Il sogno del polpo: svelare i misteri del sonno dei cefalopodi
Il sonno cangiante di Heidi
Un video virale di un polpo chiamato Heidi che dorme con i suoi tentacoli ventosa sulle pareti di vetro di un acquario ha suscitato fascino e dibattito. Mentre la pelle di Heidi si trasforma da liscia a gialla crostosa e lampeggia marrone, il biologo marino David Scheel ipotizza che stia cacciando granchi nella sua mente.
La scienza del sonno del polpo
Nonostante le immagini accattivanti, gli esperti si chiedono se i polpi sognino davvero come gli umani. “Non è stato dimostrato che quasi nessun animale faccia sogni perché non puoi verbalizzare e parlare con loro”, afferma Roger Hanlon del Laboratorio di biologia marina. I cefalopodi, compresi i polpi, hanno strutture cerebrali diverse da quelle degli umani, con un sistema nervoso distribuito che consente alle loro braccia di prendere decisioni senza l’intervento del cervello.
Cromatofori: il segreto dietro i cambiamenti di colore
La notevole capacità dei polpi di cambiare colore e consistenza è dovuta ai cromatofori, cellule elastiche di pigmento che si contraggono ed espandono. Questi cambiamenti di colore sono principalmente controllati dal cervello, ma possono anche essere subconsci.
L’enigma del sonno del polpo
I polpi spesso si nascondono sotto le rocce o nelle tane mentre dormono, rendendo difficile osservare il loro comportamento. Tuttavia, gli scienziati stanno acquisendo informazioni sui loro schemi di sonno attraverso studi sulle seppie, stretti parenti dei polpi. È stato scoperto che le seppie mostrano modelli di sonno simili al REM, durante i quali lampeggiano porzioni di tipici modelli di colore diurni.
Sfide nello studio del sonno del polpo
Per determinare se i polpi sperimentano cicli simili al REM come gli umani, gli scienziati potrebbero dover impiantare elettrodi nei loro cervelli. Tuttavia, questo è un compito impegnativo a causa della capacità dei polpi di rimuovere oggetti indesiderati con i loro tentacoli.
La necessità di un’interpretazione attenta
Definire la terminologia è cruciale quando si interpreta il comportamento animale. “Dobbiamo stare attenti a non inserire la nostra prospettiva sulle cose”, afferma Michael Vecchione del Museo nazionale di storia naturale dello Smithsonian. Confrontare l’esperienza umana del sogno con quella di un polpo può essere problematico a causa della loro neurologia molto diversa.
Il potenziale della ricerca sul sonno dei cefalopodi
Sebbene la questione se i polpi sognino rimanga senza risposta, la ricerca sulle loro funzioni cognitive e sul sonno può fornire informazioni preziose. Comprendendo i modi unici in cui dormono i cefalopodi, gli scienziati possono ottenere una comprensione più profonda della natura della coscienza e dell’evoluzione del sonno stesso.