La scienza esplora la nostra magica convinzione nel potere delle celebrità
La convinzione nel contagio della celebrità
Nei tempi moderni, spesso diamo per scontato di esserci lasciati alle spalle le nostre convinzioni nella magia e nella superstizione. Tuttavia, un nuovo studio suggerisce che potremmo ancora aggrapparci ad alcune di queste convinzioni, anche inconsciamente.
Gli psicologi hanno scoperto che le persone sono disposte a pagare di più per cimeli di celebrità se credono che la celebrità li abbia toccati. Questo è noto come il concetto di “contagio”, la convinzione che le qualità di una persona possano essere trasferite a un oggetto attraverso il contatto fisico.
Lo studio sui cimeli delle celebrità
I ricercatori hanno condotto uno studio sui prezzi dei cimeli delle celebrità nelle aste. Hanno scoperto che le persone erano disposte a pagare molto di più per oggetti appartenenti a celebrità amate, come John F. Kennedy e Marilyn Monroe, se pensavano che le celebrità li avessero toccati.
Al contrario, le persone erano disposte a pagare meno per oggetti appartenenti a individui ampiamente odiati, come Bernie Madoff, se immaginavano che Madoff fosse entrato in contatto con loro.
Il ruolo del contatto fisico percepito
I ricercatori hanno anche scoperto che la probabilità percepita di contatto fisico tra una celebrità e un oggetto ha influenzato il prezzo di vendita. Gli oggetti che erano percepiti come aventi un grado più elevato di contatto fisico con i loro proprietari sono stati venduti a prezzi più alti, rispetto alla stima del valore dei beni da parte delle case d’asta.
Tuttavia, questa tendenza non si è verificata per oggetti estremamente costosi, come i gioielli. Quando si tratta di acquisti veramente seri, di livello di investimento, la convinzione magica nel contagio sembra prosciugarsi.
L’esperimento sui maglioni delle celebrità
Per supportare ulteriormente la loro tesi sul ruolo del contatto fisico nelle discrepanze di prezzo, i ricercatori hanno condotto un esperimento intrigante. Hanno chiesto ai volontari quanto avrebbero offerto per un maglione ipotetico appartenuto a un personaggio famoso che ammiravano o a una celebrità che disprezzavano.
Ad alcuni partecipanti è stato detto che il maglione era stato sterilizzato, trasferito alla casa d’aste o non avrebbe mai più potuto essere venduto. Rispetto ai maglioni non trasformati, i partecipanti erano disposti a pagare meno per un maglione di una celebrità amata che era stato sterilizzato, ma non per uno che non potevano rivendere. Ciò indica che apprezzavano “l’essenza” che la celebrità aveva trasmesso al maglione più del suo valore monetario reale.
I risultati per i maglioni appartenenti a un famoso personaggio disprezzato sono stati opposti. I maglioni sterilizzati sono stati valutati più alti di quelli normali, suggerendo che eliminare “l’essenza” di una celebrità disprezzata è più facile e più cruciale per la desiderabilità dell’oggetto.
L’impatto sull’industria dei cimeli
I risultati di questo studio hanno implicazioni per l’industria dei cimeli. Il potere del contagio può influenzare in modo significativo il valore dei cimeli delle celebrità, in particolare per gli oggetti che sono percepiti come toccati da una celebrità.
Ad esempio, una giacca da bombardiere appartenuta a John F. Kennedy è stata venduta per 570.000 dollari all’asta. Senza il potere del contagio, una giacca è solo una giacca, anche se apparteneva a JFK.
Conclusione
Lo studio sui cimeli delle celebrità fornisce prove del fatto che potremmo ancora aggrapparci ad alcune convinzioni magiche, anche nella società moderna. Il concetto di contagio, la convinzione che le qualità di una persona possano essere trasferite a un oggetto attraverso il contatto fisico, può influenzare il nostro comportamento e le nostre decisioni, anche quando si tratta di qualcosa di apparentemente razionale come acquistare e vendere cimeli.