Da dove proviene l’acqua della Terra?
La nebulosa solare: una nuova fonte d’acqua per la Terra
Per decenni, gli scienziati hanno ipotizzato che l’acqua della Terra provenisse da comete e asteroidi ricchi di ghiaccio. Tuttavia, nuove ricerche suggeriscono che anche la nebulosa solare, ovvero le nubi di gas e polvere che si sono formate dopo la nascita del Sole, potrebbe aver avuto un ruolo.
La composizione chimica dell’acqua è semplice: due parti di idrogeno e una parte di ossigeno. L’idrogeno è abbondante nell’universo, quindi qualsiasi fonte di idrogeno avrebbe potuto contribuire all’acqua della Terra.
Idrogeno dalla nebulosa solare
Il gas idrogeno all’interno della nebulosa solare è stato incorporato nei pianeti durante la loro formazione. La maggior parte di questo idrogeno rimane intrappolata nel nucleo della Terra, ma una parte è sfuggita e ha contribuito agli elementi costitutivi delle molecole d’acqua. Questo idrogeno ha un rapporto più basso di deuterio, un isotopo pesante dell’idrogeno, rispetto all’idrogeno normale presente nell’acqua di asteroidi o comete.
Interazioni tra asteroidi ricchi d’acqua e nebulosa solare
All’inizio della storia della Terra, gli asteroidi ricchi d’acqua si sono scontrati tra loro, formando embrioni planetari con uno strato esterno di magma. Il gas della nebulosa solare, ricco di idrogeno, ha incontrato questo magma, creando un’atmosfera e inviando idrogeno disciolto all’interno degli embrioni.
Frazionamento isotopico e distribuzione dell’acqua sulla Terra
Il frazionamento isotopico ha fatto sì che l’idrogeno normale si spostasse più in profondità nel nucleo, mentre gli isotopi di deuterio sono rimasti nel mantello. Man mano che la Terra si fondeva con altri corpi celesti, ha acquisito abbastanza acqua e massa per raggiungere le sue dimensioni finali.
L’importanza dell’idrogeno della nebulosa solare
Gli impatti di asteroidi hanno generato la maggior parte dell’acqua della Terra, ma una piccola porzione vicino al nucleo sembra provenire dalla nebulosa solare. Questa scoperta suggerisce che anche i pianeti lontani da asteroidi ricchi d’acqua possono avere acqua.
Implicazioni per l’abitabilità degli esopianeti
Le scoperte del team potrebbero aiutare gli scienziati a comprendere meglio l’abitabilità di altri pianeti. Esse indicano che i pianeti potrebbero avere una “soglia” di acqua indipendentemente dalla loro distanza dalle fonti d’acqua. Ciò supporta l’idea di una rapida crescita planetaria e del potenziale per la vita su altri mondi.
Approfondimenti aggiuntivi
- L’acqua trovata nelle profondità della Terra ha un rapporto diverso di isotopi pesanti dell’idrogeno e idrogeno normale, indicando un punto di origine distinto dagli asteroidi e dalle comete.
- Il gas della nebulosa solare ha contribuito alla formazione di una molecola d’acqua su 100 sulla Terra.
- L’acqua della Terra è probabilmente una combinazione di fonti, tra cui asteroidi, comete e la nebulosa solare.
- La presenza di idrogeno della nebulosa solare nell’acqua della Terra ha implicazioni per la comprensione dell’abitabilità di altri pianeti.