Austroraptor: un gigantesco assassino con artigli a falce dal Sud America
Scoperta e importanza
Quando il film Jurassic Park uscì nel 1993, gli scienziati furono veloci nel sottolineare che i Velociraptor rappresentati nel film erano molto più grandi di qualsiasi specie reale di Velociraptor conosciuta all’epoca. Tuttavia, solo un anno dopo, i paleontologi scoprirono i resti di un enorme dromeosauride lungo 21 piedi chiamato Utahraptor nello Utah. Questa scoperta suggeriva che in effetti c’erano membri giganti nell’albero genealogico del Velociraptor.
Nel 2022, un altro enorme “raptor” è stato annunciato nei Proceedings of the Royal Society B: Austroraptor. Questa scoperta è significativa perché fa luce sulla diversità e l’evoluzione dei dromeosauridi nell’emisfero australe, in particolare in Sud America.
Caratteristiche fisiche
L’Austroraptor apparteneva a un gruppo di dromeosauridi noti come Unenlagiinae, che erano caratterizzati da lunghi musi e braccia relativamente corte rispetto ad altri dromeosauridi. Sebbene gran parte dello scheletro dell’Austroraptor sia ancora mancante, il cranio, la gamba, le vertebre e le ossa del braccio recuperate forniscono informazioni preziose su questo predatore unico.
Una caratteristica sorprendente dell’Austroraptor sono le sue braccia più corte. A differenza di molti altri dromeosauridi, che hanno braccia molto lunghe, l’omero dell’Austroraptor indica che le sue braccia erano più simili per dimensioni relative a quelle di teropodi più grandi come l’Allosauro e il Carcharodontosaurus. Ciò è coerente con una tendenza osservata tra i teropodi carnivori: man mano che le dimensioni del corpo aumentano, la lunghezza del braccio diminuisce.
Anche le ossa delle gambe dell’Austroraptor sono notevolmente grandi, riflettendo i requisiti di scala degli animali più grandi. Ossa più spesse e più forti sono necessarie per sostenere il peso di corpi più grandi. L’Austroraptor non è semplicemente una versione ingrandita dei suoi parenti più piccoli come il Buitreraptor; presenta adattamenti unici legati alle sue dimensioni.
Implicazioni ecologiche
La scoperta dell’Austroraptor ha implicazioni importanti per la nostra comprensione dell’ecosistema dei dinosauri predatori in Sud America durante il periodo Cretaceo. Questa scoperta suggerisce che il Sud America era un centro di diversificazione per i dromeosauridi e che questi dinosauri raggiunsero grandi dimensioni e probabilmente entrarono in competizione con altri predatori come gli Abelisauridi e lo Skorpiovenator annunciato di recente.
La presenza di grandi dromeosauridi come l’Austroraptor in Sud America sfida la visione tradizionale secondo cui questi dinosauri erano principalmente piccoli e agili cacciatori. Ciò dimostra che i dromeosauridi presentavano un’ampia gamma di dimensioni e ruoli ecologici e che erano in grado di occupare diverse nicchie nella catena alimentare.
Conclusione
L’Austroraptor è una nuova affascinante scoperta che fornisce informazioni preziose sulla diversità e l’evoluzione dei dromeosauridi nell’emisfero australe. Le sue caratteristiche fisiche uniche e le sue implicazioni ecologiche fanno luce sulle complesse e dinamiche relazioni predatore-preda che esistevano in Sud America durante il periodo Cretaceo.