Decorazioni per la casa
Come coltivare e curare la lavanda in casa: una guida completa
Coltivare la lavanda in casa
La lavanda, rinomata per i suoi fiori profumati e il suo aroma rilassante, può essere coltivata con successo in casa con le giuste cure. Tuttavia, poiché non è una pianta d’appartamento tradizionale, ecco i fattori chiave da considerare:
- Luce solare: La lavanda prospera in condizioni luminose e soleggiate. Posizionala in una finestra esposta a sud o fornisci luce artificiale con lampade a LED per la coltivazione per almeno 12 ore al giorno.
- Temperatura: Mantieni le temperature interne tra 50 e 70 gradi Fahrenheit durante la primavera e l’autunno. Dalla fine dell’autunno all’inverno, sono ideali temperature più fresche tra 45 e 50 gradi Fahrenheit di notte e tra 60 e 65 gradi Fahrenheit durante il giorno.
- Umidità: La lavanda preferisce una bassa umidità, il che la rende una pianta adatta agli ambienti interni, dove i livelli di umidità sono generalmente inferiori al 40%.
Cura della lavanda in casa
Annaffiatura: Annaffia la lavanda coltivata in vaso ogni 10-14 giorni, o quando il terreno è asciutto al tatto. Evita di innaffiare troppo, poiché può portare al marciume delle radici.
Fertilizzazione: Fertilizza la pianta solo durante la primavera e l’estate, usando un fertilizzante organico specificamente formulato per contenitori o una soluzione di fertilizzante idrosolubile diluita alla metà della dose raccomandata.
Potatura: Pota regolarmente la lavanda per favorire la crescita e ottenere una pianta più folta. Taglia gli steli e i rami che sono fioriti, rimuovendoli dalla base della pianta.
Contenitore e terriccio
- Contenitore: Scegli un vaso di ceramica o terracotta con fori di drenaggio che sia largo da 1 a 2 pollici in più rispetto al pane di terra della pianta.
- Terriccio: Usa un terriccio ben drenato e leggermente sabbioso, specificamente progettato per la lavanda da interno. Puoi creare la tua miscela combinando in parti uguali terriccio di buona qualità e terriccio per cactus. Aggiungere calcare al terreno può migliorare il drenaggio e fornire calcio aggiuntivo.
Rinvaso e trapianto
- Rinvaso: Riempi il contenitore con terriccio, lasciando qualche centimetro nella parte superiore. Massaggia delicatamente le radici per scioglierle, posiziona la pianta nel vaso e aggiungi altro terriccio sopra, lasciando circa mezzo pollice tra il terriccio e la parte superiore del vaso.
- Trapianto: Trapianta la lavanda ogni 1-2 anni, o quando diventa troppo grande per il vaso. Usa un vaso di una taglia più grande di quello precedente.
Spostare la lavanda all’aperto
La lavanda può essere spostata all’aperto in primavera e in estate, poiché è una pianta perenne resistente al freddo che può sopravvivere all’aperto tutto l’anno nella maggior parte dei climi.
Parassiti comuni e propagazione
- Parassiti: Aleurodidi, acari, cicaline e sputacchine sono parassiti comuni che possono colpire la lavanda.
- Propagazione: La lavanda è relativamente facile da propagare per talea, che si prelevano tra giugno e settembre.
Consigli aggiuntivi
- Tieni la lavanda lontana dagli animali domestici, poiché contiene linalolo, che può essere tossico per cani, gatti e cavalli se ingerito.
- Le piante compagne della lavanda includono rosmarino, timo, salvia e origano.
- Per migliorare la salute e la crescita della pianta, considera l’utilizzo di un umidificatore per aumentare l’umidità attorno alla pianta.
Seguendo queste linee guida complete, puoi goderti la bellezza e il profumo della lavanda in casa tutto l’anno.
Come essiccare e conservare le ortensie per una bellezza duratura
Raccolta delle ortensie per l’essiccazione
Il momento ideale per raccogliere le ortensie per l’essiccazione è verso la fine della loro stagione di crescita (da agosto a ottobre). Cerca petali più grandi che iniziano a cambiare colore e ad acquisire una consistenza cartacea, mentre i fiori più piccoli stanno appena iniziando ad aprirsi. Se hai difficoltà a identificare i fiori piccoli, affidati solo al cambiamento di colore. Tuttavia, tieni presente che questo può essere impegnativo per varietà con sottili cambiamenti di tonalità, come la “Annabelle”.
Preparazione delle ortensie per l’essiccazione in acqua
L’essiccazione in acqua è il metodo consigliato per preservare la forma e il colore delle ortensie. Per preparare, taglia ogni fiore in diagonale, lasciando uno stelo lungo tra 12 e 18 pollici. Rimuovi tutte le foglie dallo stelo.
Conservazione delle ortensie con il metodo di essiccazione in acqua
Riempi un vaso a metà con acqua e metti dentro le ortensie tagliate. Assicurati che ci sia abbastanza spazio tra gli steli per una corretta circolazione dell’aria. Posiziona il vaso in un luogo fresco e lontano dalla luce solare diretta.
Lascia che l’acqua evapori completamente dal vaso, il che di solito richiede da due a tre settimane. Le ortensie dovrebbero essere asciutte al tatto e gli steli dovrebbero spezzarsi facilmente.
Metodi alternativi di essiccazione
Essiccazione all’aria: Sospendi singoli steli a testa in giù in un luogo fresco e asciutto. Le ortensie essiccate all’aria possono essere più fragili di quelle essiccate in acqua.
Essiccazione sulla pianta: Lascia i fiori sulla pianta fino a quando non diventano cartacei. Tuttavia, questo metodo potrebbe non produrre i colori più vivaci o la massima longevità.
Utilizzo di ortensie essiccate
Le ortensie essiccate possono essere esposte in vari modi, come ad esempio:
- In un vaso come composizione a sé stante
- Incorporate in ghirlande stagionali
- Aggiunte a fioriere insieme ad altri fiori essiccati
- Utilizzate in composizioni floreali per matrimoni
Consigli per preservare il colore e la forma
- Evita di riempire eccessivamente il vaso durante l’essiccazione in acqua.
- Scegli fiori con un minimo di macchie marroni.
- Se compaiono macchie marroni dopo l’essiccazione, rimuovile prima di utilizzare i fiori.
- Sostituisci i fiori essiccati ogni anno per mantenerne la freschezza.
Considerazioni aggiuntive
- Nelle zone con frequenti piogge, l’essiccazione all’aria potrebbe non essere efficace a causa del rischio di imbrunimento.
- Le ortensie essiccate all’aria tendono ad essere più fragili di quelle essiccate in acqua.
- Il metodo di essiccazione in acqua aiuta a preservare la robustezza degli steli.
- Sperimenta diversi metodi di essiccazione per determinare l’approccio migliore per la tua specifica varietà di ortensia.
Idee per un angolo bar in salotto: trasforma il tuo spazio in un paradiso dell’intrattenimento
Idee per un bar in soggiorno: trasforma il tuo spazio in un paradiso per l’intrattenimento
Incorporare un bar nel tuo soggiorno
Aggiungere un bar al tuo soggiorno è un modo elegante e funzionale per migliorare la tua esperienza di intrattenimento. Che tu abbia uno spazio grande o piccolo, ci sono infinite opzioni tra cui scegliere. Per soggiorni più piccoli, prendi in considerazione un carrello bar che può essere spostato quando non viene utilizzato. In spazi più grandi, un bar incorporato o un mobile bar può fornire un ampio spazio di archiviazione e un’area dedicata per preparare i drink.
Arredare il tuo carrello o postazione bar
La chiave per arredare un carrello o una postazione bar è complementare l’estetica generale del tuo soggiorno. Se il tuo spazio è moderno, opta per un carrello bar con linee pulite e una finitura metallica. Per un aspetto più tradizionale, scegli un mobile bar in legno con intagli elaborati o un tavolo bar vintage con un piano in marmo.
Massimizzare lo spazio e l’archiviazione
Se hai poco spazio, considera di utilizzare un carrello bar a tre livelli o una credenza bar che aggiunga altezza alla stanza. Puoi anche utilizzare una credenza o una credenza laterale come carrello bar disponendo alcune bottiglie e bicchieri. Per ulteriore spazio di archiviazione, prendi in considerazione l’utilizzo di un mobile bar con scomparti nascosti o cassetti.
Creare un’atmosfera accogliente e invitante
Per rendere la tua area bar più accogliente, aggiungi alcuni tocchi accoglienti come una lampada, alcune opere d’arte o una pila di libri. Puoi anche posizionare un vassoio sopra il tuo carrello bar per raggruppare le tue bottiglie di liquore e i tuoi bicchieri preferiti. Se hai un camino, considera di posizionare il tuo carrello bar nelle vicinanze per creare un’atmosfera calda e accogliente.
Progettare un bar per l’intrattenimento
Se ami organizzare feste, considera di progettare un bar che possa soddisfare le esigenze dei tuoi ospiti. Un grande mobile bar con un frigorifero incorporato può contenere tutti i tuoi vini e liquori preferiti. Puoi anche aggiungere una postazione per preparare i cocktail con uno shaker, uno strainer e tutti gli strumenti necessari.
Scegliere il carrello bar giusto per le tue esigenze
Quando scegli un carrello bar, considera le dimensioni del tuo spazio e lo stile del tuo soggiorno. Se hai uno spazio piccolo, opta per un piccolo carrello bar che possa essere facilmente spostato. Per spazi più grandi, un carrello bar più grande può fornire un ampio spazio di archiviazione ed esposizione.
Decorare il tuo carrello bar con stile
Non aver paura di aggiungere alcuni tocchi personali al tuo carrello bar. Puoi sistemare alcune delle tue bottiglie di liquore e bicchieri preferiti, oppure utilizzare il carrello per esporre decorazioni stagionali. Puoi anche aggiungere alcuni pezzi decorativi, come un vaso di fiori o una scultura, per riflettere la tua personalità.
Suggerimenti per intrattenere gli ospiti con un bar
- Posiziona il tuo carrello bar in una posizione centrale in modo che gli ospiti possano accedervi facilmente.
- Rifornisci il tuo bar con una varietà di bevande, tra cui birra, vino, liquori e bevande analcoliche.
- Fornisci molto ghiaccio e bicchieri.
- Disponi alcuni snack o antipasti per accompagnare le bevande.
- Sii un ospite gentile e assicurati che i tuoi ospiti si stiano divertendo.
Montanti contro traversi: Una guida completa
Capire la terminologia
Montanti e traversi sono elementi architettonici che dividono le finestre in riquadri. Sebbene entrambi abbiano uno scopo simile, ci sono sottili differenze tra loro.
Traversi
I traversi sono i divisori verticali che separano i riquadri di vetro in un classico assemblaggio di finestra a più riquadri. Sono generalmente utilizzati nelle finestre più vecchie e aggiungono un tocco decorativo. Storicamente, i traversi erano necessari per il supporto strutturale, ma con l’avvento di riquadri di vetro più grandi, ora sono utilizzati principalmente a scopo estetico.
Montanti
I montanti sono le singole barre verticali che separano due lati di un’unica finestra. Spesso sono più pesanti dei traversi e possono dare l’impressione di creare due finestre dove ce ne sarebbe prevista una sola. I montanti erano tradizionalmente utilizzati per sostenere maggiori estensioni di vetro, ma come i traversi, ora sono utilizzati principalmente per scopi decorativi.
Il declino delle finestre a riquadri
Dopo la seconda guerra mondiale, l’uso di montanti e traversi diminuì man mano che diventavano disponibili estensioni più grandi di vetro temperato. Le finestre a riquadri non erano più necessarie per scopi strutturali e divennero associate a un design antiquato.
Griglie per finestre: L’alternativa moderna
Oggi, le griglie per finestre vengono utilizzate per simulare l’aspetto di montanti e traversi. Sono generalmente realizzate con sottili strisce di alluminio o plastica e sono o inserite tra doppi vetri o fissate all’esterno del vetro. Le griglie per finestre aggiungono un tocco tradizionale alle finestre moderne e possono essere utilizzate per uniformare gli stili delle finestre in tutta la casa.
Pro e contro delle griglie per finestre
Pro:
- Aspetto tradizionale
- Facili da pulire (griglie tra i vetri)
- Uniformi stili delle finestre
Contro:
- Permanenti (griglie tra i vetri)
- Costose
- Non autentiche
Scegliere le griglie per finestre giuste
Quando scegli le griglie per finestre, considera lo stile della tua casa e il livello desiderato di autenticità. Le griglie tra i vetri offrono una soluzione permanente ma possono essere costose. Le griglie a clip sono meno costose e possono essere rimosse per la pulizia. I kit di griglie per il retrofit ti permettono di costruire le tue griglie da montanti e connettori regolabili.
Considerazioni aggiuntive
- Aggiungere montanti: È facile aggiungere montanti o griglie alle finestre. Le aziende di finestre possono consegnare le tue finestre con montanti aggiunti a un costo aggiuntivo, oppure puoi installarli tu stesso.
- La differenza tra montanti e traversi: La differenza tra i due termini è lieve. I traversi sostenevano più riquadri di vetro, mentre i montanti ne sostenevano due. Oggi, i termini sono spesso usati in modo intercambiabile per riferirsi a divisori decorativi delle finestre.
- Il nome per le griglie nelle finestre di vetro: Le griglie nelle finestre dall’aspetto antico sono anche conosciute come traversi, montanti, griglie e grate.
- Puoi aggiungere montanti alle finestre?: Sì, è molto facile aggiungere montanti o griglie alle finestre.
Come lavare e prendersi cura di abiti e cuscini con paillettes
Lavaggio di capi e cuscini con paillettes
Le paillettes aggiungono un tocco di glamour a qualsiasi abito o arredamento per la casa, ma richiedono cure particolari per mantenere al meglio il loro aspetto. Ecco una guida dettagliata per lavare in sicurezza i capi con paillettes:
Materiale necessario:
- Lavandino o vasca grande
- Lavatrice (facoltativa)
- Stendino
- Vaporizzatore per indumenti (facoltativo)
- Sacchetto a rete per indumenti (facoltativo)
- Detersivo delicato
- Acqua fredda
- Detersivo per piatti (facoltativo)
- Cotton fioc (facoltativi)
- Panni bianchi o carta assorbente (facoltativi)
Istruzioni:
- Ispezionare e preparare: Controllare se ci sono macchie superficiali. Trattare localmente con una miscela di detersivo per piatti delicato e acqua tiepida, applicando la soluzione sotto le paillettes e sulla superficie. Girare il capo al rovescio prima del lavaggio per proteggere le paillettes e i fili. Per i cuscini, se possibile, aprire la cerniera e rimuovere la fodera, quindi girarla al rovescio. In caso di lavaggio in lavatrice, inserire il capo o la fodera del cuscino in un sacchetto a rete per indumenti.
- Lavaggio a mano: Riempire un lavandino con acqua fredda e aggiungere un cucchiaino di detersivo delicato. Immergere il capo e agitarlo delicatamente. Evitare di strofinare o strizzare con forza. Lasciare in ammollo per almeno cinque minuti. Scolare l’acqua saponata e riempire nuovamente il lavandino con acqua pulita. Risciacquare abbondantemente fino a quando non ci saranno più residui di sapone. Strizzare delicatamente l’acqua in eccesso.
- Lavaggio in lavatrice: Selezionare il ciclo delicato e la temperatura dell’acqua fredda. Impostare il ciclo di centrifuga alla velocità più bassa. Aggiungere un detersivo delicato ed evitare l’uso di candeggina o ammorbidente. Chiudere tutte le chiusure e girare il capo al rovescio. Inserirlo in un sacchetto a rete per biancheria intima prima di avviare la lavatrice.
- Asciugatura: Non mettere mai i capi con paillettes nell’asciugatrice. Lasciarli asciugare all’aria appendendoli a uno stendino o stendendoli su asciugamani assorbenti.
Trattamento delle macchie su capi con paillettes
Per ridurre al minimo i danni, pulire le macchie ogni volta che è possibile. Mescolare una soluzione di 1 cucchiaino di detersivo per piatti con 1 tazza di acqua fredda. Immergere i cotton fioc nella soluzione e rimuovere delicatamente la macchia, lavorando tra le paillettes e sulla superficie. Asciugare l’area con un panno bianco pulito o carta assorbente per rimuovere la macchia allentata. Asciugare con un panno umido per rimuovere eventuali residui di sapone e, infine, asciugare con un panno bianco asciutto. Lasciare asciugare il capo all’aria.
Cura e riparazione di capi con paillettes
- Paillettes allentate: Se le paillettes hanno fori preforati, riattaccarle con un ago sottile e un filo che corrisponda alle paillettes. Fare un nodo nel filo e tirarlo su dal rovescio del tessuto. Utilizzare punti minuscoli per riattaccare le paillettes. Anche la colla per tessuti può essere utilizzata, ma applicarla con parsimonia e lasciarla asciugare completamente prima di indossare il capo.
- Pieghe: Non stirare mai abiti o cuscini con paillettes. Invece, utilizzare con cautela un vaporizzatore per indumenti sul rovescio, mantenendo la lancia del vapore ad almeno 12 pollici di distanza dal tessuto. È anche possibile rimuovere le pieghe appendendo il capo in un bagno di vapore per 30 minuti. Lasciarlo asciugare completamente prima di indossarlo per evitare di creare altre pieghe.
- Conservazione: Conservare i capi con paillettes piegati allentati in una borsa di cotone pulita o in una federa per evitare che si aggroviglino. Evitare di conservare indumenti con paillettes su appendini, poiché possono essere pesanti.
Frequenza di lavaggio per capi con paillettes
Per prolungare la loro durata, lavare i capi con paillettes il meno frequentemente possibile. Affidarsi alla pulizia localizzata ove possibile o rinfrescare l’interno dei vestiti con uno spray rinfrescante.
Suggerimenti aggiuntivi:
- Alcune colle per tessuti non sono permanenti e potrebbero non resistere al lavaggio. Lavare sempre a mano i capi con paillettes incollate o prepararsi a riattaccarle dopo il lavaggio.
- Lavare i capi al rovescio per evitare che le paillettes si sfreghino contro i lati del lavandino o della lavatrice.
- I capi di maglieria con paillettes e i capi pesanti devono essere stesi ad asciugare.
- Non utilizzare mai un kit di lavaggio a secco per capi con paillettes incollate, poiché alcune colle potrebbero sciogliersi se esposte a soluzioni di lavaggio a secco. Consultare una lavanderia professionale per una pulizia adeguata.
- Per rinfrescare un capo con paillettes senza lavarlo, utilizzare uno spray rinfrescante per tessuti solo all’interno del capo. Evitare di spruzzare le aree con paillettes, poiché può offuscarne la finitura.
- Se le macchie di olio resistono al trattamento con normale sapone o smacchiatore, una soluzione di lavaggio a secco domestico può essere efficace. Tuttavia, fare attenzione se le paillettes sono incollate, poiché alcuni prodotti chimici possono sciogliere la colla. In questi casi consultare una lavanderia professionale.
- Non usare mai la candeggina su capi con paillettes, poiché può far perdere colore alle paillettes. Evitare inoltre l’ammorbidente, che lascia un residuo che può opacizzare la lucentezza delle paillettes.
Tendenze d’arredo 2023 che i designer avrebbero voluto evitare
Quando si tratta di interior design, restare al passo con le ultime tendenze può essere una sfida. Mentre alcune tendenze, come i colori audaci e lo stile massimalista, hanno guadagnato popolarità, altre sono cadute in disgrazia. Ecco alcune tendenze d’arredo che i designer avrebbero voluto poter saltare:
Ferramenta delicata per la cucina
Anche se la ferramenta delicata per la cucina può sembrare visivamente attraente, non è sempre pratica. Come sottolinea la designer Ashley Macuga di Collected Interiors: “Le manopole sui cassetti fanno sembrare le credenze una cassettiera vintage, ma parlando in termini pratici, le maniglie sono la strada da seguire in cucina”.
Finestre nude
Le finestre nude sono popolari a causa della loro estetica minimalista, ma possono avere diversi svantaggi. Come spiega Kelly Simpson di Budget Blinds: “L’assenza di tende a volte può far sembrare uno spazio freddo e sterile”. Inoltre, le finestre nude possono compromettere la privacy, esporre i pavimenti in legno e i mobili ai raggi UV e sacrificare l’efficienza energetica.
Design freddo
Jenni Lauri di Lauri Design Studio ritiene che sia giunto il momento di abbandonare il design freddo e sterile. “Texture calde e classiche aggiungono profondità a uno spazio”, afferma. “La mia passione risiede nella fusione artistica di metalli invecchiati, finiture organiche naturali, legno tinto e pittura a gesso, creando una sinfonia di texture”.
Pareti d’accento
La designer Raquel Skrobarczyk di Heather Scott Home & Design non ama le pareti d’accento. “Se ami abbastanza un motivo o un colore, dovrebbe essere su tutte le pareti (forse anche sul soffitto!). Abbracciare davvero il colore e il motivo in alcune stanze ha un impatto notevole”.
Bianco e grigio
Jillian Ezra, fondatrice di Lagom Home, ha detto addio agli interni eccessivamente bianchi. “Non sono pronta per il legno caldo con sfumature arancioni”, afferma. “Adoro tocchi audaci di colore, in particolare i toni gioiello con moderazione”.
Camere monocromatiche
In linea con i suoi pensieri sugli interni eccessivamente bianchi, Ezra non è nemmeno una fan delle stanze monocromatiche. “Abbandona la tavolozza di un solo colore e l’arredo eccessivamente abbinato a favore di tonalità complementari e un sacco di consistenza”.
Arte prodotta in serie
Per Ezra, l’arte prodotta in serie è un’altra tendenza da saltare. “Vai su Etsy, trova una fantastica stampa digitale, stampala tu stesso e acquista una cornice enorme da IKEA”, suggerisce.
Consigli aggiuntivi dai designer:
- Quando si tratta di ferramenta per la cucina, scegli maniglie anziché manopole per maggiore praticità.
- Prendi in considerazione l’aggiunta di tende alle finestre nude per maggiore privacy, protezione dai raggi UV ed efficienza energetica.
- Crea calore e profondità nel tuo spazio incorporando texture calde come metalli invecchiati e finiture organiche naturali.
- Abbraccia colori e motivi audaci in tutta la stanza invece di limitarli alle pareti d’accento.
- Scegli arte locale o vintage oppure trova pezzi unici online invece di affidarti all’arte prodotta in serie.
Sale da pranzo costiere: ariose, vivibili e perfette per i momenti conviviali
Sale da pranzo costiere: ariose, vivibili e apprezzate da tutti
Le sale da pranzo costiere evocano la rilassata e accogliente atmosfera della spiaggia, con il loro design leggero e arioso che massimizza la luce naturale e il flusso d’aria. Che tu viva vicino alla costa o semplicemente voglia portare un tocco di mare nella tua casa, creare una sala da pranzo costiera è facile e conveniente.
Elementi chiave di una sala da pranzo costiera
- Colori: Tonalità di blu, bianco e toni neutri creano un’atmosfera rilassante e serena.
- Materiali: Materiali naturali come legno e rattan aggiungono calore e consistenza allo spazio.
- Luce naturale: Ampie finestre e lucernari inondano la stanza di luce naturale, creando un’atmosfera luminosa e ariosa.
- Flusso d’aria: Piani di pavimento aperti e ventilazione incrociata assicurano che la stanza sia fresca e confortevole.
Suggerimenti per creare una sala da pranzo costiera
- Stendi un tappeto: Un vibrante tappeto blu tinto a mano o un tappeto di juta naturale possono aggiungere immediatamente un tocco costiero alla tua sala da pranzo.
- Lascia scorrere: Crea una connessione fluida tra la tua cucina e la sala da pranzo con una pianta aperta e una tavolozza di colori coerente.
- Aggiungi contrasto: Pareti blu navy scure o una parete della galleria di audaci stampe botaniche possono creare un netto contrasto con soffitti e mobili dipinti di bianco.
- Riscaldala con consistenze naturali: Lampade a sospensione intrecciate, sedie con schienale in pelle e accenti in legno naturale aggiungono calore e comfort alla tua sala da pranzo costiera.
- Aggiungi strisce: Tappeti, tende o tappezzeria a righe possono aggiungere un tocco nautico al tuo spazio.
Modi per migliorare la tua sala da pranzo costiera
- Imposta l’atmosfera: Pareti blu-grigie scure o un lampadario drammatico possono creare un’atmosfera sofisticata e invitante.
- Appendi una parete della galleria degna del mare: Esponi paesaggi marini di negozi di seconda mano o conchiglie incorniciate per aggiungere fascino costiero alle tue pareti.
- Metti in risalto con legno scuro: Accenti in legno scuro a contrasto, come un tavolo da pranzo o sedie, possono aggiungere dimensione e profondità alla tua sala da pranzo costiera.
- Scegli alcuni audaci accenti nautici: Un grande dipinto di una nave d’epoca o una lampada a sospensione a forma di conchiglia di grandi dimensioni possono evocare il mare e la sabbia.
- Evidenzia la vista: Se sei abbastanza fortunato da avere una vista sulla costa, incorniciala con ampie finestre e mantieni l’arredamento semplice per evitare di bloccare il paesaggio.
Variazioni della sala da pranzo costiera
- Paradiso neutro: Attieniti a una tavolozza neutra chiara con ampie sedute rivestite e armadietti con ante in vetro per creare uno spazio rilassante e arioso.
- Rifugio stravagante: Aggiungi un tocco di stravaganza con un dipinto a tema spiaggia o una lampada a sospensione giocosa.
- Illuminazione oversize: Ancora il tuo tavolo da pranzo con lampade a sospensione oversize che aggiungono consistenza naturale e un’atmosfera costiera.
- Gioco di motivi: Introduci motivi sottili attraverso carta da parati, tappeti o tende per aggiungere interesse e movimento alla tua sala da pranzo.
- Tocco moderno di metà secolo: Mescola elementi costieri con mobili moderni di metà secolo e accenti dorati per un look unico ed elegante.
Ispirazione per la sala da pranzo costiera
Dalle sale da pranzo formali con pareti blu navy sature e antichi lampadari dorati agli spazi informali con tavoli in legno chiaro e sedie in tessuto, le possibilità sono infinite quando si tratta di creare una sala da pranzo costiera. Sia che tu preferisca un’estetica classica o moderna, incorporare elementi costieri può trasformare la tua sala da pranzo in uno spazio arioso, vivibile e apprezzato da tutti.
Colori che i designer non vedono l’ora di abbandonare nel 2024
Man mano che ci avviciniamo al nuovo anno, è il momento di riflettere sulle tendenze colore a cui siamo pronti a dire addio. I designer d’interni hanno condiviso le loro opinioni sulle tonalità che non vedono l’ora di abbandonare nel 2024, insieme a suggerimenti per opzioni di colori alternativi che rinnoveranno i nostri spazi abitativi.
Grigio: è ora di andare oltre la semplice tonalità
Molti designer hanno espresso il desiderio di andare oltre il classico colore grigio. Jennifer Hunter, fondatrice di Jennifer Hunter Design, ritiene che sia giunto il momento di abbracciare colori che portino più vivacità e personalità nelle nostre case. Incoraggia i clienti ad essere aperti a motivi e colori audaci, prevedendo un aumento di coloro che saranno disposti a distinguersi nel 2024.
Amy Vroom, fondatrice di The Residency Bureau, concorda, affermando che il grigio semplice non le dà più gioia. Raccomanda invece di optare per una tonalità grigio-blu, che offre un tocco senza tempo ma aggiornato. Anche Laura Umansky, fondatrice di Laura U Design Collective, sconsiglia i grigi freddi, suggerendo toni più caldi e colori vivaci come tendenze dominanti.
Beige champagne: un neutro che ha perso il suo fascino
Anche il beige, un tempo un neutro popolare, è caduto in disgrazia tra i designer. Beth Diana Smith, fondatrice di Beth Diana Smith Interior Design, trova il beige champagne poco invitante e piatto. Incoraggia i proprietari di case a esplorare altre tonalità neutre che possono creare un’atmosfera più edificante e accogliente.
Rosa: dall’accento alla sovraesposizione
Il rosa ha fatto scalpore nel design d’interni negli ultimi anni, ma i designer sono ormai pronti per una pausa dalla sua sovraesposizione. Rande Leaman, fondatrice di Rande Leaman Interior Design, ne ha avuto abbastanza del rosa Barbie, mentre Umansky concorda sul fatto che ne abbiamo visto una quantità eccessiva negli ultimi mesi. Smith aggiunge che anche le tonalità di rosa più chiare, come la pesca, stanno tramontando, poiché tendono a proiettare una tinta poco lusinghiera sui colori circostanti.
Marrone: una tonalità triste per gli interni
Anche Leaman esprime il desiderio di dire addio al marrone, trovandolo un colore deprimente per gli spazi interni. Tuttavia, fa un’eccezione per le stampe animalier con il marrone, che aggiungono un tocco di raffinatezza e stile.
Blu navy: un classico che ha fatto il suo tempo
Hunter ritiene che sia giunto il momento di lasciare spazio a colori oltre il blu navy. Pur riconoscendone lo status classico, suggerisce che sia stato abusato ed è pronto per una pausa. Consiglia di optare per tonalità di blu più chiare o più scure per aiutare ad accentuare arredi e decorazioni.
Suggerimenti per colori alternativi
I designer offrono una gamma di suggerimenti per colori alternativi per sostituire le tonalità di cui sono ansiosi di sbarazzarsi. Questi includono:
- Toni grigio-blu
- Toni più caldi
- Colori audaci e vibranti
- Verdi terrosi
- Gialli tenui
- Viola tenui
- Toni gioiello
Adottando queste nuove tendenze colore, i proprietari di case possono creare spazi abitativi che siano sia eleganti che accoglienti, riflettendo i loro gusti e preferenze personali.