagata deliberatamente attraverso l’intervento umano. Questo processo di solito prevede l’impollinazione incrociata di due piante madri per sviluppare una caratteristica desiderabile nella prole. L’ibrido risultante viene quindi mantenuto attraverso tecniche di clonazione come talee, innesti o coltura di tessuti.
Caratteristiche dei Cultivar:
- Intervento Umano: I cultivar sono il risultato di selezione e propagazione selettiva da parte dell’uomo.
- Piante Individuali: I cultivar sono piante individuali che presentano caratteristiche specifiche e desiderabili.
- Vitalità dei Semi: I cultivar possono o meno produrre semi vitali. I semi spesso non producono repliche esatte della pianta madre.
Cos’è una Varietà?
Una varietà, d’altro canto, è un gruppo di piante che si verifica naturalmente in natura. Differisce dalla specie standard a causa dell’evoluzione naturale o dell’adattamento a condizioni ambientali specifiche. Le varietà sono caratterizzate dalla loro capacità di riprodursi fedelmente dai semi.
Caratteristiche delle Varietà:
- Evento Naturale: Le varietà si trovano in popolazioni naturali e sorgono attraverso la selezione naturale.
- Gruppo di Piante: Le varietà sono costituite da più piante con caratteristiche simili che le distinguono dalla specie.
- Vitalità dei Semi: Le varietà producono semi che si sviluppano in repliche della pianta madre.
Differenze Chiave tra Cultivar e Varietà
Caratteristica | Cultivar | Varietà |
---|---|---|
Origine | Intervento umano | Evento naturale |
Natura | Piante individuali | Gruppo di piante |
Propagazione | Clonazione (talee, innesti, coltura di tessuti) | Semi |
Vitalità dei Semi | Può o meno produrre semi vitali | Produce semi vitali che danno origine a una progenie fedele al tipo |
Considerazioni Legali
È importante notare che alcuni cultivar possono essere brevettati, il che significa che riprodurli o propagarli senza autorizzazione è illegale. Ciò viene fatto per proteggere l’investimento degli ottenitori che hanno trascorso anni a sviluppare nuove e desiderabili varietà vegetali.
Vantaggi dei Cultivar
I cultivar offrono numerosi vantaggi rispetto alle specie selvatiche, tra cui:
- Maggiore Resistenza alle Malattie: I cultivar vengono spesso allevati per aumentare la resistenza a malattie e parassiti.
- Caratteristiche Desiderabili: I cultivar vengono selezionati per caratteristiche specifiche che li rendono più attraenti per i giardinieri, come colori dei fiori unici, fiori più grandi o portamenti compatti.
- Valore di Mercato: I cultivar con caratteristiche desiderabili raggiungono prezzi più elevati sul mercato a causa della loro esclusività e popolarità.
- Diversità: I cultivar contribuiscono alla diversità vegetale introducendo nuove e innovative varietà di piante.
Consigli per Identificare Cultivar e Varietà
- Etichettatura: I cultivar sono spesso etichettati con un nome specifico oltre al genere e alla specie. Questo nome può essere descrittivo di una caratteristica specifica o può essere il nome del breeder che lo ha creato. Il nome del cultivar è scritto in maiuscolo e racchiuso tra virgolette singole.
- Vitalità dei Semi: Le varietà producono semi vitali che danno origine a una progenie fedele al tipo, mentre i cultivar possono o meno produrre semi vitali.
- Disponibilità: I cultivar sono generalmente disponibili nei vivai e nei centri di giardinaggio, mentre le varietà si trovano spesso negli habitat naturali o possono essere raccolte da popolazioni selvatiche.
Conclusione
Comprendere la differenza tra cultivar e varietà è essenziale per una selezione e propagazione consapevole delle piante. I cultivar offrono vantaggi e benefici specifici rispetto alle specie selvatiche, ma è importante considerare il loro stato legale e le implicazioni etiche della loro propagazione. Scegliendo e propagando attentamente cultivar e varietà, giardinieri e appassionati di piante possono contribuire alla bellezza e alla diversità del regno vegetale.