Piante erbacee: caratteristiche e importanza
Definizione e caratteristiche principali
Le piante erbacee si caratterizzano per i loro fusti verdi, soffici e flessibili, che contengono poco o nessun materiale legnoso. Queste piante in genere muoiono fino al suolo in autunno, ma le loro parti sotterranee, come radici carnose, tuberi, rizomi, bulbi o bulbi, sopravvivono all’inverno e immagazzinano riserve di cibo.
Tipi di piante erbacee
Le piante erbacee possono essere classificate in tre tipi principali:
- Annuali: Piante non legnose che completano il loro ciclo di vita, dalla germinazione alla produzione di semi e alla morte, in un’unica stagione di crescita.
- Biennali: Piante non legnose che completano il loro ciclo di vita in due stagioni di crescita. Nel primo anno, producono crescita vegetativa e, nel secondo anno, fioriscono e producono semi prima di morire.
- Perenni: Piante non legnose che vivono più di due anni, spesso indefinitamente. In genere presentano fiori e hanno fusti legnosi o non legnosi. Alcune piante erbacee, come le peonie e i banani, sono considerate perenni.
Funzione e importanza
Le piante erbacee svolgono un ruolo vitale negli ecosistemi:
- Fornire cibo e riparo alla fauna selvatica
- Supportare gli impollinatori
- Migliorare la qualità dell’acqua
- Aggiungere interesse visivo ai paesaggi con i loro fiori e fogliame
Fiori erbacei comuni per il paesaggismo
Molte piante erbacee sono scelte popolari per il giardinaggio paesaggistico grazie ai loro fiori attraenti e alla loro facilità di cura. Alcuni esempi comuni includono:
- Starnuto comune (Helenium autumnale)
- Hemerocallis (Hemerocallis)
- Fiore di stella (Lysimachia latifolia)
- Hosta (Hosta spp.)
- Menta di gatto (Nepeta)
- Millefoglie (Achillea millefolium)
- Peonia (Paeonia officinalis)
- Melissa (Monarda spp.)
- Campanule di corallo (Heuchera spp.)
- Astilbe (Astilbe spp.)
- Salvia russa (Salvia yangii)
- Acanto (Anisacanthus quadrifidus var. wrightii)
- Geranio (Pelargonium spp.)
- Fiore di coperta (Gaillardia x Grandiflora)
- Coreopsis (Coreopsis spp.)
Sottoclassi di piante erbacee perenni
Le piante erbacee perenni possono essere ulteriormente classificate in sottoclassi in base a come immagazzinano le sostanze nutritive sottoterra durante l’inverno:
- Bulbi: Strutture sotterranee che immagazzinano sostanze nutritive, come nei fiori di narciso (Narcissus).
- Tuberi: Fusti sotterranei gonfi che immagazzinano sostanze nutritive, come nei fiori di dalia.
- Bulbi: Fusti sotterranei gonfi con una copertura esterna cartacea, come nel giglio serpente (Amorphophallus konjac).
- Rhizomi: Fusti sotterranei che crescono orizzontalmente e immagazzinano sostanze nutritive, come nella pianta erbacea giapponese (Polygonum cuspidatum).
Altre sottocategorie più piccole di piante erbacee senza fiori includono felci, erbe, carici, giunchi, muschi e persino alcune piante carnivore.
Cura delle piante erbacee nei climi settentrionali
Le piante erbacee perenni possono morire fino al livello del suolo in autunno, ma di solito tornano l’anno successivo. La crescita fuori terra di alcune piante rimane attraente, nonostante sia morta. Se le piante sono sane, puoi astenerti dal tagliarle fino a primavera. Lasciare la vegetazione fuori terra può persino fornire isolamento per aiutare la pianta a sopravvivere all’inverno.
Esempi di piante erbacee perenni che possono essere lasciate in piedi in inverno includono:
- Erba di Joe-Pye (Eupatorium)
- Echinacee (Echinacea)
- Erba donzella (Miscanthus)
Per integrare le piante erbacee nel tuo progetto paesaggistico invernale, considera di aggiungere alberi e arbusti sempreverdi, che offrono un maggiore interesse invernale.
Domande frequenti
Cosa significa erbaceo nel paesaggismo?
Le piante erbacee sono piante non legnose che muoiono in autunno ma di solito tornano l’anno successivo. Aggiungono interesse visivo e si sostengono durante l’inverno utilizzando i loro sistemi sotterranei di stoccaggio degli alimenti.
Quali sono le caratteristiche di una pianta erbacea?
Le piante erbacee hanno fusti morbidi e verdi che generalmente muoiono fino al suolo ogni anno.
Qual è la differenza tra una pianta perenne e una erbacea?
Una pianta perenne continua a crescere per più di due anni, mentre una pianta erbacea ha fusti non legnosi. Alcune piante erbacee possono essere perenni. Essenzialmente, erbaceo si riferisce alla struttura del fusto della pianta, mentre perenne si riferisce al suo ciclo di vita.