Il cervello delle donne: restare giovani più a lungo
Invecchiamento cerebrale e differenze di genere
Man mano che invecchiamo, il nostro cervello subisce dei cambiamenti che possono influenzare le nostre funzioni cognitive. Tuttavia, nuove ricerche suggeriscono che il cervello delle donne potrebbe invecchiare in modo diverso rispetto a quello degli uomini, con il cervello delle donne che sembra rimanere più giovane più a lungo.
Alcuni scienziati della Facoltà di Medicina dell’Università di Washington di St. Louis hanno condotto uno studio su 121 donne e 84 uomini di età compresa tra 20 e 82 anni. Hanno utilizzato scansioni di immagini cerebrali per misurare l’attività metabolica nel cervello, che può indicare i livelli di energia del cervello.
I ricercatori hanno scoperto che i cervelli delle donne producevano costantemente più energia rispetto ai cervelli degli uomini, indipendentemente dall’età. Ciò suggerisce che i cervelli delle donne potrebbero essere più attivi dal punto di vista metabolico, il che potrebbe contribuire al loro aspetto apparentemente più giovane.
Implicazioni per la funzione cognitiva
Studi precedenti hanno dimostrato che le donne più anziane spesso ottengono risultati migliori nei test di ragionamento, memoria e risoluzione di problemi rispetto agli uomini della stessa età. Anche se non è chiaro se ciò sia direttamente correlato al metabolismo cerebrale, la nuova ricerca suggerisce che potrebbe essere un fattore che contribuisce.
Sviluppo cerebrale e pubertà
I ricercatori ipotizzano che le differenze nello sviluppo cerebrale durante la pubertà possano gettare le basi per il modo in cui il cervello di uomini e donne invecchia in modo diverso. Credono che il cervello delle donne possa raggiungere uno stato più giovane durante l’adolescenza e mantenere tale stato durante l’età adulta.
Vulnerabilità e resilienza
Sebbene avere un cervello più giovane per più tempo possa offrire alcuni benefici cognitivi, potrebbe anche introdurre alcune vulnerabilità. Ad esempio, un cervello più giovane può essere più suscettibile a certi tipi di danni o malattie cerebrali.
Ricerche future
I ricercatori prevedono di continuare a studiare l’invecchiamento cerebrale negli uomini e nelle donne nel tempo per determinare se gli individui con “cervelli dall’aspetto più giovane” hanno meno probabilità di sperimentare un declino cognitivo con l’avanzare dell’età. Sperano anche di identificare i fattori specifici che contribuiscono alle differenze di genere nell’invecchiamento cerebrale.
Informazioni aggiuntive
- La tomografia a emissione di positroni (PET) è una tecnica di imaging medico che misura l’attività metabolica nel cervello.
- L’imaging a risonanza magnetica (MRI) è una tecnica di imaging medico che produce immagini dettagliate del cervello e di altre strutture corporee.
- L’algoritmo è una serie di istruzioni che un computer segue per eseguire un’attività.
- Il machine learning è un tipo di intelligenza artificiale che consente ai computer di apprendere dai dati senza una programmazione esplicita.
- La neuroimmagine è l’uso di tecniche di imaging medico per studiare il cervello e il sistema nervoso.
- La funzione cognitiva si riferisce alle capacità mentali che ci consentono di pensare, imparare e ricordare.
- La demenza è un termine generale per un declino della funzione cognitiva che è abbastanza grave da interferire con le attività quotidiane.
- Il morbo di Alzheimer e il morbo di Parkinson sono due tipi comuni di demenza.