Teen Sick-Lit: un esame critico
Stereotipi negativi e malati
Il genere emergente della “teen sick-lit” ha suscitato critiche per la sua rappresentazione degli adolescenti affetti da malattie croniche. I ricercatori sostengono che questi libri rafforzano stereotipi negativi sui malati, descrivendoli come vittime passive che sono definite dalla loro malattia e cercano solo di trovare l’amore romantico prima di morire.
Questa rappresentazione ristretta e poco realistica può perpetuare pregiudizi dannosi riguardo alle malattie e alle disabilità nei giovani lettori. Suggerisce che il valore di un individuo è legato alla sua salute fisica e che coloro che sono malati sono in qualche modo meno degni di amore, rispetto e autorealizzazione.
Personaggi privi di potere e ruoli di genere tradizionali
Gli studi hanno dimostrato che la teen sick-lit spesso non riesce a responsabilizzare i suoi protagonisti malati. Invece, questi personaggi vengono emarginati e le loro esperienze vengono ridotte a carburante per lo sviluppo emotivo di personaggi sani. Sono spesso rappresentati come semplici oggetti di pietà o come recipienti per la realizzazione delle fantasie romantiche altrui.
Inoltre, la teen sick-lit perpetua ruoli di genere tradizionali, equiparando la volontà di vivere al desiderio di una relazione eterosessuale con una persona sana. I personaggi che si discostano da questa norma vengono ostracizzati o spinti a conformarsi. Ciò rafforza l’idea dannosa secondo cui le persone malate devono conformarsi alle aspettative della società per essere accettate e apprezzate.
L’attenzione sull’attrattiva fisica
La teen sick-lit pone inoltre una forte enfasi sugli effetti della malattia sui corpi delle ragazze. Questa attenzione all’attrattiva fisica perpetua l’ossessione sociale per l’aspetto femminile, anche di fronte a gravi malattie.
Ad esempio, uno studio ha citato un personaggio femminile che perde un occhio a causa del cancro e sceglie di non truccarsi. Le sue amiche la spingono comunque a truccarsi, anche se ciò potrebbe causare un’infezione nell’orbita dell’occhio. Questo esempio evidenzia come la teen sick-lit rafforzi l’idea che il valore delle donne sia legato al loro aspetto fisico, anche quando affrontano malattie potenzialmente letali.
Qualità redentrici e complessità
Nonostante le sue carenze, la teen sick-lit ha alcune qualità redentrici. Riconosce e accetta la sessualità delle persone malate, un argomento spesso tabù nei drammi medici. Rappresenta anche alcuni personaggi come esseri umani pienamente sviluppati che intrattengono relazioni romantiche con altre persone malate, sfidando l’idea che le persone malate possano trovare l’amore solo con individui sani.
Tuttavia, questi aspetti positivi sono spesso oscurati dagli stereotipi negativi del genere e dalla rappresentazione limitata della malattia. È importante che i lettori, in particolare i giovani lettori, siano consapevoli di queste potenziali insidie e valutino criticamente i messaggi che questi libri trasmettono sulla malattia, sulla disabilità e sul valore umano.
I pericoli del conformismo
La teen sick-lit invia un messaggio pericoloso secondo cui gli individui devono adattarsi alle norme sociali per avere successo. Questo messaggio può essere particolarmente dannoso per i giovani che lottano con malattie o disabilità. Ciò può portarli a sentirsi isolati, vergognosi e indegni di amore e accettazione.
È essenziale sfidare questi stereotipi dannosi e promuovere una rappresentazione più inclusiva e realistica della malattia e della disabilità nella letteratura e nei media. Ciò contribuirà a creare una società più solidale e comprensiva per tutti.