Joe Temperley: Una leggenda del jazz
Maestro del sassofono baritono
Joe Temperley, nato in Scozia nel 1929, è il più anziano sassofonista baritono in attività d’America e una vera leggenda nel mondo del jazz. Il suo suono ricco e risonante e le sue impareggiabili capacità di improvvisazione gli hanno fatto guadagnare un posto tra i più grandi musicisti jazz di tutti i tempi.
Giovinezza e influenze
Il viaggio musicale di Temperley iniziò all’età di 14 anni quando ricevette il suo primo sassofono in regalo dal fratello maggiore. Senza alcuna formazione formale, sviluppò le sue abilità attraverso un’instancabile pratica e ascoltando i suoi idoli, tra cui la leggendaria Duke Ellington Orchestra.
Trasferimento negli Stati Uniti
Nel 1959, dopo aver fatto un tour negli Stati Uniti con la band di Humphrey Lyttelton, Temperley rimase affascinato dalla vivace scena jazz di New York. Decise di lasciare la sua vita nel Regno Unito per inseguire i suoi sogni musicali in America.
Collaborazioni e successi
Nei decenni successivi, Temperley suonò insieme ad alcuni dei più grandi nomi del jazz, tra cui Joe Henderson, Buddy Rich e Clark Terry. Nel 1974, entrò a far parte della Thad Jones and Mel Lewis Jazz Orchestra, dove divenne noto per i suoi assoli virtuosistici e la sua impeccabile musicalità.
Duke Ellington Orchestra
Un momento cruciale nella carriera di Temperley arrivò nel 1974 quando fu invitato a entrare nella Duke Ellington Orchestra, realizzando così il sogno di una vita. Suonò con l’orchestra per diversi anni, onorando l’eredità del suo eroe musicale.
Jazz at Lincoln Center Orchestra
Nel 1988, Temperley entrò a far parte della neonata Jazz at Lincoln Center Orchestra sotto la direzione di Wynton Marsalis. Per oltre due decenni, è stato il cuore e l’anima dell’orchestra, ispirando giovani musicisti e affascinando il pubblico con il suo approccio senza tempo al jazz.
Resistenza fisica e musicalità
Nonostante la sua età avanzata, la resistenza fisica e la musicalità di Temperley restano notevoli. È conosciuto per la sua instancabile etica del lavoro e la sua capacità di suonare pezzi complessi ed esigenti con facilità. Il suo medico attribuisce ciò alla sua eccezionale coordinazione occhio-mano e alla sua funzione polmonare.
Wynton Marsalis e la Jazz at Lincoln Center Orchestra
Il rapporto di Temperley con Marsalis è basato sul rispetto e sull’ammirazione reciproci. Marsalis descrive il suono di Temperley come “pieno di calore e anima”, mentre Temperley loda la leadership e l’impegno di Marsalis nel preservare l’eredità del jazz. Insieme, hanno creato alcune delle esibizioni più memorabili nella storia della Jazz at Lincoln Center Orchestra.
Eredità e impatto
I contributi di Joe Temperley al jazz sono incommensurabili. Ha ispirato generazioni di musicisti con la sua arte e dedizione. La sua capacità di suonare al più alto livello a più di 80 anni testimonia la sua passione per la musica e il suo incrollabile impegno nei confronti della sua arte.
L’eredità di Temperley come sassofonista baritono e leggenda del jazz continuerà a risuonare per anni a venire. La sua musica ci ricorda il potere duraturo del jazz e lo spirito senza tempo della vera musicalità.