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Invecchiamento subacqueo del vino: Esplorare le profondità della vinificazione

by Rosa

Invecchiamento subacqueo del vino: Esplorare le profondità della vinificazione

L’esperimento

Hurtigruten, una compagnia di crociere norvegese, e la tenuta vinicola Rathfinny Wine Estate si sono imbarcate in un innovativo esperimento chiamato “Havets Bobler” (Bolle dal mare). Hanno immerso 1.700 bottiglie di vino spumante nel Mare di Norvegia per sei mesi, a una profondità di 111 piedi e una temperatura media di 41 gradi Fahrenheit.

Il team ha ipotizzato che le basse temperature, la mancanza di luce e l’alta pressione avrebbero portato a cambiamenti unici nel sapore, nella consistenza e nell’effervescenza del vino.

I risultati

Dopo sei mesi, le bottiglie sono state recuperate e degustate da un panel di esperti, tra cui Nikolai Haram Svorte, il miglior sommelier della Norvegia nel 2023. Il vino aveva mantenuto “più freschezza del previsto”, con rinfrescanti toni agrumati e un finale minerale salato che ricordava le ostriche.

Svorte ha concluso che l’esperimento di invecchiamento subacqueo aveva rivelato un nuovo ambiente promettente per la conservazione e l’invecchiamento del vino spumante.

La scienza alla base dell’invecchiamento subacqueo

Le basse temperature, l’oscurità e l’alta pressione nel Mare di Norvegia hanno creato condizioni uniche per l’invecchiamento del vino.

  • Temperatura: La bassa temperatura costante ha rallentato il processo di invecchiamento, preservando la freschezza e l’acidità del vino.

  • Oscurità: L’assenza di luce ha impedito la formazione di composti che possono causare ossidazione e deterioramento.

  • Pressione: L’elevata pressione esercitata sulle bottiglie ha aumentato la solubilità dell’anidride carbonica, dando luogo a bollicine più fini e persistenti.

L’impatto sensoriale

Il processo di invecchiamento subacqueo ha avuto un notevole impatto sulle caratteristiche sensoriali del vino:

  • Bolle: Le bollicine erano più morbide e persistenti, creando una consistenza vellutata al palato.

  • Sapore: Il vino presentava un equilibrio complesso e armonioso di note agrumate, minerali e salate.

  • Sensazione in bocca: L’invecchiamento subacqueo ha arrotondato la sensazione del vino in bocca, conferendogli una consistenza morbida e cremosa.

Implicazioni per la vinificazione

I risultati dell’esperimento Havets Bobler suggeriscono che l’invecchiamento subacqueo potrebbe diventare uno strumento prezioso per i viticoltori. Offre il potenziale per:

  • Preservare la freschezza e l’acidità nei vini spumanti.

  • Creare profili aromatici unici e complessi.

  • Sviluppare un metodo di conservazione del vino più sostenibile ed ecologico.

Innovazione culinaria di Hurtigruten

Hurtigruten sta incorporando il vino spumante invecchiato subacqueo nelle sue offerte culinarie sulle sue navi. I passeggeri possono gustarlo come bevanda a sé stante o come parte di cocktail ispirati al paesaggio norvegese.

L’azienda sta anche sperimentando altri concetti culinari innovativi, come la vodka infusa con aghi di pino dell’isola di Traena e un cocktail chiamato Epleslang, ispirato al piacere colpevole di rubare le mele dagli alberi vicini.

Trasporto marittimo sostenibile e innovazione

Hurtigruten è impegnata in pratiche sostenibili in tutte le sue operazioni. Oltre all’esperimento di invecchiamento del vino subacqueo, l’azienda sta sviluppando una nave a zero emissioni che potrebbe rivoluzionare l’industria delle crociere.

Questa innovazione dimostra l’impegno di Hurtigruten nel ridurre il proprio impatto ambientale e nell’offrire ai propri passeggeri esperienze uniche e indimenticabili.