Ribellione giacobita: scoperta di palle di moschetto nascoste
Contesto: la rivolta giacobita
Nel 1745, Charles Edward Stuart, noto come “Bonnie Prince Charlie”, tentò reclamare il trono britannico per la dinastia Stuart esiliata. Appoggiati da un consistente esercito delle Highlands, i giacobiti ottennero inizialmente alcune vittorie, ma vennero infine sconfitti da forze inglesi più numerose nella battaglia di Culloden nel 1746.
La scoperta delle palle di moschetto
Nel 2022, degli archeologi dilettanti del gruppo Conflicts of Interest battlefield archaeology hanno scoperto un nascondiglio di palle di moschetto nelle Highlands scozzesi. La scoperta è stata fatta nei pressi di Loch nan Uamh, una proprietà un tempo appartenuta ad Alasdair MacMhaighstir Alasdair, il tutore gaelico di “Bonnie Prince Charlie”.
Significato del ritrovamento
Le palle di moschetto, insieme ad altri reperti come monete e bottoni, forniscono preziose informazioni sulla ribellione giacobita. La spedizione, proveniente dalla Francia, arrivò troppo tardi per aiutare le forze giacobite. Tuttavia, essa conferma il sostegno di Luigi XV alla causa Stuart e mette in luce le misure adottate dal governo britannico per reprimere il movimento giacobita dopo Culloden.
Il sostegno francese ai giacobiti
Prima della battaglia di Culloden, la Francia aveva fornito assistenza finanziaria e militare ai giacobiti. Oltre alle palle di moschetto, i francesi inviarono anche denaro, che venne intercettato dalla Royal Navy. Queste azioni dimostrano l’importanza strategica della ribellione giacobita nel contesto della più ampia guerra di successione austriaca.
Conseguenze della ribellione
Dopo la sconfitta a Culloden, “Bonnie Prince Charlie” fuggì in Francia. Il governo britannico implementò dure politiche volte a smantellare il sistema dei clan delle Highlands ed eliminare la causa giacobita. Queste politiche includevano il disarmo degli Highlanders, la soppressione della cultura gaelica e l’incoraggiamento all’emigrazione.
Le palle di moschetto e Culloden
Le palle di moschetto scoperte dal gruppo Conflicts of Interest non sono mai state sparate. Corrispondono allo stesso calibro di quelle sbarcate dalle navi francesi nell’aprile del 1746, appena due settimane dopo la battaglia di Culloden. Ciò suggerisce che la spedizione fosse destinata a rinforzare le forze giacobite, ma che sia arrivata troppo tardi per essere utile.
Significato archeologico
La scoperta delle palle di moschetto è un ritrovamento archeologico significativo che fa luce sugli aspetti materiali della ribellione giacobita. Fornisce prove tangibili del sostegno francese alla causa Stuart e delle misure disperate adottate dai giacobiti per assicurarsi la vittoria.
Conservazione e protezione
Le palle di moschetto e gli altri reperti sono stati segnalati allo Scotland’s Treasure Trove, che si occupa di proteggere le scoperte archeologiche. Ciò garantirà la loro conservazione e accessibilità per le generazioni future di ricercatori e storici.