La scienza dietro la creazione del materiale più impermeabile della Terra
I materiali resistenti all’acqua vanno molto di moda in questi giorni, e per una buona ragione. Possono essere utilizzati per creare di tutto, dai cappotti antipioggia alle tende e persino alle ali degli aerei. Ma cosa succederebbe se esistesse un materiale così resistente all’acqua da poter respingere anche il più forte acquazzone?
È esattamente ciò che ha creato un team di ricercatori del MIT. Ispirati dalle ali delle farfalle, hanno sviluppato un nuovo materiale che è il materiale superidrofobico (idrorepellente) più recente in assoluto.
Come funziona?
Il segreto dell’idrorepellenza di questo nuovo materiale risiede nella sua trama. La superficie del materiale è ricoperta da minuscole creste, che fanno sì che le gocce d’acqua si appiattiscano e si rompano in gocce più piccole. Queste gocce più piccole vengono quindi respinte più facilmente dalla superficie del materiale.
Questo fenomeno è noto come “effetto pancake”. Quando una goccia d’acqua colpisce una superficie con una trama rigata, si allarga e si appiattisce come un pancake. Ciò riduce la quantità di contatto tra la goccia d’acqua e la superficie, facilitando il rimbalzo dell’acqua.
Applicazioni
Le potenziali applicazioni di questo nuovo materiale sono vaste. Potrebbe essere utilizzato per creare indumenti che ci mantengano asciutti anche sotto le piogge più intense, o per creare ali di aeroplano che hanno meno probabilità di ghiacciarsi. Potrebbe persino essere utilizzato per creare turbine eoliche più efficienti nel generare elettricità.
Vantaggi
Ci sono molti vantaggi nell’utilizzare materiali superidrofobici. Sono:
- Più resistenti all’acqua dei materiali tradizionali
- Meno inclini a ghiacciarsi
- Più efficienti nel generare elettricità
- Possono essere utilizzati per creare un’ampia gamma di prodotti, dai vestiti alle ali degli aerei
Come possiamo migliorarlo ulteriormente?
I ricercatori del MIT stanno ancora lavorando a modi per rendere il loro nuovo materiale ancora più resistente all’acqua. Credono che aumentando il numero di creste sulla superficie, possano ridurre ulteriormente la quantità di contatto tra le gocce d’acqua e il materiale. Ciò renderebbe il materiale ancora più superidrofobico e resistente al ghiaccio.
Conclusione
Lo sviluppo di questo nuovo materiale superidrofobico è una svolta importante nel campo della scienza dei materiali. Ha il potenziale per rivoluzionare un’ampia gamma di settori, dall’abbigliamento all’aviazione. Mentre i ricercatori continuano a migliorare il materiale, possiamo aspettarci di vedere applicazioni ancora più sorprendenti per esso in futuro.