Gli squali dormono? E se sì, come?
Metabolismo e postura rivelano il sonno negli squali
Per secoli gli scienziati hanno dibattuto se gli squali dormano. Alcune specie, come i grandi squali bianchi e le tigri, devono nuotare costantemente per mantenere un flusso di acqua ossigenata che scorre sulle loro branchie. Ciò ha portato alla convinzione che gli squali non dormano affatto.
Tuttavia, recenti ricerche hanno ribaltato questa convinzione radicata. Gli scienziati in Australia hanno documentato per la prima volta il sonno di una specie di squalo che vive sul fondo, lo squalo zebra.
A differenza dei grandi squali bianchi e delle tigri, gli squali zebra sono squali che pompano acqua con la bocca. Ciò significa che possono spingere manualmente l’acqua sulle loro branchie per assumere ossigeno mentre rimangono fermi.
Per determinare se gli squali zebra stessero effettivamente dormendo, il team di ricerca ha analizzato il loro metabolismo e la loro postura per 24 ore. Hanno scoperto che quando gli squali riposavano per cinque minuti o più, il loro consumo di ossigeno diminuiva significativamente, suggerendo che si stavano addormentando.
Oltre a un calo del metabolismo, i ricercatori hanno osservato anche cambiamenti nella postura degli squali. Quando dormivano, gli squali appiattivano i loro corpi e si rannicchiavano più vicino al fondale.
Chiusura degli occhi e luce
È interessante notare che i ricercatori hanno scoperto che gli squali zebra a volte dormivano con gli occhi chiusi, ma principalmente durante il giorno. Di notte, optavano per tenere gli occhi aperti più spesso.
Ciò ha portato i ricercatori a sospettare che la chiusura degli occhi degli squali potrebbe avere più a che fare con la luce che con lo stato di sonno stesso. Circa il 38% degli squali teneva gli occhi aperti di notte, anche quando sembravano addormentati.
Prove del sonno negli squali
La combinazione di un calo del metabolismo, cambiamenti nella postura e ridotta reattività agli stimoli fornisce forti prove del fatto che gli squali zebra effettivamente dormono.
Questa scoperta è significativa perché sfida la convinzione radicata che gli squali non dormano. Fornisce anche nuove intuizioni sull’evoluzione del sonno, poiché gli squali sono i vertebrati con mascella più antichi viventi.
Ricerche future
Il team di ricerca prevede di condurre ulteriori studi per indagare sul sonno in altre specie di squali. Hanno anche in programma di analizzare l’attività cerebrale degli squali mentre dormono per saperne di più sui loro stati di veglia e riposo.
Capire come e perché gli squali dormono fornirà informazioni importanti sulla funzione del sonno e su come si è evoluto nel tempo.
Informazioni aggiuntive
- Gli squali zebra sono predatori in agguato che di solito cacciano di notte.
- Usano il loro mimetismo per mimetizzarsi con il fondale marino e aspettare che la preda si avvicini.
- Gli squali zebra si trovano nelle acque costiere intorno alla Nuova Zelanda.
- Sono relativamente piccoli, raggiungendo una lunghezza massima di circa tre piedi.
- Gli squali zebra non sono considerati una minaccia per gli umani.