Riscoprendo il passato: la capsula del tempo dell’Arabia
La scoperta dell’Arabia
Nel 1988, una squadra di esploratori guidata da David Hawley fece una notevole scoperta sulle rive del fiume Missouri: il battello a vapore affondato Arabia. Giacente sotto la superficie del fiume per oltre 130 anni, l’Arabia custodiva un tesoro di manufatti che fornivano uno scorcio della vita e dei tempi del XIX secolo.
Le ricchezze di un battello fluviale
Quando gli Hawley aprirono la stiva dell’Arabia, furono sbalorditi dalla grande varietà di oggetti che scoprirono. C’erano bottiglie di vino, olio di ricino e medicinali brevettati, così come oggetti di uso quotidiano come spazzolini da denti, chiavi inglesi e seghe. Il carico includeva anche indumenti di lana, soprabiti e cilindri, oltre a vetri per finestre, campane e calamai.
Beni commerciali per i nativi americani
Una parte significativa del carico consisteva in beni commerciali destinati ai nativi americani. Gli Hawley scoprirono cinque milioni di perline di vetro importate dall’Italia e dalla Boemia, insieme a pipe di argilla, pittura di guerra vermiglia e ditali. Questi oggetti erano molto apprezzati dalle donne native americane, che li usavano per ornamento e nei loro abiti.
Tocchi personali
Tra i manufatti c’erano diverse “scatole personali” che toccarono più profondamente gli Hawley. Una conteneva conchiglie, biglie e un giocattolo di latta: i tesori perduti di un bambino. Un’altra conteneva un set di oliere d’argento, una grattugia per noce moscata e grani di pepe, suggerendo la presenza di un viaggiatore raffinato. In un’altra scatola, gli Hawley trovarono utensili da falegname ben fatti, una testimonianza dell’abilità e della maestria del loro proprietario.
Dalla caccia al tesoro alla ricerca storica
Inizialmente, l’obiettivo principale degli Hawley era trovare un tesoro sepolto. Tuttavia, man mano che si addentravano nel contenuto dell’Arabia, il loro interesse si spostò verso la comprensione delle vite delle persone che avevano posseduto quegli oggetti. Cominciarono a chiedersi: “Chi erano queste persone? Cosa è successo loro?”
Preservare il passato
I manufatti dell’Arabia offrono un’opportunità unica per studiare la cultura materiale del XIX secolo. Offrono spunti sulla vita quotidiana di persone di ogni ceto sociale, dai ricchi viaggiatori agli umili lavoratori dei battelli fluviali. La meticolosa conservazione di questi oggetti da parte degli Hawley garantisce che continueranno a essere una risorsa preziosa per storici e ricercatori nelle generazioni a venire.
L’Arabia: una finestra sul passato
La capsula del tempo dell’Arabia ha fatto luce su un affascinante periodo della storia americana. Attraverso i suoi manufatti, possiamo acquisire una comprensione più profonda dell’espansione verso ovest, del commercio fluviale e della vita delle persone che hanno plasmato la nostra nazione. L’eredità dell’Arabia ci ricorda l’importanza di preservare il nostro passato e il potere degli oggetti di raccontare storie che le parole non possono.