L’ultimo rifugio dei Neanderthal: la Rocca di Gibilterra
La scoperta dei Neanderthal di Gibilterra
Gibilterra, una piccola penisola all’estremità meridionale della Spagna, ha svolto un ruolo fondamentale nella storia dei Neanderthal, una specie umana estinta. Nel 1848, il capitano Edmund Flint, un ufficiale della Royal Navy britannica, si imbatté nel primo fossile di Neanderthal a Gibilterra, il cranio di una femmina adulta nota come Gibilterra 1. All’epoca, i Neanderthal erano sconosciuti alla scienza e il cranio fu inizialmente scartato come una curiosità.
Siti di occupazione dei Neanderthal
La scoperta di Gibilterra 1 stimolò ulteriori esplorazioni, portando all’identificazione di otto siti neandertaliani in tutto il territorio di Gibilterra. Questi siti, tra cui la cava di Forbes e il riparo sotto roccia della Torre del Diavolo, hanno rivelato prove dell’occupazione neandertaliana per migliaia di anni. Gli archeologi hanno portato alla luce utensili in pietra, resti di animali e altri manufatti che hanno fornito informazioni sulla vita di questi antichi esseri umani.
Condizioni ambientali uniche
Le condizioni ambientali uniche di Gibilterra hanno svolto un ruolo cruciale nella sopravvivenza dei Neanderthal. Il clima mediterraneo caldo della regione e i suoi diversi habitat, tra cui foreste, savane, saline e macchia mediterranea, offrivano un’abbondanza di fonti di cibo. I Neanderthal cacciavano cervi, conigli e uccelli, e integravano la loro dieta con frutti di mare come foche monache, pesci, cozze e persino delfini.
L’estinzione dei Neanderthal
Nonostante le condizioni favorevoli di Gibilterra, i Neanderthal alla fine si estinsero circa 24.000-28.000 anni fa. Le ragioni della loro estinzione sono ancora dibattute, ma possibili fattori includono il cambiamento climatico, la competizione con gli umani moderni o una combinazione di entrambi. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno le circostanze che hanno portato alla scomparsa dei Neanderthal.
La ricerca sui Neanderthal a Gibilterra
Oggi, Gibilterra rimane un sito prezioso per la ricerca sui Neanderthal. Gli scavi in corso nella Grotta di Gorham e nella Grotta di Vanguardia stanno facendo luce sulla vita e sui tempi delle ultime popolazioni neandertaliane. Gli scienziati utilizzano la datazione al radiocarbonio e altre tecniche per affinare la nostra comprensione della cronologia e del comportamento dei Neanderthal.
L’importanza di Gibilterra
L’eredità neandertaliana di Gibilterra le è valsa un posto come potenziale patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il ricco patrimonio fossile della penisola, i diversi siti di occupazione e le condizioni ambientali uniche ne fanno una risorsa inestimabile per studiare l’evoluzione e l’estinzione di questa enigmatica specie. Man mano che la ricerca procede, Gibilterra promette di fornire ulteriori informazioni sulla complessa storia delle origini umane.