Storia del costume da bagno: dall’Antica Roma ai giorni nostri
Costumi da bagno nell’antichità
La più antica rappresentazione conosciuta di donne che indossano costumi da bagno risale al IV secolo in Sicilia, dove un mosaico nella Villa Romana del Casale ritrae donne che fanno esercizio fisico con indosso indumenti simili a bikini. Tuttavia, per molti secoli successivi, ci sono poche prove che la gente si avventurasse in acqua.
Fare il bagno nel XVII e XVIII secolo
Alla fine del XVII secolo, la viaggiatrice inglese Celia Fiennes descrisse il tipico costume da bagno per le donne: una larga veste gialla di tela che nascondeva completamente i loro corpi. Queste “vesti da bagno” venivano utilizzate per i bagni pubblici, che erano una pratica comune all’epoca.
Modestia e costumi da bagno
Nei secoli XVIII e XIX, la modestia prevalse nel design dei costumi da bagno. Le donne indossavano lunghi abiti realizzati con tessuti pesanti che non diventavano trasparenti quando bagnati. Alcune cucivano persino dei pesi di piombo negli orli per evitare che gli abiti galleggiassero e rivelassero troppo.
L’ascesa del costume intero
Nel 1907, la nuotatrice australiana Annette Kellerman causò uno scandalo quando fu arrestata per aver indossato un costume intero più aderente a Boston. Il suo arresto aprì la strada a una nuova era di costumi da bagno che enfatizzavano comfort e funzionalità.
Jantzen e la “Red Diving Girl”
Nel 1915, Jantzen, una fabbrica di maglieria di Portland, introdusse il termine “costume da bagno” e coniò il suo iconico logo “Red Diving Girl”. Questa immagine, che incarnava lo spirito dei ruggenti anni Venti, contribuì a rendere popolari i costumi da bagno e a fare di Jantzen un nome familiare.
La rivoluzione del bikini
Nel 1946, l’ingegnere francese Louis Réard lanciò il bikini, chiamato così in onore dei recenti test atomici nell’atollo di Bikini. Inizialmente accolto con resistenza, il bikini guadagnò rapidamente popolarità e divenne un simbolo di liberazione e emancipazione femminile.
Costumi da bagno nell’era moderna
Dagli anni Sessanta in poi, i costumi da bagno si sono evoluti in innumerevoli modi. Costumi da bagno a balze, due pezzi retrò, burkini, magliette da nuoto con protezione UV e tanga sono solo alcuni esempi della vasta gamma di opzioni disponibili oggi.
Farrah Fawcett e il sogno americano
Nel 1975, l’iconico poster di Farrah Fawcett con indosso un costume intero rosso divenne un fenomeno culturale. La sua immagine rappresentava l’apice della rivoluzione sessuale e catturava lo spirito di una generazione.
Gli atteggiamenti americani verso i costumi da bagno
Sebbene il bikini possa aver avuto origine in Francia, gli atteggiamenti americani nei confronti dei costumi da bagno sono sempre stati caratterizzati da un senso di modestia. Ancora oggi, molti americani preferiscono costumi da bagno che suggeriscano la sessualità piuttosto che esibirla apertamente.