Il manoscritto perduto di Anthony Burgess: “La condizione dell’arancia meccanica”
Scoperta di un tesoro letterario
Una scoperta rivoluzionaria è stata fatta negli archivi del celebre autore Anthony Burgess. Il professore di letteratura Andrew Biswell ha dissotterrato un manoscritto di 200 pagine intitolato “La condizione dell’arancia meccanica”, un’opera fino ad ora sconosciuta che approfondisce i temi filosofici del romanzo più famoso di Burgess, “Arancia meccanica”.
Non un sequel, ma un’esplorazione filosofica
Contrariamente alle voci, “La condizione dell’arancia meccanica” non è un seguito diretto di “Arancia meccanica”. Si tratta piuttosto di una meditazione filosofica sulla “condizione dell’uomo moderno”, strutturata in modo simile all'”Inferno” di Dante. Burgess intendeva utilizzare l’opera per esplorare le complesse questioni di criminalità, punizione e cultura visiva che erano centrali nel suo romanzo precedente.
Un colpo di fortuna con una svolta
La genesi de “La condizione dell’arancia meccanica” risiede in una richiesta di un editore che cercava di capitalizzare il successo dell’adattamento cinematografico di “Arancia meccanica” di Stanley Kubrick nel 1971. Burgess accettò di scrivere un breve seguito con il termine “meccanica” nel titolo. Tuttavia, man mano che si addentrava nel progetto, il manoscritto cresceva ben oltre la sua portata prevista.
Intuizioni autobiografiche e l’origine di un titolo
“La condizione dell’arancia meccanica” fornisce preziose intuizioni autobiografiche sulla vita e l’opera di Burgess. Rivela l’origine del titolo iconico “Arancia meccanica”, che Burgess ascoltò da un vecchio cockney durante il suo servizio militare. Il manoscritto getta luce anche sui sentimenti contrastanti di Burgess riguardo alla controversia che circonda “Arancia meccanica” e alla sua presunta influenza sui crimini di imitazione.
Abbandono e il percorso verso la pubblicazione
Nonostante il suo entusiasmo iniziale, Burgess alla fine abbandonò il lavoro su “La condizione dell’arancia meccanica”. Si rese conto che i suoi punti di forza risiedevano nella narrativa piuttosto che nella filosofia. Tuttavia, in seguito pubblicò un romanzo breve intitolato “Il testamento dell’arancia”, che esplorava alcuni dei temi che aveva iniziato in “La condizione dell’arancia meccanica”.
Piani per la pubblicazione e altri tesori letterari
Sebbene non siano stati annunciati piani per pubblicare una versione finita de “La condizione dell’arancia meccanica”, Biswell ritiene che ci sia abbastanza materiale in uno stato finito per renderlo un progetto praticabile. La scoperta di questo manoscritto ha portato anche alla scoperta di altre opere inedite di Burgess, tra cui un dizionario di slang incompiuto.
L’importanza dell’eredità e il potere della letteratura
La scoperta de “La condizione dell’arancia meccanica” è una testimonianza della duratura eredità di Anthony Burgess e del potere della letteratura di esplorare la condizione umana in tutte le sue complessità. Offre uno scorcio affascinante del processo creativo di un maestro scrittore e offre nuove prospettive sui temi che hanno plasmato le sue opere più famose.