Smithsonian American Art Museum e National Portrait Gallery oggetto di un importante intervento di ristrutturazione
Preparazione al trasloco
Prima di intraprendere un progetto di ristrutturazione triennale, lo Smithsonian American Art Museum e la National Portrait Gallery sono impegnati in una massiccia operazione per preparare la loro vasta collezione di opere d’arte al trasferimento. Ciò comporta la pulizia, l’imballaggio e l’imballaggio di migliaia di dipinti, sculture, murales, fotografie e disegni.
Casse personalizzate per carichi preziosi
Garantire il trasporto sicuro di questi inestimabili manufatti richiede casse specializzate progettate per proteggerli dai danni. Lo staff del museo, guidato dal vice registrar Michael Smallwood, realizza meticolosamente casse personalizzate per ogni opera d’arte, tenendo conto delle sue dimensioni, forma e fragilità. Queste casse sono rinforzate con bulloni e sigillate con guarnizioni per garantire un ambiente impermeabile e sicuro.
Conservazione: preservare il patrimonio artistico
Oltre all’imballaggio, i restauratori del museo svolgono un ruolo cruciale nella preparazione delle opere d’arte al loro viaggio. Ripuliscono e restaurano con cura pezzi delicati, rimuovendo ruggine, escrementi di uccelli e altre imperfezioni. I restauratori collaborano anche con gli artisti per garantire la corretta movimentazione e trasporto delle loro opere.
Il trono di Hampton: una sfida per la conservazione
Uno dei pezzi più difficili da imballare è il trono di Hampton, una meraviglia di argento e lamina d’oro creata da James Hampton. Questa complessa installazione richiede una cassa appositamente progettata che le consenta di galleggiare senza danneggiare i suoi materiali delicati.
Arte in transito: logistica e sicurezza
Spostare opere d’arte di grandi dimensioni, come “Acheloo ed Ercole” di Thomas Hart Benton, presenta sfide logistiche uniche. Queste opere devono essere manovrate con cura fuori dal museo e trasportate utilizzando attrezzature specializzate per garantirne la sicurezza.
Piani di ristrutturazione: ampliamento dello spazio espositivo
Il progetto di ristrutturazione mira a migliorare l’esperienza dei visitatori allo Smithsonian American Art Museum e alla National Portrait Gallery. Il piano prevede il trasferimento di uffici e strutture di ricerca in un edificio vicino, liberando 30.000 piedi quadrati per ulteriore spazio espositivo.
Deposito aperto: un nuovo modo di entrare in contatto con l’arte
Una caratteristica chiave dei musei rinnovati sarà un deposito aperto al terzo piano. Questo spazio consentirà ai visitatori di vedere opere d’arte che non sono attualmente esposte, offrendo un’opportunità unica di sfogliare e apprezzare la vasta collezione del museo.
Il futuro dell’arte americana: una visione per il futuro
La ristrutturazione dello Smithsonian American Art Museum e della National Portrait Gallery è una testimonianza della duratura eredità dell’arte americana. Esponendo i loro tesori e creando nuove opportunità di coinvolgimento del pubblico, queste istituzioni continueranno a ispirare e istruire le generazioni a venire.