Capolavoro olandese scoperto in una scuola australiana
Contesto
Una notevole scoperta è stata fatta in una scuola australiana, dove un dipinto dell’Età dell’oro olandese del valore di milioni di dollari è stato nascosto alla vista di tutti per oltre 150 anni. La natura morta, raffigurante una torta mangiata a metà e delle noci, è stata trovata tra una collezione di 60.000 pezzi alla Woodford Academy, una scuola del XIX secolo donata al National Trust of Australia nel Nuovo Galles del Sud.
Scoperta e attribuzione
Durante il processo di pulizia, i restauratori hanno scoperto una piccola firma incisa nel legno con un coltello, attribuendo l’opera al pittore olandese Gerrit Willemsz. Heda, attivo ad Haarlem nel XVII secolo. Si ritiene che il dipinto, intitolato “Natura morta”, sia stato dipinto in collaborazione con il padre di Heda, Willem Claesz. Heda, un importante artista dell’Età dell’oro olandese.
Competenza e simbolismo
Gli esperti suggeriscono che Heda avesse solo 17 anni al momento del completamento dell’opera. Nonostante la sua giovane età, la sua abilità nel catturare le diverse trame e i dettagli degli oggetti nel dipinto è notevole. Le nature morte di Heda sono note per il loro simbolismo, con il piatto mezzo vuoto che rappresenta la natura transitoria della vita.
Provenienza e mistero
Il viaggio del dipinto in Australia rimane un mistero. Un’ipotesi è che sia stato acquisito da Alfred Fairfax, membro di una importante famiglia australiana che acquistò la Woodford House nel 1870. Un’altra possibilità è che sia stato portato in Australia nel 1830, quando i dipinti olandesi erano di moda.
Restauro e importanza
L’attenta pulizia dei restauratori ha rivelato non una, ma due firme sul dipinto, confermando ulteriormente la sua provenienza. Il dipinto era in cattive condizioni, ma dopo la pulizia e il restauro ha riacquistato i suoi colori vivaci e i suoi dettagli raffinati.
Il ruolo del National Trust
Il National Trust of Australia ha svolto un ruolo cruciale nella scoperta e nella conservazione del dipinto. La collezione della Woodford Academy era inizialmente in disordine, ma il Trust ha ordinato e identificato le opere d’arte, riconoscendo il potenziale valore del dipinto.
Confronto con Johannes Vermeer
La scoperta del capolavoro di Heda riecheggia un incidente simile avvenuto nel 2019, quando un museo tedesco ha scoperto un Cupido nascosto in un dipinto di Johannes Vermeer durante il restauro. Questa scoperta sottolinea l’importanza di una pulizia e di un esame accurati per rivelare dettagli storici perduti nel tempo.
Valore e importanza
L’Australian Associated Press stima che la nuova attribuzione del dipinto potrebbe far salire il suo valore a 5 milioni di dollari. Oltre al suo valore monetario, il dipinto è una testimonianza dello straordinario talento di Gerrit Willemsz. Heda e del fascino duraturo per l’arte dell’Età dell’oro olandese.
Eredità
La scoperta di questo capolavoro nascosto ha gettato nuova luce sull’opera di Gerrit Willemsz. Heda e sull’importanza della natura morta nell’Età dell’oro olandese. Serve anche come promemoria dei tesori che possono essere nascosti in luoghi inaspettati, in attesa di essere scoperti e apprezzati.