Giardinaggio
Thuja verde smeraldo: guida completa alla cura e manutenzione
Panoramica della thuja
Le thuja, note anche come cedro bianco, sono alberi sempreverdi appartenenti alla famiglia delle cupressacee. Sono ampiamente utilizzate per siepi e schermi di privacy grazie al loro fogliame denso e al loro aspetto attraente. Tra le varie specie di thuja, la “Verde smeraldo” è una cultivar popolare nota per il suo vibrante colore verde smeraldo e la sua rapida crescita.
Piantagione e cura
- Quando piantare: Pianta la thuja in autunno per evitare lo stress termico e consentire alle radici di stabilizzarsi prima dell’inverno.
- Dove piantare: Scegli un luogo con terreno moderatamente umido e ben drenato che riceva pieno sole o ombra parziale. Nei climi più caldi, è preferibile un po’ d’ombra per evitare danni causati dal sole.
- Istruzioni per la piantagione: Rimuovi la juta o il contenitore dal pane di terra e allenta leggermente le radici. Scava una buca due volte più larga e profonda del pane di terra e posiziona la pianta nella buca con la parte superiore del pane di terra a livello del suolo. Riempi il terreno attorno al pane di terra, annaffia abbondantemente e termina di riempire la buca compattando il terreno. Aggiungi 5 cm di pacciame sulla superficie, evitando il contatto con il fusto.
- Annaffiatura: Annaffia la thuja appena piantata due volte a settimana per i primi mesi, quindi settimanalmente per il prossimo anno circa. Una volta stabilizzata, annaffia circa mezzo pollice a settimana tramite pioggia o irrigazione.
- Fertilizzazione: Le thuja generalmente non richiedono fertilizzazione. Tuttavia, se la nuova crescita è diradata o lenta, applica un fertilizzante bilanciato secondo le istruzioni sull’etichetta del prodotto.
Potatura
- Potatura leggera: Esegui una potatura leggera all’inizio della primavera per mantenere un aspetto ordinato e promuovere una crescita più fitta. Pota le parti frondose dei rami, evitando il legno nudo.
- Mantenimento della forma: Pota per mantenere la forma naturale dell’arbusto, più larga nella parte inferiore e che si assottiglia verso l’alto.
- Forme topiarie a spirale: I giardinieri avventurosi possono potare le thuja in forme topiarie a spirale.
Svernamento
- Protezione invernale: Le thuja sono resistenti al freddo, ma possono beneficiare di cure invernali. Lega i fusti con lo spago per evitare danni causati da neve e ghiaccio. Avvolgi la iuta attorno a un cerchio di pali per una protezione aggiuntiva, specialmente nelle zone più fredde.
- Pacciamatura: Pacciama attorno alla base della pianta per isolare le radici e trattenere l’umidità.
Parassiti e malattie
Le thuja sono generalmente resistenti a parassiti e malattie, ma ci sono alcuni potenziali problemi da tenere d’occhio:
- Tignole dei sacchi: Questi bruchi possono defogliare la thuja, iniziando dalla parte superiore e scendendo. Rimuovi i sacchi delle uova a mano o usa olio di neem per controllare le infestazioni.
- Ragnetti rossi: I ragnetti rossi possono danneggiare le thuja succhiando la linfa dalle foglie. Usa sapone insetticida o olio orticolo per controllare le infestazioni.
- Malattia degli aghi e dei rametti: Le infezioni fungine possono causare la malattia degli aghi e dei rametti, specialmente in condizioni con scarsa circolazione dell’aria. Pota i rami colpiti e trattali con un fungicida.
- Cancro del fusto: Il cancro del fusto è una grave malattia fungina che può causare lesioni, ferite e fuoriuscita di resina sul tronco o sui rami. Rimuovi i rami colpiti e valuta la possibilità di rimuovere l’intero albero se il tronco è colpito.
Problemi comuni
- Foglie che diventano marroni in inverno: Le thuja sono resistenti all’inverno, ma possono perdere un po’ di vitalità in condizioni estremamente fredde o secche. Annaffia la pianta durante l’inverno se il terreno è asciutto o non c’è abbastanza pioggia o neve.
- Caduta degli aghi: Le thuja perdono naturalmente i loro aghi interni man mano che maturano. Rimuovi gli aghi caduti per evitare che marciscano.
- Perdita di fogliame dall’alto verso il basso: Le infestazioni di tignole dei sacchi possono causare la defogliazione, iniziando dalla parte superiore dell’albero e scendendo. Rimuovi i sacchi delle uova e usa olio di neem per controllare le infestazioni.
Domande frequenti
- Le thuja verde smeraldo sono facili da curare?
Sì, le thuja verde smeraldo sono piante a bassa manutenzione che richiedono cure minime.
- Quanto crescono velocemente le thuja verde smeraldo?
Questi alberi crescono a un ritmo di 30-60 cm all’anno da giovani, rallentando a circa 15 cm all’anno man mano che maturano.
- Quanto tempo possono vivere le thuja verde smeraldo?
L’aspettativa di vita delle thuja verde smeraldo varia dai 25 ai 150 anni.
- Le thuja verde smeraldo rimangono verdi in inverno?
Sì, questi alberi mantengono il loro colore verde smeraldo durante tutto l’anno, anche se possono presentare un leggero imbrunimento in condizioni estreme.
Seguendo questi suggerimenti per la cura e la manutenzione, puoi goderti la bellezza e i benefici delle thuja verde smeraldo per molti anni.
Capire e migliorare la salute del terreno
Caratteristiche di un terreno sano
Un terreno sano è la base per piante, prati e alberi rigogliosi. Comprende molto di più della semplice fertilità; implica un delicato equilibrio di consistenza, contenuto di sostanza organica, pH e composizione.
- Consistenza: Un terreno sano ha una consistenza friabile, simile a briciole di biscotto. Questa “friabilità” consente una facile penetrazione delle radici e un’aerazione ottimale.
- Sostanza organica: La decomposizione di materiale vegetale e animale arricchisce il terreno, formando humus. L’humus migliora la consistenza legando le particelle, aumentando l’aerazione, promuovendo la ritenzione di umidità e il drenaggio e fornendo nutrienti essenziali.
- pH: Il pH del terreno misura la sua acidità o alcalinità. La maggior parte delle piante preferisce un terreno con pH neutro, ma alcune prosperano in condizioni acide.
Tipi di terreno e le loro caratteristiche
1. Terreno argilloso: Il terreno argilloso è composto da particelle minuscole e compattate, con conseguente scarso drenaggio e crescita limitata delle radici. Tuttavia, spesso è fertile.
2. Terreno sabbioso: Il terreno sabbioso ha particelle più grandi, il che lo rende facile da lavorare. Tuttavia, la sua natura porosa consente all’acqua e ai nutrienti di fuoriuscire rapidamente, causando potenzialmente carenze di nutrienti.
3. Franco: Il franco è un terreno ideale per il giardinaggio. Combina la consistenza friabile dell’argilla con la ritenzione di umidità della sabbia, fornendo un ambiente equilibrato per la crescita delle piante.
Suggerimenti per migliorare la salute del terreno
1. Test del terreno: Il test del terreno fornisce informazioni preziose su pH, composizione e consistenza. Queste informazioni guidano le strategie di miglioramento del terreno.
2. Aggiunta di sostanza organica: Aggiungere sostanza organica, come compost, letame o foglie tritate, è la base per il miglioramento del terreno. Migliora la consistenza, promuove l’attività microbica e fornisce nutrienti.
3. Regolazione del pH: Se il test del terreno rivela squilibri di pH, possono essere effettuate regolazioni utilizzando calce per aumentare il pH o zolfo per diminuirlo.
4. Evitare il compattamento del terreno: Compattare il terreno camminandoci o guidandoci sopra ostacola la crescita delle radici e l’assorbimento dei nutrienti.
5. Giardinaggio senza lavorazione: Il giardinaggio senza lavorazione minimizza la perturbazione del terreno, preservando il suo delicato ecosistema e consentendo ai processi naturali di migliorare la salute del terreno.
6. Pacciamatura con sostanza organica: Aggiungere sostanza organica alla superficie del terreno stimola l’attività microbica e arricchisce gradualmente il terreno senza interromperne la struttura.
Domande frequenti
1. Quali sono i cinque componenti principali del terreno?
- Minerali, acqua, gas, sostanza organica e organismi viventi
2. È conveniente preparare il proprio terreno?
- Sì, preparare il proprio terreno può essere più economico, soprattutto se gli ingredienti vengono acquistati all’ingrosso o se il compost viene prodotto in loco.
3. Come puoi identificare un terreno ricco di sostanze nutritive?
- Un terreno sano in genere mostra un’abbondante attività di insetti e una consistenza scura e friabile.
4. Qual è l’importanza dei microrganismi del terreno?
- I microrganismi del terreno svolgono un ruolo vitale nella decomposizione della sostanza organica, rilasciando nutrienti e migliorando la struttura del terreno.
5. Come può il giardinaggio senza lavorazione giovare alla salute del terreno?
- Il giardinaggio senza lavorazione preserva l’ecosistema naturale del terreno, promuove l’attività microbica e previene l’erosione.
6. Quali sono i vantaggi del test del terreno?
- Il test del terreno identifica carenze di nutrienti, squilibri di pH e altri potenziali problemi, consentendo strategie mirate di miglioramento del terreno.
Strategie a lungo termine per mantenere la salute del terreno
Mantenere un terreno sano è un processo continuo. Ecco alcune strategie a lungo termine da considerare:
- Test regolari del terreno e modifiche secondo necessità
- Aggiunta continua di sostanza organica
- Rotazione delle colture per prevenire l’esaurimento dei nutrienti
- Riduzione al minimo della perturbazione del terreno
- Integrazione di insetti benefici e microrganismi nell’ecosistema del terreno
Implementando queste pratiche, puoi coltivare e mantenere un terreno sano che supporti una crescita rigogliosa delle piante e un ecosistema vivace.
Propagazione delle piante ZZ: una guida completa
Le piante ZZ (Zamioculcas zamiifolia) sono rinomate per la loro robustezza e facilità di cura. Propagarle è altrettanto semplice, offrendo un’esperienza gratificante sia che tu voglia ampliare la tua collezione di piante o condividere la gioia con i tuoi cari. Sebbene la pazienza sia fondamentale, comprendere i diversi metodi di propagazione può aumentare significativamente il tuo tasso di successo.
Periodo ideale per la propagazione
Le piante ZZ possono essere propagate durante tutto l’anno in ambienti interni. Tuttavia, il periodo ottimale è durante il loro periodo di crescita attiva, in genere in primavera e in estate.
Preparazione
Attrezzatura e strumenti:
- Forbici da potatura o forbici
- Recipiente di vetro (per talee di fusto)
- Vaso o vassoio poco profondo (per talee di foglia)
Materiali:
- Terriccio per vasi interni ben drenante
- Vasi di plastica o terracotta con fori di drenaggio
Metodi di propagazione
Talee di fusto
La propagazione delle piante ZZ mediante talee di fusto è un metodo affidabile, adatto a piante di tutte le dimensioni.
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Prelievo delle talee di fusto:
- Usa forbici da potatura affilate e sterilizzate per tagliare uno stelo dalla base del fusto.
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Posizionamento delle talee in acqua:
- Riempi un recipiente di vetro con acqua sufficiente a coprire la base delle talee.
- Metti le talee nell’acqua e posiziona il recipiente in un luogo con luce indiretta e luminosa.
- Cambia l’acqua ogni poche settimane.
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Rinvaso quando si sviluppano le radici:
- Quando le talee sviluppano rizomi e radici lunghe almeno 2,5 cm (in genere dopo 3-4 mesi), rinvasale nel terriccio.
- Riempi un vaso con una miscela di terriccio per vasi ben drenante e pianta le talee radicate.
- Annaffia abbondantemente e lascia defluire l’acqua in eccesso.
- Posiziona la nuova pianta in un luogo con luce indiretta e luminosa e annaffiala quando il terreno è asciutto.
Talee di foglia
La propagazione delle piante ZZ mediante talee di foglia è ideale per piante più piccole con fusti limitati.
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Prelievo delle talee di foglia:
- Usa forbici da potatura affilate e sterilizzate per tagliare le foglie il più vicino possibile al fusto, includendo una piccola parte di esso.
- Inizia con più foglie (da 3 a 5) poiché i tassi di successo variano.
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Posizionamento delle talee nel terreno:
- Riempi un vaso o un piatto poco profondo con terriccio per vasi ben drenante.
- Inserisci le talee di foglia nel terreno con la base rivolta verso il basso e la parte superiore esposta.
- Annaffia con cura per inumidire il terreno in modo uniforme.
- Posiziona il vaso in un luogo caldo con luce indiretta e luminosa.
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Annaffiatura quando il terreno è asciutto:
- Annaffia le talee quando il terreno è completamente asciutto.
- Dopo 3-4 mesi, le foglie dovrebbero sviluppare rizomi e radici alla base.
- Continua a prenderti cura delle talee fino a quando non spuntano piccoli germogli dai nuovi rizomi.
Divisione
Dividere le piante ZZ è il metodo di propagazione più semplice, ma richiede una pianta matura con più fusti e rizomi.
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Estrazione della pianta dal vaso:
- Estrai con attenzione la pianta dal vaso inclinandola su un lato e scuotendo leggermente il vaso.
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Divisione dei gruppi di rizomi:
- Usa le mani per dividere delicatamente la pianta, separando i rizomi sotto il terreno.
- Riduci al minimo la rottura delle radici durante il processo.
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Rinvaso delle nuove piante:
- Rinvasa le nuove piante in vasi separati riempiti di terriccio ben drenante.
- Usa vasi di plastica o terracotta con fori di drenaggio.
- Posiziona le piante appena divise nella loro posizione originale e annaffiale abbondantemente.
Cura dopo la propagazione
Le piante ZZ appena propagate richiedono cure adeguate per prosperare.
- Annaffiatura: Annaffia le piante quando il terreno è asciutto. Evita di annaffiare eccessivamente.
- Luce: Fornisci luce indiretta e luminosa. Evita l’esposizione diretta al sole.
- Fertilizzazione: Fertilizza le piante mensilmente durante la stagione di crescita.
- Rinvaso: Rinvasa le piante quando diventano troppo grandi per i loro vasi attuali.
Risoluzione dei problemi
- Crescita lenta: Fornisci più luce o aumenta l’umidità.
- Foglie ingiallite: Annaffiature eccessive o carenza di nutrienti. Controlla l’umidità del terreno e fertilizza se necessario.
- Foglie cadenti: Annaffiature insufficienti o troppa luce solare diretta. Regola le condizioni di annaffiatura e illuminazione.
- Marciume radicale: Annaffiature eccessive. Lascia asciugare completamente il terreno tra un’annaffiatura e l’altra.
Seguendo queste istruzioni complete e fornendo le cure adeguate, puoi propagare con successo le tue piante ZZ e godere della loro bellezza e resistenza per molti anni.
La Lisianthus Incantevole: Una Guida Completa alla Coltivazione e alla Cura
L’affascinante Lisianthus: una guida completa alla coltivazione e alla cura
Tassonomia e Morfologia
Lisianthus (Eustoma russellianum, in precedenza Eustoma grandiflorum) appartiene alla famiglia delle Genzianacee, rinomata per la sua natura erbacea e perenne. Comunemente nota come genziana delle praterie o genziana campanulata, questa pianta accattivante presenta fiori a forma di campana con lobi svasati che adornano uno o più steli eretti. Il fogliame è caratterizzato dalla sua tonalità verde scuro, dalla forma lanceolata e dalla consistenza leggermente carnosa.
Requisiti di coltivazione
Luce: Lisianthus prospera in pieno sole, dove riceve almeno sei ore di luce solare diretta al giorno. Tuttavia, nelle regioni con estati torride, l’ombra pomeridiana è accettabile. L’esposizione costante alla luce è fondamentale per una fioritura e uno sviluppo del fogliame ottimali.
Terreno: Per la coltivazione del lisianthus è essenziale un terreno ben drenato e ricco di sostanza organica, come letame, compost o terriccio di foglie. Il terreno non deve inzupparsi, poiché ciò può portare al marciume delle radici. Le aiuole rialzate e i contenitori sono opzioni adatte per garantire un drenaggio adeguato.
Acqua: Lisianthus richiede circa 1 pollice d’acqua a settimana per mantenere condizioni umide. Tuttavia, il terreno deve essere lasciato asciugare leggermente tra un’annaffiatura e l’altra. L’irrigazione eccessiva può favorire le malattie fungine, quindi l’irrigazione a goccia è un metodo preferito per stabilire un programma di irrigazione costante.
Temperatura e umidità: Come pianta autoctona amante del calore, Lisianthus predilige temperature estive calde e notti secche. Mostra tolleranza al caldo e alla siccità lieve, ma ha difficoltà nelle aree con elevata umidità. Le temperature ideali variano tra 60 e 75 °F e la pianta può resistere a temperature fino a 28 °F se piantata nel terreno. Lisianthus è considerato resistente solo nelle zone 8 e superiori, ma spesso viene coltivato come annuale nelle regioni più fredde.
Fertilizzante: Per una crescita sana della lisianthus e abbondanti fioriture è necessaria una concimazione regolare. Scegli un fertilizzante per fiori con un rapporto una volta e mezzo in più di fosforo rispetto all’azoto. Applicalo secondo le istruzioni sulla confezione durante tutta la stagione di crescita della pianta. Una costante fornitura di nutrienti è fondamentale per produrre piante ben ramificate con numerose fioriture.
Varietà e cultivar
Le varietà di lisianthus si distinguono principalmente per il loro colore e dimensioni, con la maggior parte che fiorisce in estate. Vengono continuamente introdotte nuove cultivar che estendono il periodo di fioritura fino all’autunno.
- ‘Balboa’: Questa varietà vanta oltre una dozzina di fiori per pianta in varie tonalità di blu.
- ‘Flamenco’: Una serie uniflora tollerante al calore disponibile in rosa, bianco e giallo.
- ‘Maurine’: Una varietà semi-nana e tollerante al calore perfetta per contenitori su patii e terrazze.
- ‘Sapphire Pink Rim’: Compatta (da 5 a 6 pollici di altezza) con fiori bianchi e bordi rosa.
- ‘Echo Blue’: Questa varietà alta (fino a 34 pollici) presenta fiori blu scuro e fiorisce da metà estate fino al gelo.
Propagazione e manutenzione
Propagazione da seme: Il lisianthus coltivato dai semi impiega dai 5 ai 6 mesi per raggiungere lo stadio di fioritura matura. Nelle zone 7 e inferiori, inizia a seminare in casa nel tardo autunno. Nelle zone 8 e superiori, i semi possono essere seminati direttamente in giardino alla fine dell’estate per fiorire la primavera successiva.
Propagazione per divisione: Nelle zone con inverni miti dove lisianthus è perenne, può essere propagato dividendo il ceppo in inverno. Usa una pala, un attrezzo da taglio affilato e una cazzuola. Taglia indietro i fusti e il fogliame appena sopra il livello del terreno. Scava l’intera pianta, conservando quante più radici possibile. Dividi il ceppo in sezioni con un coltello affilato o una cazzuola, assicurandoti che ogni sezione includa della vegetazione o delle gemme. Ripianta le parti allo stesso livello della loro posizione originale e innaffia abbondantemente. Entro poche settimane dovrebbero spuntare nuovi germogli.
Potatura: Un’adeguata potatura di quelle che fioriscono d’estate può produrre una seconda ondata di fiori in autunno. Dopo la fioritura iniziale, taglia indietro i fusti alla rosetta basale. Quindi, coccola le piante con irrigazione e concimazione regolari e tienile libere dalle erbacce. Una seconda fioritura può essere prevista intorno a metà settembre.
Risoluzione dei problemi comuni
Mancanza di fioriture: Il problema più comune con lisianthus è la mancanza di una fioritura completa. Ciò può essere causato da luce insufficiente, irrigazione irregolare o carenze nutritive. Assicurati che la pianta riceva luce solare, acqua e fertilizzante adeguati.
Parassiti: I moscerini dei funghi sono un parassita diffuso di lisianthus, specialmente durante la fase di piantina. Le larve si nutrono delle radici e possono danneggiare le piante. Evita di innaffiare eccessivamente e tratta le piante colpite con un insetticida delicato o olio di neem. Anche gli acari possono infestare il lisianthus; applica olio di neem per controllarli.
Malattie: Lisianthus è suscettibile a virus vegetali e cancri del fusto. Le piante infette devono essere rimosse e smaltite immediatamente per prevenire la diffusione della malattia.
Suggerimenti e trucchi
- Cura dei fiori recisi: I fiori recisi di lisianthus possono durare fino a quattro settimane. Raccogli all’inizio della giornata usando delle forbici affilate per tagliare appena sopra le foglie basali. Rimuovi le foglie sotto la linea di galleggiamento e taglia le estremità del gambo prima di metterle in un vaso. Cambia l’acqua ogni due o tre giorni.
- Svernamento: Nelle zone dove lisianthus è perenne, taglia gli steli dei fiori appassiti per incoraggiare continue fioriture e riduci l’alimentazione durante i mesi invernali. Nella zona 7, puoi provare a tagliare e pacciamare per mantenere in vita il lisianthus durante la stagione più fredda.
- Eliminazione dei fiori appassiti: Elimina i fiori appassiti di lisianthus tagliando gli steli dei fiori nel punto in cui emergono da due serie di foglie. Ciò incoraggia una continua fioritura.
Ribes Sanguineo: Guida alla coltivazione e alla cura
Informazioni generali
Il ribes sanguineo (Ribes sanguineum) è un grande arbusto primaverile, profumato e originario del nord-ovest degli Stati Uniti. I suoi vistosi grappoli di fiori sono una fonte preferita di nettare per colibrì e altri impollinatori, e le sue bacche commestibili ma dal sapore blando blu-nerastre forniscono sostentamento alla fauna selvatica locale in autunno.
Con la sua forma eretta e attraente, questo arbusto tollerante alla siccità è un’aggiunta ideale al retro delle bordure, come esemplare singolo o siepe informale, o su pendii rocciosi per aiutare a controllare l’erosione.
Piantagione
- Scelta del sito: I ribes sanguinei preferiscono il pieno sole o la mezz’ombra, con più ombra nelle zone interne più calde e più sole nelle zone costiere. Richiedono un terreno ben drenato con un pH da leggermente acido a neutro.
- Spaziatura: Piantare gli arbusti a una distanza di almeno 6 piedi per consentire un adeguato flusso d’aria e ridurre il rischio di malattie.
- Periodo: Il momento migliore per piantare i ribes sanguinei è all’inizio dell’autunno o all’inizio della primavera, quando il terreno è umido.
Cura
- Annaffiatura: Annaffiare regolarmente gli arbusti appena piantati, soprattutto durante le estati calde e secche. Gli arbusti consolidati sono tolleranti alla siccità, ma apprezzano annaffiature profonde occasionali per favorire una crescita vigorosa.
- Fertilizzante: I ribes sanguinei prosperano in terreni poveri e generalmente non richiedono fertilizzanti. Tuttavia, aggiungere un po’ di sostanza organica al terreno prima di piantare può favorire una crescita più vigorosa e una fioritura abbondante.
- Potatura: La potatura non è essenziale, ma può aiutare a promuovere una forma ordinata, cespugliosa e compatta e una fioritura profusa. Potare fino a un terzo dell’altezza dell’arbusto sulla nuova crescita subito dopo che la fioritura appassisce.
- Parassiti e malattie: I ribes sanguinei sono generalmente resistenti a parassiti e malattie, ma possono essere suscettibili agli afidi e alla mosca della grosella. Monitorare questi parassiti e adottare le adeguate misure di controllo se necessario.
Propagazione
I ribes sanguinei possono essere propagati per talea o seme:
- Talea: Prelevare talee di legno tenero alla fine della primavera o all’inizio dell’estate, oppure talee di legno duro alla fine dell’autunno o in inverno. Immergere le talee in un ormone radicante e piantarle in un terreno ben drenato.
- Seme: Raccogliere i semi da bacche mature alla fine dell’estate. Conservarli in un luogo fresco e asciutto e seminarli in autunno oppure stratificarli per uno o tre mesi prima di seminarli all’inizio della primavera.
Fioritura
Le spettacolari e ampie infiorescenze di fiori profumati a fioritura precoce sono il motivo per cui molti giardinieri coltivano l’arbusto di ribes sanguineo. Le bellezze rosse, rosa o bianche piene di nettare rendono queste piante attraenti per i colibrì e offrono un colore brillante in giardino all’inizio della primavera.
- Periodo: I ribes sanguinei di solito fioriscono all’inizio o metà primavera, intorno ad aprile-maggio, nello stesso periodo in cui inizia a spuntare il nuovo fogliame.
- Colore e fragranza: I fiori crescono in grappoli penduli lunghi da 1 a 3 pollici, e ogni grappolo contiene tra cinque e 30 fiori singoli. Ogni fiore ha cinque petali ed emette una fragranza che alcuni descrivono come leggermente speziata.
Informazioni aggiuntive
- Il ribes sanguineo non è considerato invasivo negli Stati Uniti, ma è classificato come specie invasiva in Nuova Zelanda.
- Le bacche di ribes sanguineo sono commestibili ma dal sapore blando. Possono essere utilizzate per preparare sciroppi, gelatine e conserve.
- I ribes sanguinei possono raggiungere fino a 10 piedi o più di altezza quando le condizioni sono favorevoli. Molte varietà hanno portamenti più compatti, raggiungendo in genere solo 6-8 piedi quando sono completamente sviluppate.
Mary Marlowe Leverette: Maestra giardiniera con decenni di esperienza
Competenza ed esperienza
Mary Marlowe Leverette è una maestra giardiniera altamente esperta e proprietaria di frutteti con esperienza sia nell’orto domestico che nell’agricoltura commerciale. È maestra giardiniera da oltre 30 anni e ha oltre 50 anni di esperienza nel giardinaggio commerciale e domestico. Leverette è anche un ex agente di estensione della Clemson University ed è membro del comitato di revisione di The Spruce Gardening and Plant Care dal 2021.
Come agente di estensione presso la Clemson University, Leverette ha svolto un ruolo chiave nella promozione dei primi programmi di Master Gardener offerti in South Carolina nel 1981. Ha anche collaborato con gli orticoltori allo sviluppo del Riverbanks Botanical Garden, inaugurato nel 1995.
Insieme a suo fratello, Leverette possiede i Marlowe Farms Apple Orchards, dove ha acquisito una vasta esperienza nella coltivazione di ortaggi, annuali e perenni sia in contesti domestici che commerciali.
Formazione ed esperienza
Leverette ha conseguito una laurea in Scienze presso la Mars Hill University e un Master presso l’Università della Carolina del Sud. Ha ricevuto la sua formazione di Master Gardener presso la Clemson University.
L’esperienza di Leverette comprende un’ampia gamma di argomenti di giardinaggio, tra cui:
- Frutteti
- Piante perenni
- Piante annuali
- Ortaggi
- Colture commerciali
The Spruce: una risorsa fidata per gli appassionati di casa e giardino
The Spruce, un marchio Dotdash Meredith, è un sito web leader per la casa che fornisce consigli pratici e ispirazione dalla vita reale per aiutare le persone a creare le loro case migliori. The Spruce raggiunge oltre 32 milioni di persone ogni mese e si impegna a fornire consulenza affidabile da esperti certificati per il miglioramento della casa e del giardino.
Programmi Master Gardener
I programmi Master Gardener sono progettati per formare volontari nella scienza e nell’arte dell’orticoltura. I Master Gardener forniscono al pubblico informazioni basate sulla ricerca su un’ampia gamma di argomenti di giardinaggio. Leverette è stata coinvolta nello sviluppo e nella promozione dei programmi Master Gardener durante tutta la sua carriera.
Riverbanks Botanical Garden
Il Riverbanks Botanical Garden è un giardino botanico di 70 acri situato a Columbia, nella Carolina del Sud. Il giardino presenta una varietà di collezioni di piante, tra cui un roseto, un giardino giapponese e un giardino per bambini. Leverette ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo del giardino e continua a essere coinvolta nei suoi programmi educativi.
Marlowe Farms Apple Orchards
I Marlowe Farms Apple Orchards sono un frutteto di mele a conduzione familiare situato a Columbia, nella Carolina del Sud. Il frutteto coltiva una varietà di cultivar di mele, oltre a pesche, prugne e altri frutti. Leverette e suo fratello hanno oltre 50 anni di esperienza nella produzione commerciale di frutta.
Conclusione
Mary Marlowe Leverette è una maestra giardiniera molto rispettata ed esperta con una vasta conoscenza sia nel giardinaggio domestico che commerciale. La sua esperienza e la sua dedizione all’orticoltura l’hanno resa una preziosa risorsa per i giardinieri di tutti i livelli.
Come coltivare e prendersi cura dei piselli mangiatutto: La guida completa
Come coltivare e prendersi cura dei piselli mangiatutto: Una guida completa
Piantare i piselli mangiatutto
Tempistiche:
I piselli mangiatutto prosperano in condizioni di inizio primavera fresche. Semina i semi direttamente nel terreno non appena può essere lavorato, in genere da quattro a sei settimane prima dell’ultima gelata. In climi più freddi, è possibile anche una semina autunnale, circa otto settimane prima della prima gelata.
Scelta del sito:
Scegli una posizione soleggiata con terreno ben drenato. Assicura una buona rotazione delle colture ed evita di piantare piselli mangiatutto nello stesso punto in cui sono stati coltivati legumi negli ultimi due anni.
Distanza e supporto:
Semina i semi a una distanza di 1-1,5 pollici e circa 1 pollice di profondità, in file distanti tra loro da 18 a 36 pollici. Non diradare le piantine. I piselli mangiatutto sono viti che richiedono tralicci o altri supporti. Prepara il traliccio prima di piantare per evitare di danneggiare le piante.
Cura delle piante di piselli mangiatutto
Luce:
I piselli preferiscono il pieno sole, con almeno sei ore di luce solare diretta al giorno. Un po’ di ombra pomeridiana è accettabile nei climi caldi.
Terreno:
I piselli mangiatutto possono tollerare una varietà di terreni, ma preferiscono un terreno argilloso ricco di sostanza organica e con un pH leggermente acido o neutro (da 6,5 a 6,8).
Acqua:
Un’adeguata umidità è fondamentale per i piselli mangiatutto. Annaffia profondamente e regolarmente, specialmente durante la germinazione dei semi e quando si stanno sviluppando i baccelli. Evita che il terreno si asciughi completamente.
Temperatura e umidità:
I piselli mangiatutto sono più tolleranti al clima caldo rispetto ai piselli comuni, ma comunque crescono meglio in condizioni fresche. A metà estate, il raccolto tende a diventare più scarso.
Fertilizzante:
Se il terreno è ricco di sostanza organica, di solito non è necessaria la fertilizzazione.
Impollinazione:
I piselli mangiatutto, come altri ortaggi autoimpollinanti, non richiedono insetti o vento per l’impollinazione.
Tipi di piselli mangiatutto
Esistono diverse varietà di piselli mangiatutto disponibili, ciascuna con le sue caratteristiche uniche:
- ‘Sugar Snap’: Una varietà popolare con viti lunghe fino a 6 piedi, che maturano in 58 giorni.
- ‘Super Sugar Snap’: Una varietà resistente alle malattie con semi numerosi e paffuti, che maturano in 61 giorni.
- ‘Sugar Ann’: Una varietà a maturazione precoce con viti corte da 20 pollici, che maturano in 51 giorni.
- ‘Honey Snap’: Produce baccelli giallo oro su viti da 30 pollici, che maturano in 58 giorni.
- ‘Royal Snap’: Una varietà con baccelli viola su viti da 24 pollici, che maturano in 58 giorni.
Raccolta dei piselli mangiatutto
I piselli mangiatutto sono pronti per la raccolta da 58 a 70 giorni dopo l’emersione dei semi. I baccelli dovrebbero essere paffuti, lucidi e rompersi facilmente quando vengono spezzati in due. Raccogli i piselli mangiatutto al mattino, quando i baccelli sono più paffuti. Consumali lo stesso giorno, se possibile, poiché il loro sapore e la loro consistenza si deteriorano rapidamente.
Coltivazione di piselli mangiatutto in vaso
Coltivare piselli mangiatutto in contenitori può essere impegnativo a causa della loro necessità di tralicci. Scegli un contenitore grande, di almeno 12 pollici di diametro, e assicurati che abbia dei fori di drenaggio. Usa un terriccio a drenaggio rapido e considera varietà nane come ‘Tom Thumb’ per il giardinaggio in vaso.
Propagazione dei piselli mangiatutto
Molte varietà di piselli mangiatutto sono a impollinazione aperta, il che consente di conservare i semi per la propagazione. Raccogli i baccelli secchi dalle piante sane ed estrai i semi. Conserva i semi in buste di carta in un luogo asciutto e buio.
Crescita dei piselli mangiatutto dai semi
Inoculare i semi di pisello con batteri produttori di azoto può migliorare la produzione del raccolto. Metti i semi in ammollo per una notte prima di piantarli per accelerare la germinazione. Pianta i semi a una distanza di 1-1,5 pollici e circa 1 pollice di profondità, in file distanti tra loro da 18 a 36 pollici. Mantieni il terreno uniformemente umido.
Svernamento dei piselli mangiatutto
I piselli mangiatutto sono verdure annuali che non possono essere svernate. Il loro ciclo di vita termina con le gelate autunnali.
Parassiti e malattie comuni
I piselli mangiatutto possono essere colpiti da vari parassiti e malattie, tra cui afidi, tonchi dei piselli, appassimento da Fusarium, oidio e marciume radicale dei piselli.
- Afidi e tonchi: Controlla le infestazioni con sapone insetticida.
- Malattie fungine: Usa varietà resistenti, pratica la rotazione delle colture ed evita di innaffiare troppo per prevenire le malattie fungine.
Domande frequenti (FAQ)
Q: I piselli mangiatutto hanno bisogno di arrampicarsi? R: Sì, le viti dei piselli mangiatutto hanno bisogno di tralicci o supporti per crescere fuori terra.
Q: In quale mese si piantano i piselli mangiatutto? R: Il periodo di semina ottimale dipende dal clima. Nei climi caldi, semina già a febbraio, mentre nei climi freddi aprile è un periodo adatto.
Q: Quanto tempo impiegano i piselli mangiatutto a crescere? R: I piselli mangiatutto di solito impiegano circa due mesi dalla semina alla raccolta.
Fiori alti per un giardino mozzafiato
Arricchisci il tuo giardino con fiori torreggianti
I fiori alti sono una magnifica aggiunta a qualsiasi giardino, aggiungendo altezza, profondità e carattere al tuo progetto paesaggistico. Che tu stia cercando di creare una recinzione per la privacy, attirare farfalle o semplicemente aggiungere un tocco di eleganza, questi fiori torreggianti hanno qualcosa da offrire.
Vantaggi dei fiori alti
- Aggiungono struttura e profondità alle aiuole
- Creano una recinzione viva per la privacy
- Sono visibili da lontano, a differenza delle piante più piccole
- Forniscono nettare per farfalle e altri impollinatori
I 20 migliori fiori alti
1. Agerato (Ageratum houstonianum)
- Altezza: 2,5 piedi
- Colore della fioritura: blu-viola, rosa, rosso, bianco
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: medio, umido, ben drenato
2. Amaranto (Amaranthus spp.)
- Altezza: da 3 a 5 piedi
- Colore della fioritura: rosso, rosa, viola, oro, verde
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: medio, umido, ben drenato
3. Ricino (Ricinus communis)
- Altezza: da 6 a 10 piedi
- Colore della fioritura: verde-giallo, rosso
- Esposizione al sole: pieno sole
- Esigenze del terreno: ricco, umido, ben drenato
4. Fiore ragno (Cleome hassleriana)
- Altezza: da 4 a 5 piedi
- Colore della fioritura: bianco, rosa, lavanda
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: leggermente acido, medio impasto, ben drenato
5. Cosmos (Cosmos sulphureus, Cosmos bipinnatus)
- Altezza: fino a 6 piedi
- Colore della fioritura: bianco, rosa, rosso, giallo, arancione
- Esposizione al sole: pieno sole
- Esigenze del terreno: medio impasto, ben drenato
6. Persicaria orientale (Persicaria orientale)
- Altezza: da 4 a 7 piedi
- Colore della fioritura: viola-rosa
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: medio impasto, ben drenato
7. Nicotiana alata (Nicotiana sylvestris)
- Altezza: circa 5 piedi
- Colore della fioritura: bianco, giallo-verde, rosa, rosso
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: ricco, umido, ben drenato
8. Girasole (Helianthus annuus)
- Altezza: da 3 a 10 piedi
- Colore della fioritura: giallo, rosso, marrone
- Esposizione al sole: pieno sole
- Esigenze del terreno: medio, umido, ben drenato
9. Girasole messicano (Tithonia rotundifolia)
- Altezza: da 4 a 6 piedi
- Colore della fioritura: arancio-rosso con centro giallo
- Esposizione al sole: pieno sole
- Esigenze del terreno: medio, da asciutto a medio impasto, ben drenato
10. Verbena alta (Verbena bonariensis)
- Altezza: circa 4 piedi
- Colore della fioritura: rosa-viola, lavanda
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: medio, umido, ben drenato
11. Ibisco resistente (Hibiscus moscheutos)
- Altezza: da 3 a 7 piedi
- Colore della fioritura: bianco, rosa
- Esposizione al sole: pieno sole
- Esigenze del terreno: ricco, umido
12. Eupatorio purpureo (Eutrochium purpureum)
- Altezza: da 5 a 7 piedi
- Colore della fioritura: rosa
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: ricco, umido
13. Malva alcea (Malva alcea)
- Altezza: da 2 a 4 piedi
- Colore della fioritura: rosa
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: medio impasto, ben drenato
14. Delphinium (Delphinium spp.)
- Altezza: da 4 a 8 piedi
- Colore della fioritura: blu, viola, rosa, bianco
- Esposizione al sole: pieno sole
- Esigenze del terreno: ricco, medio impasto, ben drenato
15. Canna indica (Canna spp.)
- Altezza: da 1,5 a 8 piedi
- Colore della fioritura: rosso, arancio, giallo, rosa, bianco
- Esposizione al sole: pieno sole
- Esigenze del terreno: ricco, umido, ben drenato
16. Enula campana (Inula helenium)
- Altezza: da 3 a 6 piedi
- Colore della fioritura: giallo
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: umido, ben drenato
17. Tizzoni ardenti (Kniphofia uvaria)
- Altezza: da 3 a 4 piedi
- Colore della fioritura: rosso/giallo
- Esposizione al sole: pieno sole
- Esigenze del terreno: medio, medio impasto, ben drenato
18. Aconito (Aconitum napellus)
- Altezza: da 2 a 4 piedi
- Colore della fioritura: blu-viola
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: ricco, umido, ben drenato
19. Digitale (Digitalis purpurea)
- Altezza: da 2 a 5 piedi
- Colore della fioritura: rosa, viola, bianco
- Esposizione al sole: da pieno sole a mezz’ombra
- Esigenze del terreno: medio, medio impasto, ben drenato
20. Elena (Helenium autumnale)
- Altezza: da 3 a 5 piedi
- Colore della fioritura: giallo
- Esposizione al sole: pieno sole
- Esigenze del terreno: medio, da medio impasto a bagnato
Scegliere i fiori alti giusti
Considera i seguenti fattori quando selezioni i fiori alti per il tuo giardino:
- Altezza e ampiezza: determina lo spazio disponibile.
- Colore della fioritura: scegli colori che completino le tue piante esistenti o creino una dichiarazione audace.
- Periodo di fioritura: seleziona fiori che fioriscono in momenti diversi per estendere l’interesse durante tutta la stagione.
- Esigenze di terreno e sole: abbina le piante alle condizioni del tuo giardino.
- Attrattiva per la fauna selvatica: scegli fiori che attraggono farfalle, uccelli o altri impollinatori.
Con questi fiori alti, puoi creare uno splendido giardino che farà girare la testa e offrirà un santuario per la fauna selvatica.
Guida completa alla potatura delle ortensie per una fioritura ottimale
Comprensione delle basi della potatura delle ortensie
Le ortensie, con le loro splendide fioriture, sono un’amata aggiunta a molti giardini. Tuttavia, una potatura adeguata è cruciale per mantenere la loro bellezza e garantire fioriture abbondanti.
Le ortensie possono essere ampiamente suddivise in due gruppi in base al loro ciclo di fioritura:
- Fioriture su legno vecchio: queste varietà, come le ortensie a foglia grande e a foglia di quercia, formano boccioli di fiori sul legno cresciuto durante la stagione precedente. La potatura dopo la conclusione della produzione di fiori è essenziale per preservare queste gemme.
- Fioriture su legno nuovo: ortensie lisce, a pannocchia e rampicanti sviluppano boccioli di fiori su nuova crescita. La potatura di queste varietà alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera favorisce una crescita vigorosa e fioriture abbondanti.
Potatura di varietà specifiche di ortensie
Ortensie a foglia grande (Hydrangea macrophylla)
- Fioriscono sul legno vecchio.
- Pota subito dopo la fioritura, non rimuovendo mai più di un terzo della crescita.
- Può essere potato per controllare dimensioni e forma, ma evita una potatura eccessiva.
Ortensie lisce (H. arborescens)
- Fioriscono sul legno nuovo.
- Pota all’inizio della primavera per rimuovere rami morti o danneggiati e dare forma alla pianta.
- Può sopportare potature pesanti, producendo teste di fiori più grandi se potato a 12-18 pollici dal suolo.
Ortensie a pannocchia (H. paniculata)
- Fioriscono sul legno nuovo.
- Pota leggermente durante la stagione di crescita per sfiorire i fiori appassiti e mantenere la forma.
- Esegui una potatura più dura alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera per controllare le dimensioni e favorire una crescita sana.
Ortensie a foglia di quercia (H. quercifolia)
- Fioriscono sul legno vecchio.
- Pota subito dopo la fioritura per controllare dimensioni e forma.
- Evita potature pesanti, poiché ciò può compromettere la qualità del fogliame.
Ortensie di montagna (H. serrata)
- Fioriscono sul legno vecchio.
- La potatura generalmente non è richiesta a meno che non sia necessaria per il controllo della forma.
- Pota dopo la fioritura per rimuovere steli morti o morenti.
Ortensie rampicanti (H. anomala subsp. petiolaris)
- Fioriscono sul legno vecchio.
- Pota dopo la fioritura per controllare dimensioni e forma.
- Per piante trascurate, considera di tagliare fino al livello del suolo all’inizio della primavera per ringiovanire la crescita.
Suggerimenti per la potatura delle ortensie
- Usa cesoie affilate e pulite per tagli precisi.
- Rimuovi steli morti, malati o deboli.
- Pota fino a una gemma o un ramo rivolto verso l’esterno per favorire una crescita aperta.
- Evita di potare durante il caldo o il freddo estremi.
Risoluzione dei problemi di potatura
- Nessuna fioritura: può indicare un momento di potatura errato o la rimozione di troppo legno vecchio.
- Fiori piccoli: potrebbe essere dovuto a una potatura insufficiente o alla mancanza di fertilizzante.
- Crescita longilinea: una potatura pesante può aver stimolato una crescita eccessiva.
- Dieback: i danni invernali o tecniche di potatura improprie possono portare al dieback.
Considerazioni aggiuntive
- Il pH del terreno può influenzare il colore dei fiori di ortensia, con terreno acido che promuove fioriture blu e terreno alcalino che si traduce in fioriture rosa o rosse.
- Le ortensie beneficiano di una fertilizzazione regolare per supportare una crescita sana e fioriture abbondanti.
- La pacciamatura attorno alla base delle ortensie aiuta a conservare l’umidità e a regolare la temperatura del terreno.
- La potatura all’inizio della primavera è generalmente consigliata per la maggior parte delle ortensie, ma i tempi specifici possono variare a seconda della varietà e del clima.
Seguendo queste linee guida, puoi padroneggiare l’arte della potatura delle ortensie e goderti le loro vibranti fioriture stagione dopo stagione. Ricorda di considerare la varietà specifica e il suo ciclo di fioritura per garantire tecniche di potatura adeguate e risultati ottimali.