Nuovi disegni identificati di Vincent van Gogh fanno luce sui suoi anni di formazione
All’inizio del 1886, Vincent van Gogh intraprese un viaggio trasformativo verso Parigi, dove si immerse nella vibrante scena artistica per due anni. Durante questo periodo cruciale, realizzò due disegni fino ad allora sconosciuti che offrono preziose intuizioni sulla sua evoluzione artistica.
La collina di Montmartre con cava di pietra
Uno dei disegni appena scoperti, intitolato “La collina di Montmartre con cava di pietra”, raffigura una vista panoramica del famoso monumento parigino. Lo schizzo mostra la straordinaria capacità di osservazione di van Gogh e la sua abilità nel catturare l’essenza di una scena con pochi tratti abili.
Nel 2014, il disegno fu acquisito dalla Fondazione d’arte Van Vlissingen nei Paesi Bassi. Grazie a meticolose ricerche e alla collaborazione con il Museo Van Gogh di Amsterdam, la sua autenticità è stata confermata. Gli esperti hanno esaminato il soggetto, lo stile, la tecnica e le prove documentali dell’opera, concludendo che era effettivamente stata creata da van Gogh.
La collina di Montmartre
Il secondo disegno, semplicemente intitolato “La collina di Montmartre”, era stato precedentemente incluso nei cataloghi delle opere di van Gogh, ma in seguito rimosso a causa di dubbi sulla sua origine. Tuttavia, confrontandolo fianco a fianco con “La collina di Montmartre con cava di pietra”, gli esperti furono costretti a riconsiderare. Le somiglianze nei materiali, nella carta e nel disegno erano innegabili.
Entrambi i disegni risalgono al 1886, periodo in cui van Gogh stava passando dal suo stile iniziale, più tradizionale, all’approccio audace e sperimentale dell’impressionismo. A Parigi, incontrò artisti influenti come Henri de Toulouse-Lautrec, Camille Pissarro, Georges Seurat e Paul Gauguin, che lo ispirarono a rompere con le convenzioni.
Impressionismo e oltre
I due disegni appena identificati fungono da “anello mancante stilistico” tra i primi lavori di van Gogh in Belgio e i suoi successivi dipinti impressionisti più noti. Rivelano la graduale evoluzione del suo stile mentre adottava le pennellate dinamiche e i colori vivaci caratteristici del movimento.
Entrambi i disegni sono attualmente esposti al museo Singer Laren nei Paesi Bassi come parte della mostra “Impressionismo e oltre”. Questa mostra mette in luce il ruolo fondamentale che l’impressionismo ha svolto nella formazione dell’arte della fine del XIX secolo, e i disegni di van Gogh appena scoperti offrono uno scorcio affascinante di questo periodo trasformativo nel suo percorso artistico.
Gli anni di formazione di Vincent van Gogh a Parigi
I due disegni appena identificati offrono preziose informazioni sugli anni di formazione di Vincent van Gogh a Parigi. Dimostrano la sua acuta capacità di osservazione, il suo stile in evoluzione e la sua apertura a nuove influenze artistiche. Queste opere non solo arricchiscono la nostra comprensione dello sviluppo artistico di van Gogh, ma gettano anche luce sulla vibrante scena artistica della Parigi di fine Ottocento.