Tecnologie per il Miglioramento della Vista: Innovazioni nel Corso dei Secoli
Antiche Innovazioni Ottiche
La curiosità e il desiderio di migliorare la vista hanno spinto le innovazioni nei dispositivi ottici per secoli. La lente di Nimrud, una lente di cristallo di rocca vecchia di 3.000 anni, è uno dei primi esempi. I Vichinghi lucidavano il cristallo di rocca per realizzare lenti decorative che potevano concentrare la luce solare per creare fuoco.
Ingrandimento e Correzione della Vista
Nell’XI secolo, Ibn al-Haytham scoprì il potere di ingrandimento delle lenti convesse. Usò la sua lente di ingrandimento per leggere trattati scientifici. Roger Bacon, un monaco inglese, delineò progetti per lenti correttive nel suo manoscritto Opus Majus, anche se non è chiaro se siano mai state realizzate.
L’Invenzione degli Occhiali
Agli scribi monastici in Italia è attribuita l’invenzione degli occhiali correttivi intorno al XIII secolo. Questi primi occhiali erano costituiti da due lenti convesse unite e tenute davanti al viso con un manico.
Vedere da Lontano e da Vicino
Il primo brevetto per un telescopio fu depositato da Hans Lippershey nel 1608. In seguito, Galileo migliorò il progetto di Lippershey, creando un telescopio che poteva ingrandire gli oggetti ancora di più. Anche Lippershey, Hans Janssen e Zacharias Janssen sono considerati inventori del microscopio.
Vanità e Protezione Solare
Nel XVIII secolo, i monocoli consentivano alle donne di evitare di indossare gli occhiali sul viso, il che era considerato poco elegante. I pince-nez, occhiali che pizzicavano il ponte del naso, divennero popolari a metà del XIX secolo. Nel 1913, Sir William Crookes sviluppò lenti che potevano assorbire la luce ultravioletta e infrarossa, portando alla creazione di occhiali da sole.
Intrattenimento Sensoriale
La Telesphere Mask di Morton Heilig (1960) combinava diapositive 3D, audio stereo e un generatore di odori. Il suo Sensorama Simulator (1962) era un’esperienza cinematografica immersiva per una persona. Gli occhiali TV di Hugo Gernsback (1963) ricevevano segnali tramite antenne e proiettavano canali di luce direttamente su uno schermo indossato sul viso.
Visione 3D
La Spada di Damocle di Ivan Sutherland (1965) era un ingombrante dispositivo montato sulla testa che proiettava immagini 3D direttamente sulla retina. Questa scomoda invenzione richiedeva un braccio meccanico attaccato al soffitto.
Private Eye e Realtà Aumentata
Il Private Eye di Reflection Technology (1989) era un dispositivo montato su occhiali che creava un’interfaccia sovrapposta al mondo reale. È stato utilizzato in progetti come KARMA, che consentiva di sovrapporre schemi tecnici alle apparecchiature durante le riparazioni.
Realtà Mediata di Steve Mann
Steve Mann sviluppa tecnologie indossabili e integrate dagli anni ’70. Il suo EyeTap si è evoluto da un dispositivo montato su casco a un elegante display indossabile che registra l’ambiente dell’utente e vi sovrappone immagini.
Cyborg ed Eyeborg
Neil Harbisson, un cyborg e artista catalano, ha un eyeborg impiantato permanentemente nel suo cranio. Questo dispositivo gli consente di “ascoltare” i colori convertendo le onde luminose in frequenze sonore. Sperimenta queste frequenze come vibrazioni, che traduce in opere d’arte colorate e ritratti sonori.