Galleria di base del San Gottardo: Una meraviglia dell’ingegneria
La sfida dell’attraversamento delle Alpi svizzere
Le Alpi svizzere, con le loro cime imponenti e il territorio impervio, sono state a lungo una barriera formidabile per i trasporti. Per secoli, i treni che tentavano di attraversare le montagne dovevano zigzagare su e giù per i pendii, rendendo il viaggio lento e faticoso.
La visione di una galleria transalpina
A metà del XX secolo, gli ingegneri iniziarono a sognare una soluzione audace: una galleria che avrebbe attraversato il cuore delle Alpi, consentendo ai treni di passare sotto le montagne. Nel 1947, l’urbanista Carl Eduard Gruner abbozzò i primi piani per quella che sarebbe diventata la galleria di base del San Gottardo.
Costruzione: Un’impresa colossale
La costruzione della galleria di base del San Gottardo iniziò sul serio nel 1999. Enormi TBM (Tunnel Boring Machine), ciascuna della lunghezza di quattro campi da calcio, si fecero strada attraverso la roccia sotto le montagne. Nel corso di 17 anni, fu scavata abbastanza roccia per ricostruire cinque volte la Grande Piramide di Giza.
La galleria ferroviaria più lunga e profonda del mondo
Quando fu inaugurata nel 2016, la galleria di base del San Gottardo batté i record come galleria ferroviaria più lunga e profonda del mondo. Con una lunghezza di 57 chilometri e una profondità di quasi due chilometri e mezzo sottoterra, la galleria ha superato i precedenti detentori del record, la galleria giapponese del Seikan e il tunnel sotto la Manica che collega il Regno Unito alla Francia.
Trionfi ingegneristici e considerazioni sulla sicurezza
La costruzione di una galleria così profonda e lunga ha presentato numerose sfide ingegneristiche. La roccia attraverso cui è stata scavata la galleria era estremamente dura e l’elevata pressione e le temperature nelle profondità rappresentavano rischi significativi per la sicurezza.
Tragicamente, otto operai persero la vita durante la fase di costruzione. Per mitigare i rischi futuri, gli ingegneri hanno progettato innovativi meccanismi di sicurezza, come porte tagliafuoco che possono essere aperte da un bambino e che resistono all’immensa pressione dei treni in transito.
Vantaggi per i trasporti e la sostenibilità
La galleria di base del San Gottardo ha rivoluzionato i trasporti attraverso le Alpi. Ora i treni possono attraversare le montagne a velocità fino a 240 chilometri orari, riducendo di quasi la metà il tempo di percorrenza da Zurigo a Milano.
La galleria ha inoltre dato impulso al trasporto merci su rotaia, rendendolo più competitivo rispetto al traffico di camion sulle autostrade europee. Riducendo la dipendenza dai camion, la galleria contribuisce a ridurre le emissioni di carbonio e a migliorare la qualità dell’aria.
Oltre la galleria: Impatti economici e ambientali
La galleria di base del San Gottardo non è solo una meraviglia ingegneristica, ma ha avuto anche un profondo impatto sull’economia e sull’ambiente della regione.
La galleria ha facilitato l’aumento del commercio e del turismo, portando benefici economici alle comunità su entrambi i lati delle Alpi. Ha inoltre ridotto la congestione del traffico e l’inquinamento atmosferico, creando un ambiente più pulito e sano.
Un’eredità di innovazione e ingegnosità
La galleria di base del San Gottardo è una testimonianza dell’ingegnosità umana e della capacità dell’ingegneria di superare sfide formidabili. È un’eredità duratura che continuerà ad avvantaggiare le generazioni future, rendendo i viaggi in Europa più rapidi, efficienti e sostenibili.