Un dipinto di Van Gogh riceve un nuovo nome grazie a un perspicace chef
Identificazione dell’aglio erroneamente identificato
Quando Ernst de Witte, chef e artista visivo, visitò il Museo Van Gogh di Amsterdam, notò qualcosa di strano nel dipinto “Cavoli e cipolle rosse”. La sua esperienza culinaria gli disse che le piante liliacee rappresentate non erano cipolle, ma aglio.
Fiducioso nella sua identificazione, de Witte contattò il museo, che prese sul serio la sua osservazione. Insieme a sua moglie, preparò una presentazione e un video confrontando la rappresentazione di aglio e cipolla di Van Gogh in varie opere. Usando le sue capacità artistiche, creò anche un disegno sovrapposto per dimostrare come Van Gogh avesse dipinto il presunto aglio in “Cavoli e cipolle rosse”.
Conferma dalla ricerca del museo
Il team di ricerca del museo, assistito da un biologo, concluse che de Witte aveva ragione. Gli ingredienti del dipinto erano stati identificati erroneamente sin dal suo debutto pubblico nel 1928. Questa scoperta confermò la prospettiva unica di de Witte come chef e pittore, consentendogli di identificare sottigliezze che altri potrebbero essersi persi.
Cambio di titolo e celebrazione
A novembre, il museo cambiò ufficialmente il nome del dipinto in “Cavoli rossi e aglio”. Per celebrare la sua scoperta, de Witte creò un piatto ispirato al dipinto, con cavolo cappuccio viola scottato, crema di aglio affumicato e una vinaigrette infusa con melissa, dragoncello e assenzio.
Impatto sull’apprezzamento del dipinto
La vinaigrette nel piatto di de Witte reagisce con i componenti del cavolo cappuccio viola, facendo sbiadire i colori, riflettendo il comportamento dei pigmenti nei dipinti di Van Gogh. Questo esperimento culinario aggiunge un nuovo livello di apprezzamento all’opera di Van Gogh, dimostrando l’impatto del suo uso del colore e la transitorietà dei pigmenti.
Casi simili di cambiamenti di titolo
“Cavoli rossi e aglio” non è il primo dipinto a ricevere un cambio di titolo per riflettere meglio il suo contenuto. Di recente, “Ballerine russe” di Edgar Degas è stato ribattezzato “Ballerine ucraine” dopo l’esame dei nastri blu e oro dei soggetti, che rappresentano l’eredità culturale ucraina.
Il Museo Van Gogh monitora continuamente i suoi dipinti e in passato si sono verificati cambiamenti di titolo quando i soggetti rappresentati differivano dalle ipotesi iniziali.
Prospettiva unica dello chef
L’esperienza culinaria e la formazione artistica di de Witte gli hanno permesso di identificare l’aglio erroneamente identificato nel dipinto di Van Gogh. Questa scoperta sottolinea il valore delle prospettive interdisciplinari nell’apprezzamento e nell’interpretazione dell’arte.
Ispirazione per la creazione culinaria
L’aglio erroneamente identificato in “Cavoli rossi e aglio” ha ispirato de Witte a creare un piatto che catturasse l’essenza del dipinto. La sua creazione culinaria non solo rende omaggio a Van Gogh, ma offre anche un’esperienza gastronomica unica che riflette l’interazione del colore e della transitorietà nell’opera dell’artista.
Monitoraggio continuo e modifiche al titolo
I musei, come il Museo Van Gogh, monitorano continuamente le loro collezioni per garantire l’accuratezza dei titoli e delle descrizioni. Le modifiche al titolo possono verificarsi quando ricerche o nuove scoperte rivelano dettagli precedentemente sconosciuti sul soggetto di un dipinto. Questi cambiamenti contribuiscono a migliorare la comprensione e l’apprezzamento del pubblico per l’arte.