Il filmato di Zapruder: una finestra sull’assassinio di JFK
Importanza storica
Il filmato di Zapruder, un filmino amatoriale girato da Abraham Zapruder il 22 novembre 1963, è diventato uno dei filmati più iconici e controversi nella storia americana. Catturando l’assassinio del presidente John F. Kennedy a Dallas, in Texas, il filmato ha suscitato innumerevoli dibattiti e teorie del complotto.
Struttura e contenuto
Il filmato di Zapruder è composto da 486 fotogrammi di pellicola da 8 mm, della durata di circa 26 secondi. Inizia con un corteo di auto che trasporta Kennedy e sua moglie Jacqueline attraverso una folla di spettatori. Mentre il corteo si avvicina a un cavalcavia, il filmato cattura il momento in cui Kennedy viene colpito da colpi di arma da fuoco.
Fotogramma 313: l’immagine iconica
Il fotogramma 313 del filmato di Zapruder è il più tristemente famoso e inquietante. Mostra la testa di Kennedy che esplode dopo essere stata colpita da un proiettile. Per anni, Zapruder si rifiutò di consentire la pubblicazione di questo fotogramma, temendo il suo potenziale impatto sulla società americana.
Analisi scientifica
L’analisi forense del filmato di Zapruder ha fornito preziose informazioni sull’assassinio. Gli esperti hanno stabilito che Kennedy è stato colpito da tre proiettili, esplosi da un fucile posizionato dietro di lui. La tempistica precisa del filmato è stata utilizzata anche per stimare il tempo tra gli spari e il possibile coinvolgimento di più tiratori.
Teorie del complotto
Il filmato di Zapruder è stato al centro di numerose teorie del complotto che circondano l’assassinio di Kennedy. Alcuni sostengono che il filmato mostra prove di un secondo tiratore o che Oswald non fosse l’unico uomo armato. Tuttavia, non sono emerse prove credibili a sostegno di queste affermazioni.
L’uomo con l’ombrello
Una delle teorie del complotto più bizzarre riguarda un uomo nel filmato di Zapruder che tiene un ombrello in una giornata di sole. Conosciuto come “l’uomo con l’ombrello”, è stato sospettato di utilizzare l’ombrello come arma o di fare segnali ad altri cospiratori. Tuttavia, un’indagine del regista Errol Morris ha rivelato che “l’uomo con l’ombrello” stava semplicemente protestando contro la politica di appeasement del padre di Kennedy nei confronti della Germania nazista.
Errol Morris e il filmato di Zapruder
Errol Morris, un famoso documentarista, ha esplorato il filmato di Zapruder e il suo impatto in molte delle sue opere. Il suo film “The Fog of War”, che presenta un’analisi approfondita del filmato, ha vinto un Oscar come miglior documentario.
Impatto sulla società americana
Il filmato di Zapruder ha avuto un profondo impatto sulla società americana. La sua pubblicazione nel 1975 ha scioccato la nazione e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza dei suoi leader. Il filmato è stato utilizzato anche come strumento didattico nelle scuole e nelle università, stimolando dibattiti su storia, etica e sulla natura della verità.
Un artefatto culturale
Oggi, il filmato di Zapruder è riconosciuto come un artefatto culturale di immensa importanza storica. Serve come un promemoria di un evento tragico che ha plasmato la storia americana e continua ad affascinare e incuriosire le persone fino ad oggi. Le immagini iconiche del filmato e il suo mistero duraturo lo hanno reso un pezzo senza tempo nella storia americana.