La più antica fotografia conosciuta di un presidente degli Stati Uniti: John Quincy Adams
Un dagherrotipo storico
Nel 2018, la National Portrait Gallery ha svelato la fotografia più antica conosciuta di un presidente degli Stati Uniti, un dagherrotipo di John Quincy Adams del 1843. Questa straordinaria immagine cattura un momento cruciale sia nella storia della fotografia che in quella americana.
Acquisizione e importanza
La National Portrait Gallery dello Smithsonian ha acquisito il dagherrotipo del presidente John Quincy Adams di marzo 1843 per la sua collezione permanente. Questo documento inestimabile mette in mostra un capitolo significativo nella storia della fotografia e della politica americana.
John Quincy Adams: statista e abolizionista
Più di un decennio dopo la sua presidenza, Adams posò per questo ritratto mentre prestava servizio come membro del Congresso del Massachusetts. Nel mezzo delle crescenti tensioni che avrebbero portato alla guerra civile, Adams usò la sua piattaforma per intraprendere una battaglia solitaria contro l’istituzione della schiavitù.
Il processo del dagherrotipo
La fotografia era un mezzo relativamente nuovo quando Adams si fece scattare il ritratto. Il processo del dagherrotipo, che esponeva le immagini su lastre rivestite d’argento, era all’avanguardia della tecnologia per l’epoca. Simile al ritratto stampato in 3D del presidente Barack Obama nel 2014, il dagherrotipo di Adams rappresentava gli ultimi progressi nella creazione di immagini.
Horace Everett: destinatario e parente
Adams regalò il dagherrotipo di marzo 1843 al suo amico e alleato al Congresso, il deputato del Vermont Horace Everett. Sul retro della carta, Adams scrisse una nota riconoscendo Everett come suo “parente”. La fotografia rimase nella famiglia Everett per generazioni.
Riscoperta e importanza
Negli anni ’90, un pronipote di Everett riscoprì l’immagine. Attraverso ricerche online, si rese conto dell’importanza di questa reliquia di famiglia. Il dagherrotipo confermò il ruolo pionieristico di Adams nella storia della fotografia presidenziale.
John Quincy Adams e William Henry Harrison
Sebbene questa fotografia sia l’immagine più antica sopravvissuta di un presidente degli Stati Uniti, non fu la prima foto mai scattata a un comandante in capo. Quell’onore spetta al presidente William Henry Harrison, il cui dagherrotipo fu scattato all’inizio del suo breve mandato. Tuttavia, oggi esiste solo una copia del 1850 di quel dagherrotipo, conservata al Metropolitan Museum of Art.
Asta e valore stimato
Il dagherrotipo di John Quincy Adams è stato battuto all’asta insieme ad altre immagini importanti del XIX e XX secolo. Sotheby’s ne ha stimato il valore tra $ 150.000 e $ 250.000. Il ricavato è stato destinato al fondo di acquisizione della National Portrait Gallery.
The Americans: l’opera iconica di Robert Frank
Tra le altre immagini battute all’asta c’era una stampa firmata dell’iconica foto del fotografo Robert Frank di un tram segregato di New Orleans. Questa immagine è servita come copertina per il suo influente libro del 1958, “The Americans”. Il lavoro di Frank ha catturato le complessità della società americana, evidenziando questioni di razza e disuguaglianza.
Eredità e impatto
Il dagherrotipo di John Quincy Adams rimane un simbolo duraturo della sua dedizione all’abolizione della schiavitù e del suo spirito pionieristico nell’abbracciare le nuove tecnologie. Offre uno scorcio dei primi giorni della fotografia e del ruolo in evoluzione dei presidenti nel plasmare la storia americana.