Cultura
Oklahoma: un arazzo di storia ed eredità
Annidata nel cuore dell’America, l’Oklahoma vanta una storia ricca e multiforme che ha plasmato la sua identità unica. Dall’eredità vibrante dei nativi americani allo spirito indomito di pionieri e cowboy, il passato dell’Oklahoma è un racconto avvincente di resilienza, innovazione e diversità culturale.
Cultura nativa americana: un’eredità di resilienza
L’Oklahoma è stato a lungo un santuario per le comunità dei nativi americani, fungendo da destinazione finale del faticoso Sentiero delle lacrime. Oggi, lo stato ospita 39 tribù di nativi americani, ciascuna con la propria eredità e tradizioni distinte. I visitatori possono immergersi in questa ricca cultura attraverso i pow wow e i festival che si tengono tutto l’anno, tra cui il rinomato Festival culturale dei nativi americani della Terra Rossa, dove oltre 100 tribù si riuniscono per celebrare la propria eredità attraverso canti, balli e arte.
Musei di fama mondiale, come il Five Civilized Tribes Museum di Muskogee, raccontano la storia delle tribù Cherokee, Creek, Chickasaw, Choctaw e Seminole. Il Cherokee Heritage Center di Tahlequah offre uno sguardo approfondito sulla storia e sulla cultura Cherokee, con mostre sulla vita del villaggio, sul Sentiero delle lacrime e un centro di ricerca genealogica.
Pionieri: lo spirito di tenacia
Il soprannome dell’Oklahoma, lo Stato Sooner, è una testimonianza della determinazione dei pionieri che reclamarono le loro terre nel Territorio Indiano dopo la Corsa alla terra del 1889. Questi “sooner” hanno svolto un ruolo fondamentale nella formazione dello spirito di tenacia dell’Oklahoma.
La città di Choctaw ospita un Festival annuale della corsa alla terra per commemorare il viaggio di questi primi coloni. Mostre permanenti sulla corsa alla terra si trovano nel museo 1889ers nell’Harn Homestead di Oklahoma City. La proprietà stessa, acquisita dalla famiglia Harn durante la corsa alla terra del 1889, offre uno scorcio del passato pionieristico dell’Oklahoma.
Cowboy: un’eredità delle praterie aperte
Nessuna esplorazione della storia dell’Oklahoma sarebbe completa senza rendere omaggio ai suoi cowboy. I sentieri Chisholm, Great Western e Shawnee attraversavano le praterie dell’Oklahoma durante l’apice delle mandrie di bestiame americane.
Il Chisholm Trail Historical Museum di Waurika offre uno scorcio della vita sul sentiero, con un carro coperto a grandezza naturale e altri manufatti dell’epoca. Il National Cowboy & Western Heritage Museum di Oklahoma City espone una vasta collezione di arte, manufatti e documenti dei cowboy, offrendo una panoramica completa di questa iconica tradizione americana.
Ranch e rodei: sperimentare lo stile di vita dei cowboy
I viaggiatori avventurosi possono sperimentare lo stile di vita dei cowboy in ranch come il Flying W Ranch di Sayre, dove possono partecipare a passeggiate a cavallo, giri in carrozza ed eventi di rodeo. Gli appassionati di rodeo possono soddisfare la loro passione in numerose arene in tutto lo stato, tra cui la Lazy E Arena di Guthrie, che ospita eventi nazionali e internazionali.
Transumanze di bestiame e ascesa di Oklahoma City
Le transumanze di bestiame hanno svolto un ruolo significativo nello sviluppo di Oklahoma City, che è diventata il più grande mercato di bestiame da ingrasso del mondo. I visitatori possono esplorare la storia di questa industria a Stockyards City, dove possono acquistare attrezzi da cowboy, cenare al famoso Cattlemen’s Steakhouse o assistere a un’animata asta di bestiame.
L’era del boom petrolifero: una trasformazione verso il XX secolo
La scoperta di petrolio nel sottosuolo dell’Oklahoma ha segnato l’inizio di una nuova era di prosperità e trasformazione. I baroni del petrolio stabilirono le loro compagnie e le loro dimore nello stato, lasciando un’eredità duratura sull’economia e sulla cultura dell’Oklahoma.
Il Philbrook Museum di Tulsa, un tempo proprietà del magnate del petrolio Waite Phillips, è oggi un rinomato museo d’arte. Il parente di Waite, Frank Phillips, costruì una villa neoclassica a Bartlesville, che ora è aperta al pubblico e presenta una mostra interpretativa sulla vita dei pionieri del petrolio dell’Oklahoma.
Esplorare l’eredità dell’Oklahoma: un viaggio nel passato
La ricca storia e il patrimonio diversificato dell’Oklahoma offrono innumerevoli opportunità di esplorazione e scoperta. Dai centri culturali dei nativi americani ai musei dei pionieri, dai sentieri dei cowboy alle dimore dei baroni del petrolio, lo stato offre un viaggio avvincente nel passato. Che tu sia un appassionato di storia, un amante della cultura o semplicemente cerchi uno scorcio del cuore dell’America, l’eredità dell’Oklahoma ti aspetta.
Messico: un arazzo di cultura, natura e storia
Alla scoperta del patrimonio diversificato del Messico
Il Messico, terra di contrasti e di una bellezza accattivante, offre un ricco arazzo di culture, paesaggi e tesori storici. Dalle spiagge incontaminate alle imponenti montagne, dalle antiche rovine alle città animate, le diverse offerte del Messico soddisfano i desideri di ogni viaggiatore.
Immersione culturale
La vibrante cultura messicana è un connubio di tradizioni indigene e influenze spagnole. Esplora il fascino coloniale di città come Guanajuato e Zacatecas, dove strade acciottolate e architetture barocche ti trasportano nel passato. Assisti alla viva eredità dei popoli indigeni attraverso i loro colorati artigiani, i tradizionali abiti e i caratteristici festival.
Meraviglie naturali
Il Messico ospita alcuni degli ecosistemi più diversificati al mondo. Scopri lussureggianti foreste pluviali, cime vulcaniche, deserti mozzafiato e incontaminate barriere coralline. Gli amanti dell’avventura possono cimentarsi in escursioni emozionanti, percorrere sentieri in mountain bike su terreni accidentati e fare snorkeling in acque cristalline. Con il sesto livello più alto di biodiversità, il Messico offre infinite opportunità per incontrare la fauna selvatica ed esplorare la natura.
Tesori storici
Il passato del Messico è ricco quanto il suo presente. Immergiti nei misteri delle antiche civiltà in siti archeologici come Teotihuacan, Chichén Itzá e Tulum. Esplora l’eredità coloniale di Città del Messico, dove grandi cattedrali ed eleganti palazzi si affiancano a moderni grattacieli. Visita le enigmatiche rovine di La Quemada a Zacatecas o sali verso la città in cima alla montagna di Monte Albán a Oaxaca per assistere alla maestria architettonica delle società pre-ispaniche.
Metropoli moderna: Città del Messico
Come città più grande dell’emisfero, Città del Messico è un vibrante centro di cultura, arte e commercio. Immergiti nei suoi musei di fama mondiale, nei mercati storici e nelle vivaci piazze. Esplora il centro storico, dove un tempo sorgeva l’antica capitale azteca di Tenochtitlan. Meravigliati di fronte agli imponenti grattacieli e all’architettura contemporanea che modellano lo skyline della città.
Paradiso della costa del Pacifico
Estendendosi lungo la costa occidentale del Messico, la costa del Pacifico è un parco giochi per gli amanti della spiaggia e gli amanti dell’avventura. Goditi le assolate spiagge di Puerto Vallarta, Ixtapa e Acapulco. Immergiti o fai snorkeling nelle acque cristalline dell’Oceano Pacifico. Esplora le affascinanti città coloniali di Guadalajara e Campeche, dove vivaci tradizioni si intrecciano a comfort moderni.
Penisola dello Yucatán: terre Maya
La penisola dello Yucatán, con le sue fitte foreste, antiche rovine e acque azzurre, è un regno di meraviglie naturali e culturali. Immergiti nell’eredità Maya in siti archeologici come Chichén Itzá, Uxmal e Tulum. Esplora i surreali cenote, dove fiumi sotterranei e doline creano paradisi per nuotare e fare immersioni. Scopri le meraviglie sottomarine della Grande Barriera Corallina Maya, il secondo sistema di barriera corallina più grande al mondo.
Altopiano centrale: splendore coloniale
Intorno a Città del Messico, l’altopiano centrale è una regione di pittoresche città coloniali. Passeggia per le tortuose strade di Guanajuato, dove case colorate scendono a cascata lungo i pendii. Visita le storiche chiese, le hacienda e le piazze della città che evocano un’epoca passata. Esplora le vivaci tradizioni di arte e artigianato che fioriscono in questa regione da secoli.
Nord: spirito di frontiera
La vasta regione settentrionale del Messico comprende deserti, terreni agricoli e montagne. Parti per un viaggio su strada lungo il confine tra Stati Uniti e Messico, dove le città mescolano le culture messicana e americana. Visita Monterrey, la terza città più grande del Messico, nota per le sue capacità industriali. Sperimenta lo spirito indipendente dei “norteños”, che hanno svolto un ruolo fondamentale nella Rivoluzione messicana.
Sud: eredità indigena
Gli stati meridionali di Oaxaca, Tabasco e Chiapas ospitano una ricca eredità indigena. Esplora i colorati mercati e le antiche rovine di Oaxaca, dove prosperano le tradizioni zapoteca e mixteca. Visita la città in cima alla montagna di Monte Albán, che un tempo era la capitale della civiltà zapoteca. Viaggia verso il Chiapas, dove ti attende l’antica città Maya di Palenque con le sue imponenti piramidi e le sue intricate sculture.
Costa del Golfo: eredità storica
La costa del Golfo del Messico è ricca di storia e bellezza naturale. Scopri le rovine di El Tajín, una testimonianza delle abilità architettoniche degli indiani Huastechi e Totonachi. Sali sul Pico de Orizaba, la vetta più alta del Messico, per godere di viste mozzafiato sul paesaggio circostante. Visita Veracruz, dove Hernán Cortés sbarcò nel 1519, innescando la conquista spagnola del Messico.
Che cos’è un lievito madre e come funziona?
Un lievito madre è un composto di farina e acqua che viene fatto fermentare da lieviti e batteri selvatici. Questi microrganismi mangiano gli zuccheri presenti nella farina e producono anidride carbonica gassosa, che fa sì che il lievito madre faccia le bollicine e lieviti. Quando il lievito madre viene aggiunto all’impasto del pane, aiuta la lievitazione e dona un caratteristico sapore aspro.
Come preparare un lievito madre
Preparare un lievito madre è un procedimento semplice, ma richiede un po’ di tempo e pazienza. Per preparare un lievito madre, ti serviranno:
- 1 tazza di farina integrale
- 1 tazza di acqua
- Un barattolo o contenitore di vetro pulito
Istruzioni:
- Unisci la farina e l’acqua nel barattolo e mescola finché non saranno ben amalgamate.
- Copri il barattolo senza stringere con una garza o un tovagliolo di carta e fissalo con un elastico.
- Metti il barattolo in un luogo caldo (75-80 gradi Fahrenheit) e lascialo riposare per 24 ore.
- Dopo 24 ore, mescola il lievito madre e gettane via la metà.
- Aggiungi 1/2 tazza di farina integrale e 1/2 tazza di acqua al lievito madre e mescola bene.
- Ricopri di nuovo il barattolo senza stringere e lascialo riposare per altre 24 ore.
- Ripeti i passaggi da 4 a 6 per 5-7 giorni, o finché il lievito madre non sarà pieno di bollicine e attivo.
Come mantenere un lievito madre
Una volta che avrai un lievito madre attivo, è importante mantenerlo adeguatamente in modo che resti sano e forte. Per mantenere un lievito madre, dovrai:
- Alimentarlo regolarmente. I lieviti madre devono essere alimentati almeno una volta a settimana, ma è meglio farlo più spesso. Per alimentare il lievito madre, semplicemente gettane via la metà e aggiungi 1/2 tazza di farina integrale e 1/2 tazza di acqua. Mescola bene e lascia riposare il lievito madre a temperatura ambiente per 12-24 ore prima di usarlo.
- Conservalo in un luogo caldo. I lieviti madre preferiscono vivere in un ambiente caldo (75-80 gradi Fahrenheit). Se la tua cucina è troppo fredda, puoi mettere il lievito madre in un forno caldo con la luce accesa.
- Usalo regolarmente. Il modo migliore per mantenere sano un lievito madre è usarlo regolarmente. Se non usi il lievito madre per un po’ di tempo, diventerà inattivo e alla fine potrebbe morire.
Risoluzione dei problemi del lievito madre
Se hai problemi con il tuo lievito madre, ci sono alcune cose che puoi provare:
- Se il lievito madre non fa bollicine o non lievita, potrebbe essere troppo freddo. Prova a spostarlo in un luogo più caldo e alimentarlo più spesso.
- Se il lievito madre ha un cattivo odore, potrebbe essere contaminato da batteri. Getta via il lievito madre e ricomincia con uno nuovo.
- Se il lievito madre è troppo denso, aggiungi un po’ d’acqua. Se è troppo liquido, aggiungi un po’ di farina.
Ricette di pane con lievito madre
Una volta che avrai un lievito madre sano, potrai usarlo per preparare una varietà di deliziose ricette di pane con lievito madre. Ecco alcune delle nostre preferite:
- Pane con lievito madre semplice: Questa è una ricetta base di pane con lievito madre che è perfetta per i principianti. È fatto con solo pochi semplici ingredienti ed è facile da preparare.
- Pane di segale con lievito madre: Questo pane è fatto con una combinazione di farina di segale e farina integrale. Ha un sapore leggermente aspro e una consistenza densa e gommosa.
- Baguette con lievito madre: Queste baguette sono fatte con un impasto molto idratato, che conferisce loro una crosta croccante e un interno soffice e arioso.
- Impasto per pizza con lievito madre: Questo impasto per pizza è fatto con un lievito madre ed è una deliziosa alternativa all’impasto per pizza tradizionale.
La scienza del lievito madre
La scienza del pane con lievito madre è complessa e affascinante. I lieviti selvatici e i batteri che fermentano il lievito madre producono una varietà di acidi e sapori che donano al pane con lievito madre il suo caratteristico gusto e consistenza. Il tipo di farina che usi, la temperatura dell’impasto e la durata del processo di fermentazione influenzano il risultato finale del pane.
La cultura del lievito madre
Il pane con lievito madre è stato un alimento base in molte culture per secoli. In alcune culture, il pane con lievito madre è considerato un simbolo di ospitalità e amicizia. In altre, è visto come un cibo sacro. Il pane con lievito madre è un alimento delizioso e versatile che può essere apprezzato da persone di tutte le età.
Museum of Modern Art (MoMA) intraprende una grande espansione e reinventa il suo approccio all’arte
Ristrutturazioni ed espansione
L’iconico Museum of Modern Art (MoMA) di New York sta subendo un importante progetto di espansione e ristrutturazione che ne comporterà la chiusura per quattro mesi, dal 15 giugno al 21 ottobre 2023. Il progetto aggiungerà 3.716 metri quadrati di nuovo spazio espositivo, consentendo al MoMA di esporre 1.000 opere d’arte aggiuntive, portando la sua collezione totale a circa 2.500 pezzi.
Un nuovo approccio all’esposizione dell’arte
Il MoMA sta anche rivedendo il suo approccio alla presentazione della sua collezione, concentrandosi sulla creazione di uno spazio artistico più inclusivo e sperimentale. Il museo smetterà di dividere le opere in base al mezzo, consentendo a dipinti, disegni, sculture, fotografie e architettura di condividere gli stessi spazi. Questo approccio interdisciplinare incoraggerà i visitatori a vedere l’arte da nuove prospettive e a creare connessioni tra diverse discipline artistiche.
Impegno per la diversità e l’inclusione
Il MoMA si impegna ad aumentare la rappresentanza di donne, afroamericani, asiatici e artisti latini nella sua collezione e nelle sue mostre. Il museo ha avviato una partnership con lo Studio Museum di Harlem per collaborare alle mostre e mettere in risalto il lavoro di artisti sottorappresentati.
Nuove mostre e programmi
Il MoMA ampliato presenterà una varietà di nuove mostre e programmi, tra cui:
- Una mostra estiva al MoMA PS1 nel Queens, con il lavoro dell’artista figurativo keniota Michael Armitage.
- Un’indagine sull’arte latinoamericana, che mostra le ricche e diverse tradizioni artistiche della regione.
- Una retrospettiva del lavoro di Betye Saar, un’artista afroamericana di 92 anni nota per la sua esplorazione del misticismo tribale africano, della storia e della nostalgia.
- Una nuova piattaforma educativa, che offre una gamma di programmi e risorse per studenti, educatori e pubblico.
- Uno studio per spettacoli dal vivo e programmazione, che fornisce uno spazio agli artisti per interagire con i visitatori e sperimentare nuove forme artistiche.
- Gallerie a livello stradale che sono gratuite per il pubblico, rendendo la collezione del MoMA più accessibile a un pubblico più vasto.
Una destinazione artistica rivitalizzata
Dopo la sua riapertura, il MoMA sarà una destinazione artistica rivitalizzata, che offrirà ai visitatori un’esperienza più inclusiva, sperimentale e diversificata. L’impegno del museo nel mostrare una gamma più ampia di voci e prospettive artistiche arricchirà il panorama culturale di New York e ispirerà le future generazioni di artisti e amanti dell’arte.
Vantaggi dell’espansione
- Maggiore spazio espositivo per esporre più opere d’arte.
- Un approccio più inclusivo e sperimentale all’esposizione dell’arte.
- Maggiore rappresentanza di donne, afroamericani, asiatici e artisti latini.
- Nuove mostre e programmi che coinvolgono ed educano i visitatori.
- Una destinazione artistica rivitalizzata che promuove la creatività e lo scambio culturale.
Il Mardi Gras oltre New Orleans: alla scoperta delle gemme nascoste
Festività per famiglie fuori dalla Big Easy
Sebbene New Orleans possa essere sinonimo di Mardi Gras, la celebrazione si estende ben oltre il quartiere francese. Numerose città lungo la costa del Golfo offrono sfilate vivaci e adatte alle famiglie, tradizioni uniche ed esperienze indimenticabili.
La culla del Mardi Gras: Mobile, Alabama
Mobile rivendica di essere la culla del Mardi Gras, risalente ai soldati francesi che celebravano nel XVIII secolo. Oggi la città ospita sfilate con un distinto tocco in stile Broadway, tutte concentrate nel centro della città.
Il Joe Cain Day, che si tiene la domenica prima del Martedì Grasso, è imperdibile. La processione presenta le Merry Widows and Mistresses, che si scambiano insulti simulati, accompagnate da una banda di ottoni.
Le sfilate del Martedì Grasso iniziano alle 10:30 con l’Ordine di Atene, seguito dall’Ordine dei Miti, noto per il suo carro allegorico che raffigura la Follia che insegue la Morte. Fai attenzione alle Moon Pies, un omaggio locale popolare.
Stravaganza nel Paese Cajuno: Parrocchie di Lafourche e Terrebonne, Louisiana
Il Paese Cajuno della Louisiana vanta oltre due dozzine di sfilate, ciascuna con il proprio carattere unico. La Krewe of Apollo, in programma il 18 febbraio, presenta una sfilata a mezzogiorno con carri allegorici a tema Tartarughe Ninja e Flintstones.
La Krewe of Kajuns, il Martedì Grasso, si è evoluta da una semplice sfilata di camion a una grande processione di carri allegorici a due piani, che lanciano monetine di legno con il logo cajun e vassoi di gamberi.
La sfilata della Krewe of Gheens, il giorno di Mardi Gras, è la prima a sfilare nel Cajun Bayou, a partire dalle 11:00.
Carnevale Canino: Parrocchia di St. Tammany, Louisiana
La parrocchia di St. Tammany, nota per la sua atmosfera rilassata di Northshore, ospita una varietà di sfilate per cani. La Krewe Du Pooch, il 25 febbraio, presenta cani in costume a tema Gatsby, mentre la Mystic Krewe of Mardi Paws, il 26 febbraio, mette in mostra cani e i loro umani in costume che sfilano a piedi.
La Krewe of Folsom, il pomeriggio di Mardi Gras, è una sfilata aperta al pubblico con carri allegorici, quad e cavalli che si snodano attraverso la Northshore.
Costa del Golfo del Mississippi: un mare di celebrazioni
La Krewe of Neptune di Biloxi, il 18 febbraio, emula la segretezza delle antiche krewes di New Orleans, con cavalieri di carri che indossano maschere e costumi elaborati.
La sfilata Lundi Gras della Mystic Krewe of the Seahorse, che si tiene la sera, presenta pirati in costume a bordo di golf cart, che lanciano collane luminose a forma di cavalluccio marino e omaggi LED.
Consigli per i partecipanti
- Pianifica in anticipo: prenota alloggio e trasporto in anticipo, soprattutto se viaggi durante l’alta stagione.
- La sicurezza prima di tutto: mantieniti idratato, indossa la protezione solare e fai attenzione all’ambiente circostante.
- Prendi i lanci unici: ogni sfilata ha i suoi lanci distintivi, dalle Moon Pies alle monetine di legno.
- Abbraccia la cultura locale: scopri la storia e le tradizioni del Mardi Gras in ogni città.
- Rispetta le festività: sii consapevole dell’etichetta della sfilata e delle usanze locali.
Scopri le gemme nascoste
Avventurati oltre New Orleans e scopri le vivaci e variegate celebrazioni del Mardi Gras lungo la costa del Golfo. Dalle sfilate per famiglie alle tradizioni uniche, queste gemme nascoste offrono un’esperienza indimenticabile per tutte le età.
Anniversari di Gennaio: Momenti di Storia
Crisi degli ostaggi in Iran: finalmente liberi
Il 20 gennaio 1981, 52 ostaggi americani furono finalmente liberati dall’Iran dopo 444 giorni di prigionia. Gli ostaggi erano stati sequestrati da una folla armata all’ambasciata degli Stati Uniti a Teheran, che richiedeva la restituzione dello scià spodestato. Le prime parole di David Roeder alla moglie dopo il suo rilascio furono “È finita!”. Nel 2001, l’ambasciata fu aperta come attrazione turistica e nella sua mensa venivano vendute tazze recanti lo slogan “Giù l’America”.
Ham lo scimpanzé: un viaggio verso la storia
Il 31 gennaio 1961, Ham lo scimpanzé divenne il primo primate a entrare nello spazio. La sua corsa su un razzo di 16 minuti, pur essendo più lunga e veloce del previsto, fu considerata un successo e aprì la strada al primo volo spaziale con equipaggio americano tre mesi dopo. Ham si ritirò dalla NASA nel 1963 e visse una vita più tranquilla al National Zoo di Washington. Il primo “astronauta scimpanzé” morì nel 1983 al North Carolina Zoological Park.
Benjamin Franklin: il genio americano
Nato a Boston il 17 gennaio 1706, Benjamin Franklin fu un vero uomo del Rinascimento. Come scienziato, economista, inventore, abolizionista, editore, poeta e altro ancora, si guadagnò il titolo di celebrità. La sua fama si estese oltre i confini americani, come notò John Adams, “La sua reputazione è maggiore di quella di Newton, Federico il Grande o Voltaire”. Franklin morì a Filadelfia nel 1790 all’età di 84 anni, lasciando una duratura eredità come prima superstar internazionale dell’America.
Concorde: velocità supersonica
Il 21 gennaio 1976, il Concorde entrò in servizio commerciale in Europa. Questo aereo di linea supersonico poteva volare più veloce di un proiettile a più del doppio della velocità del suono. I voli transatlantici tra Londra e New York duravano solo tre ore. Il Concorde fu ritirato nell’ottobre 2003, dopo aver trasportato oltre 2,5 milioni di passeggeri nei cieli.
Wolfgang Amadeus Mozart: un prodigio della musica
Nato il 27 gennaio 1756 a Salisburgo, Wolfgang Amadeus Mozart fu un prodigio della musica che iniziò a comporre all’età di 5 anni. All’età di 12 anni, aveva già composto opere come l’operetta tedesca “Bastien und Bastienne”. Il talento di Mozart fu sia elogiato che criticato, con l’imperatore Giuseppe II che si lamentava dicendo “Troppe note”. Ciò nonostante, il genio di Mozart era innegabile e il compositore Joseph Haydn lo dichiarò “il più grande compositore conosciuto”. Mozart morì tragicamente a Vienna nel 1791 all’età di 35 anni per febbre reumatica.
Regina Liliuokalani: il monarca hawaiano
Il 29 gennaio 1891, Lydia Paki Liliuokalani divenne regina delle isole Hawaii. Il suo regno fu di breve durata, poiché l’imprenditore americano Sanford Dole, sostenuto dai marine statunitensi, la depose due anni dopo. La Repubblica delle Hawaii fu successivamente organizzata come territorio statunitense nel 1900. Liliuokalani trascorse il resto della sua vita a presentare petizioni al governo federale per il risarcimento delle terre sequestrate e di altre perdite, ma i suoi sforzi furono vani. Morì a Honolulu nel 1917 all’età di 79 anni.
Teatro Apollo: Un’eredità di intrattenimento afroamericano
Situato nel cuore di Harlem, il Teatro Apollo è stato un faro di intrattenimento afroamericano per oltre 75 anni. Ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo della musica, della danza e della commedia popolare, ed è servito come trampolino di lancio per innumerevoli artisti leggendari.
I primi anni
Il Teatro Apollo aprì le sue porte nel 1934 come teatro burlesque riservato esclusivamente a un pubblico bianco. Tuttavia, nel 1935, subì una trasformazione quando iniziò ad accogliere un pubblico razzialmente eterogeneo. Questa mossa si rivelò un catalizzatore per l’ascesa del teatro alla ribalta.
Una delle figure chiave nel primo successo dell’Apollo fu Ralph Cooper, attore, conduttore radiofonico e maestro di cerimonie di lunga data. Creò il leggendario concorso Amateur Night, che divenne un appuntamento fisso del mercoledì sera e un favorito sia degli artisti che del pubblico.
Frank Schiffman e Leo Brecher, che acquistarono il teatro nel 1935, adottarono un formato di spettacolo di varietà e promossero il concorso Amateur Night, che alla fine fu trasmesso su 21 stazioni radio. Hanno anche messo in luce grandi band, tra cui quelle di Count Basie e Duke Ellington.
La culla della musica popolare
Durante i suoi primi 16 anni di esistenza, l’Apollo presentò quasi tutte le notevoli band jazz, cantanti, ballerini e comici afroamericani dell’epoca. Billie Holiday, Ella Fitzgerald e Nat “King” Cole hanno calcato il suo palco, e il teatro ha svolto un ruolo essenziale nello sviluppo del bebop e del rhythm and blues.
A metà degli anni ’50, l’Apollo divenne un attore chiave nell’emergere del rock ‘n’ roll. Spettacoli con “Little Richard” Penniman, Chuck Berry e Bo Diddley contribuirono a plasmare il genere e ad influenzare una generazione di musicisti, tra cui Elvis Presley.
L’era soul
Il Teatro Apollo continuò a essere un focolaio di innovazione negli anni ’60 e ’70. James Brown, il “Padrino del Soul”, divenne un artista regolare lì e contribuì a lanciare la musica soul, funk e hip-hop. Anche Aretha Franklin, la “Regina del Soul”, lasciò il segno all’Apollo, e le sue esibizioni lì contribuirono a consolidare il suo status di superstar mondiale.
Una seconda casa per gli artisti
Oltre al suo ruolo di palcoscenico per aspiranti artisti, il Teatro Apollo servì anche come una seconda casa per gli artisti afroamericani. Smokey Robinson ricorda Ray Charles che scriveva arrangiamenti per le canzoni che Robinson e il suo gruppo, i Miracles, cantarono al loro debutto all’Apollo nel 1958. Sam Cooke scrisse il testo del successo degli Imperials “I’m Alright” nel seminterrato del teatro.
Un’eredità di eccellenza
L’eredità del Teatro Apollo come istituzione culturale è ineguagliabile. Ha svolto un ruolo vitale nello sviluppo dell’intrattenimento afroamericano e ha avuto un profondo impatto sulla cultura americana nel suo insieme. Il teatro continua a presentare i migliori e più brillanti talenti dell’industria dell’intrattenimento e il suo concorso Amateur Night rimane una tradizione molto amata.
Artisti degni di nota
Negli anni, il Teatro Apollo ha ospitato un vero e proprio “chi è chi” dell’intrattenimento afroamericano, tra cui:
- Billie Holiday
- Ella Fitzgerald
- Nat “King” Cole
- “Little Richard” Penniman
- Chuck Berry
- Bo Diddley
- James Brown
- Aretha Franklin
- Tina Turner
- Richard Pryor
- Michael Jackson
Serata per dilettanti
L’Amateur Night all’Apollo è stata una piattaforma di lancio per innumerevoli carriere. Alcuni degli artisti più famosi che hanno iniziato all’Amateur Night includono:
- Ella Fitzgerald
- Sarah Vaughan
- Sammy Davis Jr.
- Gladys Knight
- Patti LaBelle
- Michael Jackson
Il turismo floreale sboccia in Cina
Introduzione
La Cina sta emergendo come una destinazione importante per il turismo floreale, seguendo le orme di paesi come il Giappone e i Paesi Bassi. Con il suo clima eterogeneo e il suo ricco patrimonio culturale, la Cina offre un mix unico di bellezza naturale ed esperienze culturali per gli appassionati di fiori.
La stagione dei ciliegi in fiore a Wuhan
L’Università di Wuhan è rinomata per le sue splendide esposizioni di ciliegi in fiore, che ogni primavera attraggono migliaia di visitatori. Il campus si trasforma in un mare di fiori rosa e bianchi, creando uno spettacolo mozzafiato. Le autorità hanno implementato misure di controllo della folla per garantire un’esperienza sicura e piacevole ai visitatori.
Altre delizie floreali
Oltre ai ciliegi in fiore, la Cina vanta un’ampia varietà di altri fiori che richiamano turisti da tutto il mondo. Wuhan è famosa anche per le sue azalee, i suoi fiori di loto, le sue peonie e i suoi fiori di pruno. Altre destinazioni gettonate includono il Lago dell’Ovest di Hangzhou, rinomato per i suoi fiori di loto, e la provincia dello Yunnan, sede di un’ampia gamma di fiori selvatici.
Promuovere il turismo floreale sostenibile
Sebbene l’industria del turismo floreale cinese sia in rapida crescita, è importante affrontare la necessità di pratiche sostenibili. A differenza di destinazioni affermate come il Giappone e la Francia, la Cina non dispone di un quadro completo per preservare gli ambienti naturali. Gli esperti sottolineano l’importanza di investire in infrastrutture sostenibili e promuovere pratiche turistiche responsabili per proteggere i delicati ecosistemi che supportano il turismo floreale.
Elementi culturali
La Cina ha un’opportunità unica di differenziare le sue offerte di turismo floreale incorporando la sua ricca eredità culturale. Collegando i fiori a festival tradizionali, arte e letteratura, la Cina può creare un’esperienza più coinvolgente e significativa per i visitatori.
Sfide e opportunità
L’industria del turismo floreale cinese deve affrontare sfide, tra cui la necessità di sviluppo delle infrastrutture, protezione ambientale e promozione di elementi culturali. Tuttavia, queste sfide rappresentano anche opportunità per l’innovazione e la collaborazione. Lavorando insieme, le parti interessate possono creare un settore del turismo floreale sostenibile e dinamico che avvantaggi sia l’economia che l’ambiente.
Destinazioni per gli amanti dei fiori
Università di Wuhan (ciliegi in fiore): la stagione dei ciliegi in fiore dell’Università di Wuhan è un evento imperdibile per gli appassionati di fiori, che offre una straordinaria esibizione di fiori rosa e bianchi.
Lago dell’Ovest di Hangzhou (fiori di loto): l’iconico Lago dell’Ovest di Hangzhou è famoso per la sua bellezza tranquilla e l’abbondanza di fiori di loto.
Provincia dello Yunnan (fiori selvatici): la provincia dello Yunnan è un hotspot di biodiversità, sede di un’ampia gamma di fiori selvatici che sbocciano tutto l’anno.
Conclusione
L’industria del turismo floreale cinese è pronta per una crescita continua, offrendo una combinazione unica di bellezza naturale ed esperienze culturali. Affrontando la necessità di pratiche sostenibili e incorporando elementi culturali, la Cina può affermarsi come una destinazione leader per gli amanti dei fiori in tutto il mondo.
Estonia: Una città senza tempo delle favole
Un arazzo storico
L’Estonia, un affascinante paese situato sul Mar Baltico, vanta una storia avvincente che ha lasciato un segno indelebile sulla sua capitale, Tallinn. Un tempo parte dell’Unione Sovietica, l’Estonia ha riacquistato la sua indipendenza nel 1991, rivelando una ricca miscela di culture e stili architettonici che coesistono armoniosamente all’interno delle sue mura medievali.
Il centro storico di Tallinn: Un labirinto di incanto
Passeggiare per il centro storico di Tallinn è come entrare in un libro di storia vivente. Le strade acciottolate serpeggiano davanti a cattedrali gotiche di calcare bianco, con le loro guglie barocche dorate che svettano verso il cielo. Una di queste cattedrali, un tempo la torre più alta d’Europa, si erge ancora con orgoglio, a testimonianza dell’eredità duratura della città.
Parlamento e palazzo: Una storia di due edifici
Nel cuore del centro storico si trova l’edificio del parlamento estone, con la sua facciata rosa pastello che contrasta con l’architettura medievale circostante. Di fronte a questa meraviglia moderna si erge una chiesa ortodossa russa decorata, commissionata dall’ultimo zar di Russia. La sua architettura a cupola si distingue dallo stile estone semplice, un ricordo della ricca eredità culturale della città.
L’influenza di diverse culture
L’architettura di Tallinn è una testimonianza delle numerose culture che l’hanno influenzata nel corso dei secoli. Cavalieri danesi, mercanti tedeschi, estoni nativi, russi e svedesi hanno lasciato tutti la loro impronta sul paesaggio della città. Il risultato è un armonioso mix di stili, dal medievale al barocco al moderno.
Un luogo dove le culture coesistono
Oggi Tallinn è una città vivace dove diverse culture coesistono fianco a fianco. Il centro storico ospita una popolazione diversificata, comprese culture scomparse che hanno trovato una nuova casa all’interno delle mura senza tempo della città. Questo arazzo unico di culture crea un’atmosfera accogliente dove storia e modernità si intrecciano.
Esplorando il centro storico di Tallinn
Per sperimentare veramente la magia di Tallinn, vagate senza meta per il centro storico, lasciando che le sue strade acciottolate e gli antichi edifici vi trasportino in un’altra epoca. Visitate le chiese medievali, meravigliatevi davanti all’edificio rosa del parlamento ed esplorate la chiesa ortodossa russa. Prendetevi del tempo per immergervi nell’atmosfera unica della città, dove culture di epoche e luoghi diversi si uniscono in un mix armonioso.
Significato storico
La storia dell’Estonia ha plasmato profondamente la sua cultura e architettura. L’era sovietica ha lasciato un segno indelebile sul paese, ma il popolo estone ha lavorato instancabilmente per preservare la propria eredità e ricostruire la propria nazione. Il risultato è un paese che è allo stesso tempo moderno e profondamente radicato nel suo passato.
Il fascino senza tempo di Tallinn
Tallinn è una città che sfida il tempo. Il suo centro storico, con le sue mura medievali, le strade acciottolate e le antiche chiese, trasporta i visitatori in un’altra epoca. Tuttavia, la città ospita anche edifici moderni e una scena culturale dinamica. Questa miscela unica di antico e nuovo crea un fascino senza tempo che cattura tutti coloro che la visitano.