La polizia spagnola smantella una rete di falsari di opere di Banksy
Le autorità spagnole hanno represso un’organizzazione criminale accusata di produrre e vendere finte opere d’arte di Banksy. I sospettati avrebbero utilizzato vernice spray e cartone per ricreare le iconiche opere del celebre artista di strada, incassando oltre 10.000 € (circa 11.000 $).
Arte contraffatta e vendite fraudolente
Operando da un appartamento a Saragozza, in Spagna, i truffatori hanno venduto almeno 25 falsi di Banksy in Europa e negli Stati Uniti, chiedendo fino a 1.500 € (circa 1.600 $) ciascuno. Per aumentare la legittimità del loro schema, due dei sospettati sostenevano di avere “conoscenza del mondo dell’arte” e hanno creato falsi certificati di autenticità da accompagnare alle贋作.
I truffatori affermavano che le opere provenivano da Dismaland di Banksy, un parco a tema temporaneo e installazione artistica a Weston-super-Mare, in Inghilterra. Annunciato come un “parco dello sconcerto”, Dismaland presentava un fatiscente castello rosa come pezzo centrale, offrendo una visione satirica dei parchi a tema Disney.
Produzione e distribuzione di falsi
I falsari creavano i loro falsi su pezzi di cartone utilizzando vernice spray e stencil. Queste opere sono poi apparse online, nelle case d’asta e nei negozi di antiquariato. Le autorità sospettano che la banda abbia generato oltre 10.000 € di entrate totali dalla vendita di queste contraffazioni.
Indagini e arresti
Le indagini sulla rete di falsari sono iniziate a luglio 2022, quando le autorità hanno notato un aumento di opere d’arte simili a quelle di Banksy che apparivano sul mercato. A dicembre, hanno fatto irruzione nell’officina di Saragozza e sequestrato nove opere d’arte.
Quattro persone sono state accusate di frode e reati contro la proprietà intellettuale. Due dei sospettati avrebbero dovuto affrontare “problemi finanziari” e avrebbero venduto le opere contraffatte a “prezzi ragionevoli” inferiori a 80 € (circa 87 $). Tuttavia, gli altri due sospettati hanno venduto l’arte a prezzi molto più alti, utilizzando la loro presunta “conoscenza del mondo dell’arte” per creare falsi sigilli e adesivi di autenticazione.
La rinomata arte di Banksy e il suo valore
L’arte di Banksy è molto richiesta e raggiunge prezzi impressionanti. L’opera più costosa dell’artista anonimo fino ad oggi, originariamente intitolata “Girl With Balloon”, è stata venduta per 18,6 milioni di sterline (circa 25,4 milioni di dollari) nel 2021. In una spettacolare trovata nel 2018, l’opera è stata distrutta da un dispositivo nascosto incorporato nella cornice subito dopo la sua vendita per 1,4 milioni di dollari all’asta. Successivamente è stata rinominata “Love Is in the Bin”.
“Banksy, la cui identità rimane un mistero, è passato dall’essere uno sprayatore di graffiti a Bristol a uno degli artisti viventi più ambiti al mondo”, scrive Philip Oltermann del The Guardian. “Conosciuto per i suoi murales con vernice spray in inaspettati spazi pubblici, le sue opere d’arte mobili hanno generato un totale combinato di 184,7 milioni di dollari nelle aste tra il 2004 e il 2020”.
Lotta alle contraffazioni e protezione dell’autenticità
A causa dell’elevato valore dell’arte di Banksy, essa è stata presa di mira da imitatori e falsari. In risposta, Banksy ha fondato Pest Control, l’organizzazione ufficiale responsabile dell’autenticazione del lavoro enigmatico dell’artista di strada. Pest Control ha confermato che le opere sequestrate nell’officina di Saragozza sono false.
Indagini in corso e possibile espansione
Le indagini sulla rete di falsari di Saragozza sono ancora in corso e le autorità prevedono la possibilità di identificare ulteriori vittime ed effettuare ulteriori arresti.