La bandiera stellata: frammenti di storia
Il tessuto del patriottismo
Per decenni, gli americani hanno reclamato frammenti dell’iconica bandiera stellata, la bandiera che ha ispirato l’inno toccante di Francis Scott Key durante la guerra del 1812. Questi frammenti sono diventati preziosi cimeli, offrendo un legame tangibile con un momento cruciale della storia americana.
La follia dei collezionisti
Individui facoltosi, società storiche e persino personale domestico hanno cercato con ansia pezzi della bandiera. Stephen Salisbury II, uno degli uomini più ricchi di Worcester, Massachusetts, si rammaricava che la sua collezione fosse priva di un pezzo blu da abbinare ai suoi campioni rossi e bianchi. Implorò Georgiana Armistead Appleton, la figlia del comandante di Fort McHenry, di inviargli un pezzo di blu, temendo che senza di esso la sua collezione sarebbe stata incompleta.
Appleton, che ereditò la bandiera dopo la morte dei suoi genitori, fu inondata di richieste simili. Nonostante le sue riluttanze, distribuì frammenti della bandiera a malincuore, sapendo che avevano un immenso valore sentimentale per i suoi compatrioti.
Un’icona nazionale rimpicciolita
La pratica diffusa di tagliare frammenti dalla bandiera stellata ne ha gradualmente ridotto le dimensioni. La bandiera esposta al National Museum of American History è significativamente più piccola dell’originale, con una perdita stimata del 20% della sua area originale.
Alcuni frammenti furono sepolti con veterani di guerra, mentre altri trovarono la loro strada verso monumenti storici e musei. Il destino della quindicesima stella della bandiera rimane un mistero, poiché Appleton mantenne segreta l’identità del suo destinatario.
Un talismano del passato
Alla fine del 1800, possedere un frammento della bandiera stellata era simile a possedere un prezioso talismano. Simboleggiava un legame con il passato eroico della nazione e i valori che avevano plasmato la sua identità.
Questa venerazione per i manufatti storici continua oggi, come dimostra l’elevato valore attribuito ai pezzi del muro di Berlino o ai resti d’acciaio del World Trade Center. Questi frammenti fungono da promemoria tangibili di eventi significativi che hanno plasmato la nostra coscienza collettiva.
I frammenti degli Armistead
Georgiana Appleton e suo padre, il tenente colonnello George Armistead, distribuirono generosamente frammenti della bandiera stellata. L’ufficiale della Marina George Preble, che prese in prestito la bandiera per la documentazione storica, distribuì anche frammenti a varie società e individui.
Alcuni destinatari incorniciarono con riverenza i loro frammenti o li esposero su velluto o seta. Altri li nascosero in libri o buste, per dimenticarli per decenni. Un frammento fu scoperto in un appartamento di Parigi nel 1968, mentre un altro fu donato al Museo dell’Accademia Navale degli Stati Uniti nel 1952.
Una collezione privata
Nel 2011, William Saunders, un ricercatore di mercato in pensione dell’Ohio, acquistò all’asta un frammento autentico della bandiera stellata per 10.755 dollari. Il frammento blu, adornato con un singolo filo rosso, misura solo 1,25 pollici di lunghezza e mezzo pollice di larghezza.
Nonostante le sue piccole dimensioni, il frammento ha un immenso significato emotivo per Saunders. Lo espone con orgoglio nella sua casa, illuminato da una lampada di ottone, come un promemoria tangibile della bandiera che ha ispirato una nazione.
L’eredità dei frammenti
I frammenti della bandiera stellata sparsi in tutto il paese costituiscono un mosaico di ricordi, che collegano gli americani alla loro storia condivisa. Ci ricordano i sacrifici fatti dai nostri antenati e lo spirito duraturo che ha sostenuto la nostra nazione attraverso innumerevoli prove.
Questi frammenti, ora conservati in musei e collezioni private, continuano a ispirare soggezione e riverenza, garantendo che l’eredità della bandiera stellata sopravviverà per le generazioni a venire.