Catturato in Florida un pitone birmano da record
Specie invasive devastano la fauna selvatica delle Everglades
I pitoni birmani invasivi sono diventati una grave minaccia per la fauna selvatica nativa e la biodiversità dell’ecosistema delle Everglades. Non avendo predatori naturali a controllare la loro popolazione, questi enormi serpenti si sono rapidamente moltiplicati e hanno consumato un’ampia varietà di animali, tra cui mammiferi, uccelli e rettili.
Scoperta di un esemplare da record
In una recente svolta, i biologi della Conservancy of Southwest Florida hanno catturato il pitone birmano più grande mai trovato in Florida. La femmina pesava la sbalorditiva quantità di 215 libbre e misurava 18 piedi di lunghezza. Dopo l’esame, gli scienziati hanno scoperto che il pitone aveva recentemente ingoiato un intero cervo dalla coda bianca adulto e trasportava ben 122 uova nel suo corpo. Ciò rappresenta un nuovo record per il numero di uova prodotte da una singola femmina di pitone nello stato.
Impatto sull’ecosistema delle Everglades
La presenza di pitoni invasivi ha avuto un impatto devastante sull’ecosistema delle Everglades. Gli studi hanno dimostrato che i pitoni hanno contribuito al declino di diverse specie di mammiferi, tra cui conigli di palude, conigli di cotone, volpi, procioni, opossum e linci rosse. Questi animali svolgono ruoli cruciali nel mantenimento dell’equilibrio dell’ecosistema e la loro perdita ha conseguenze di vasta portata per l’intera catena alimentare.
Sforzi per controllare la popolazione di pitoni
Riconoscendo l’urgente necessità di affrontare il problema dei pitoni, scienziati e organizzazioni ambientaliste hanno avviato una serie di sforzi di controllo. Un approccio innovativo prevede l’utilizzo di serpenti maschi “esploratori” dotati di radiotrasmettitori per individuare femmine grandi e riproduttive. Prendendo di mira questi individui, i biologi possono interrompere il ciclo riproduttivo e ridurre il numero di pitoni che entrano nella popolazione.
Anche i cacciatori cittadini svolgono un ruolo vitale nel controllo dei pitoni. Ogni agosto, la Conservancy of Southwest Florida organizza una competizione di caccia al pitone, offrendo premi per la cattura del maggior numero di serpenti. Questa iniziativa ha avuto molto successo: dal 2013 sono stati rimossi più di 1.000 pitoni da una regione di 100 miglia quadrate della Florida sudoccidentale.
Sfide e la strada da percorrere
Nonostante questi sforzi, controllare la popolazione di pitoni nelle Everglades rimane un compito arduo. I serpenti sono molto adattabili e hanno una notevole capacità di sopravvivere in una varietà di habitat. Inoltre, la loro natura riservata rende difficile tracciarli e catturarli.
Gli scienziati continuano a sviluppare nuovi e innovativi metodi per combattere l’invasione di pitoni. Sono in corso ricerche per identificare potenziali agenti di controllo biologico, come parassiti o malattie che potrebbero prendere di mira specificamente i pitoni senza danneggiare altri animali selvatici.
Conclusione
Il pitone birmano da record catturato in Florida sottolinea l’urgente necessità di affrontare il problema delle specie invasive nelle Everglades. Combinando ricerca scientifica, metodi di controllo innovativi e coinvolgimento del pubblico, possiamo lavorare per proteggere la biodiversità unica di questo ecosistema iconico.