Coltivare basilico thailandese nel tuo orto di erbe aromatiche: una guida completa
Il basilico thailandese (Ocimum basilicum var. thyrsiflora) è un’erba culinaria originaria del Sud-est asiatico. È noto per il suo sapore piccante, simile alla liquirizia, e il suo aroma, e le sue foglie commestibili sono comunemente usate nelle cucine del Sud-est asiatico.
Piantare il basilico thailandese
Il basilico thailandese è facile da coltivare da seme o da talea. Per iniziare a coltivare semi in casa, seminarli circa sei settimane prima dell’ultima gelata. Pianta i semi a un quarto di pollice di profondità in un terreno umido e ben drenato. Mantieni il terreno caldo e umido e fornisci molta luce.
Una volta che le piantine hanno sviluppato il loro primo insieme di foglie vere, trapiantale in vasi singoli o in giardino. Distanzia le piante di 12 pollici. Il basilico thailandese preferisce il pieno sole all’ombra parziale e un terreno ben drenato.
Prendersi cura del basilico thailandese
Il basilico thailandese è un’erba che richiede relativamente poca manutenzione. Predilige condizioni calde e umide, quindi annaffialo regolarmente, soprattutto durante i periodi caldi. Pacciama intorno alle piante per aiutare a trattenere l’umidità e sopprimere le erbacce.
Concima il basilico thailandese ogni poche settimane con un fertilizzante bilanciato. Ciò contribuirà a promuovere una crescita vigorosa e la produzione di foglie.
Raccolta del basilico thailandese
Il basilico thailandese è pronto per essere raccolto quando le piante sono alte circa 6 pollici. Per raccogliere, pizzica semplicemente i gruppi superiori di foglie da ciascun ramo. Ciò incoraggerà la pianta a produrre più foglie.
Puoi raccogliere il basilico thailandese anche ogni due giorni. Tuttavia, se raccogli troppo spesso, la pianta potrebbe stressarsi.
Propagazione del basilico thailandese
Il basilico thailandese può essere propagato da seme o da talea di fusto. Per propagare da seme, segui le istruzioni sopra riportate per iniziare a coltivare semi in casa.
Per propagare da talea di fusto, prendi una talea di 6 pollici da un fusto sano. Rimuovi le foglie dalla metà inferiore della talea e metti la talea in un barattolo d’acqua. Conserva la talea in un luogo caldo e soleggiato e cambia l’acqua ogni pochi giorni.
Dopo alcune settimane, le radici inizieranno a crescere dal fusto. Una volta che le radici sono lunghe circa un pollice, puoi mettere la talea in un vaso e prendersene cura come al solito.
Risoluzione dei problemi comuni
Il basilico thailandese è suscettibile ad alcuni parassiti e malattie comuni. Afidi, lumache e scarabei giapponesi sono i parassiti più comuni. Per controllare questi parassiti, usa sapone insetticida o terra di diatomee.
L’appassimento da Fusarium e la macchia fogliare batterica sono le malattie più comuni che colpiscono il basilico thailandese. Per prevenire queste malattie, innaffia direttamente il terreno per evitare di bagnare le foglie.
Varietà di basilico thailandese
Esistono diverse varietà di basilico thailandese, ciascuna con il proprio sapore e aroma unici. Alcune delle varietà più popolari includono:
- ‘Siam Queen’: Questa varietà premiata è nota per le sue foglie tenere e molto aromatiche.
- ‘Queenette’: Questa varietà compatta ha lunghi steli viola e fiori vistosi.
- ‘Thai Magic’: Questa varietà offre un sapore delicato e dolce con grappoli di fiori magenta scuro.
Basilico thailandese vs basilico sacro
Il basilico thailandese viene spesso confuso con il basilico sacro (Ocimum tenuiflorum). Sebbene entrambe le piante abbiano un aroma simile di menta, pepe o liquirizia, sono due specie distinte. Il basilico thailandese ha steli viola scuro, mentre il basilico sacro ha steli verdi.
Coltivare basilico thailandese in vaso
Il basilico thailandese è adatto alla coltivazione in vaso. Scegli un vaso profondo almeno 12 pollici e dotato di fori di drenaggio. Usa un terriccio ricco e sciolto e annaffia la pianta regolarmente.
Suggerimenti aggiuntivi
- Pizzica la parte superiore delle foglie sulle giovani piante di basilico thailandese per incoraggiare la ramificazione e una crescita più piena.
- Raccogli frequentemente il basilico thailandese per incoraggiare una ricrescita più vigorosa.
- Conserva il basilico thailandese mettendo le estremità del gambo in un bicchiere d’acqua e coprendo il bicchiere con un sacchetto di plastica. Conserva il bicchiere a temperatura ambiente.