Napier: la capitale mondiale dell’Art déco
Il devastante terremoto
Il 3 febbraio 1931, un catastrofico terremoto colpì la città costiera di Napier, in Nuova Zelanda. Il sisma di magnitudo 7,8 provocò la morte di oltre 250 persone e distrusse quasi tutti gli edifici della città.
La ricostruzione in stile Art déco
All’indomani della tragedia, i residenti di Napier dovettero affrontare il difficile compito di ricostruire la loro città distrutta. Con fondi limitati e la costante minaccia di scosse di assestamento, si rivolsero a uno stile architettonico all’avanguardia: l’Art déco.
L’Art déco emerse negli anni ’20 e ’30, caratterizzato da linee pulite, forme geometriche e audaci ornamenti. Era uno stile relativamente economico, il che lo rendeva un’opzione interessante per i residenti di Napier in difficoltà finanziarie.
L’eredità Art déco di Napier
Nei tre anni successivi, Napier subì una notevole trasformazione. Cento undici nuovi edifici furono costruiti nel centro cittadino, la stragrande maggioranza in stile Art déco. Questi edifici presentano le caratteristiche architettoniche dell’epoca, tra cui facciate aerodinamiche, motivi a chevron e zigzag e colori vivaci.
Oggi, Napier vanta la più grande concentrazione di edifici Art déco al mondo, guadagnandosi il titolo di “capitale mondiale dell’Art déco”. L’eredità Art déco della città è evidente non solo nei suoi edifici, ma anche nell’illuminazione pubblica, nei lampioni e persino nel McDonald’s locale.
Preservare l’eredità Art déco di Napier
Consapevole dell’importanza del suo patrimonio architettonico, Napier istituì l’Art Deco Trust nel 1985. La missione del fondo è proteggere, preservare e promuovere gli edifici Art déco di Napier.
Una delle principali iniziative del fondo è l’annuale Tremains Art Deco Festival. Organizzato per cinque giorni a febbraio, il festival attira decine di migliaia di visitatori e offre una varietà di eventi a tema Art déco, tra cui visite guidate a piedi, mostre di auto d’epoca e concerti jazz.
Passeggiando per la Napier Art déco
Per i visitatori interessati ad esplorare l’architettura Art déco di Napier, sono disponibili visite guidate a piedi. Questi tour forniscono informazioni sulla storia e sul significato architettonico degli edifici Art déco più importanti di Napier.
Tra i luoghi salienti dei tour ci sono:
- L’edificio della National Tobacco Company, progettato dall’architetto J. A. Louis Hay, con la sua entrata ad arco e le vetrate colorate.
- L’edificio dell’Auckland Savings Bank, con motivi déco triangolari e simbolismo ispirato al popolo indigeno Maori della Nuova Zelanda.
- Munster Chambers, un edificio per uffici Art déco splendidamente conservato.
L’impatto duraturo del terremoto
Sebbene il terremoto di Hawke’s Bay sia stato un evento devastante, ha anche svolto un ruolo fondamentale nel plasmare il carattere unico di Napier. Il terremoto costrinse la città a ricostruirsi da zero, fornendo una tela bianca per la creazione di una vetrina Art déco.
L’eredità Art déco di Napier
Oggi, l’eredità Art déco di Napier è motivo di orgoglio per i suoi residenti e un’importante attrazione turistica. Gli edifici Art déco della città testimoniano la resilienza e la creatività di una comunità che ha superato le avversità e ha creato un’eredità architettonica duratura.