I distretti scolastici utilizzano l’IA per affrontare le sfide del divieto di libri
Le nuove leggi suscitano polemiche e incertezze
In Iowa, le scuole stanno lottando con una nuova legislazione che vieta i libri considerati “adatti all’età”. Questa direttiva ha lasciato gli educatori alle prese con l’interpretazione e l’adempimento, mentre affrontano il complesso compito di determinare quali libri rimuovere dalle biblioteche scolastiche.
L’intelligenza artificiale come strumento di conformità
Di fronte a tempo e risorse limitati, il distretto scolastico della comunità di Mason City in Iowa si è rivolto all’intelligenza artificiale (IA) per chiedere aiuto nel suo processo decisionale. Hanno utilizzato ChatGPT, un chatbot basato sull’IA, per analizzare i libri comunemente contestati e identificare quelli che contenevano contenuti sessualmente espliciti.
Il processo ChatGPT
Gli educatori hanno compilato un elenco di libri frequentemente contestati e hanno rimosso i titoli che erano controversi per ragioni non legate al contenuto sessuale. L’elenco rimanente è stato quindi inserito in ChatGPT, al quale è stato chiesto di determinare se ogni libro contenesse descrizioni o rappresentazioni di atti sessuali. I libri che hanno ricevuto una risposta affermativa sono stati rimossi dalle biblioteche scolastiche.
Preoccupazioni sull’accuratezza e sulla supervisione umana
Sebbene l’uso dell’IA abbia fornito una potenziale soluzione, sono sorte preoccupazioni sull’accuratezza delle valutazioni di ChatGPT. Lo staff di Popular Science ha condotto i propri test e ha scoperto che il chatbot forniva risposte contraddittorie sugli stessi libri. Ciò ha sollevato dubbi sull’affidabilità dell’IA come strumento per la selezione dei libri.
Nonostante queste preoccupazioni, i funzionari del distretto scolastico di Mason City hanno sostenuto che ChatGPT offriva l’approccio migliore date le limitazioni di tempo e le risorse limitate disponibili. Hanno sottolineato il loro impegno nel rispettare il loro obbligo legale di rispettare la legge, dando al contempo priorità ad altre importanti responsabilità educative.
Appropriatezza all’età e giudizio umano
Per determinare l’appropriatezza dei libri in base all’età, il distretto scolastico si affida al giudizio dei suoi educatori umani. Hanno una lunga esperienza nella fornitura di materiali appropriati all’età e non hanno dovuto affrontare alcuna contestazione formale da parte dei genitori in merito al contenuto dei libri in passato.
Implicazioni più ampie e resistenza
Mentre Mason City ha rimosso un numero relativamente esiguo di libri, altri distretti scolastici dell’Iowa stanno adottando approcci più aggressivi. Potrebbero interpretare la nuova legge in modo più ampio, prendendo di mira libri che sfidano le norme sociali o rappresentano gruppi emarginati.
Tuttavia, Exman, il sovrintendente assistente del distretto scolastico di Mason City, sottolinea che tali libri non sono soggetti alla nuova legge e dovrebbero rimanere nelle biblioteche scolastiche. Crede che rimuovere questi libri sarebbe un disservizio per gli studenti e ostacolerebbe il loro accesso a prospettive diverse e discussioni importanti.
Affrontare le sfide
Le scuole dell’Iowa stanno affrontando le sfide legate al rispetto della nuova legge sul divieto dei libri bilanciando le loro responsabilità educative. L’intelligenza artificiale è stata utilizzata come strumento per aiutare nel processo decisionale, ma la sua accuratezza e affidabilità rimangono motivo di preoccupazione. Il giudizio umano e l’impegno per l’appropriatezza all’età e la diversità sono essenziali per garantire che gli studenti abbiano accesso a un’ampia gamma di libri che supportino la loro crescita intellettuale ed emotiva.