Islanda: il futuro dello storage dati?
Il vantaggio energetico unico dell’Islanda
L’Islanda sta emergendo come un hub per i data center grazie alla sua situazione energetica unica. Con abbondanti risorse geotermiche e idroelettriche, l’Islanda genera quasi tutta la sua elettricità da fonti rinnovabili, il che la rende carbon neutral. Ciò fornisce un grande vantaggio per i data center, che consumano grandi quantità di energia.
Energia conveniente
Verne Global, un operatore di data center in Islanda, sfrutta l’energia rinnovabile dell’Islanda per offrire energia conveniente ai suoi clienti. Utilizzando il raffreddamento ad aria gratuito e acquistando energia carbon neutral tramite contratti a lungo termine a prezzo fisso, Verne Global può ridurre significativamente i costi energetici dello storage dati.
Data center sostenibili
L’uso di energia rinnovabile nei data center islandesi si allinea con la crescente domanda di soluzioni sostenibili per lo storage dati. Le aziende cercano sempre più modi per ridurre la propria impronta di carbonio e l’hosting dei dati in Islanda offre un’opzione valida.
Infrastruttura in fibra ottica
L’Islanda è collegata all’Europa e al Nord America da cavi sottomarini in fibra ottica, che forniscono trasmissione dati ad alta velocità. Nonostante la distanza dai principali centri abitati, la velocità della luce garantisce che i dati possano essere trasferiti da e verso l’Islanda con una latenza minima.
Sicurezza e affidabilità del data center
Il data center di Verne Global è situato su una ex base NATO, fornendo un substrato roccioso sicuro e protezione dall’attività sismica. La struttura impiega anche misure di sicurezza avanzate, tra cui serrature attivate dalle impronte digitali e rigorosi controlli di accesso.
Superare le preoccupazioni sulla latenza
La latenza, il tempo impiegato dai dati per viaggiare da e verso un data center, può essere una preoccupazione per alcune applicazioni. Tuttavia, per la maggior parte delle esigenze di storage dati, la latenza di 80 millisecondi associata alla posizione dell’Islanda non è un problema significativo. Inoltre, le aziende possono mitigare la latenza implementando la memorizzazione nella cache e altre tecniche di ottimizzazione.
Terziarizzazione dei dati in Islanda
La terziarizzazione dei dati in Islanda offre numerosi vantaggi, tra cui risparmio sui costi, sostenibilità e accesso a infrastrutture di alta qualità. Tuttavia, le aziende dovrebbero considerare attentamente i requisiti di latenza e le preoccupazioni sulla sicurezza prima di prendere una decisione.
Tendenze emergenti
Verne Global non è l’unico operatore nel mercato dei data center islandese. Anche la BMW sta pianificando di costruire il proprio data center nel paese, riconoscendo il potenziale per lo storage dati in Islanda. Inoltre, la possibilità di regolamentazioni sulle emissioni di carbonio e l’aumento dei costi energetici stanno portando le aziende a esplorare opzioni di data center sostenibili.
Il futuro dello storage dati
Man mano che la domanda di storage dati continua a crescere, l’Islanda è ben posizionata per diventare un importante hub per i data center. Le sue fonti energetiche rinnovabili, l’infrastruttura in fibra ottica e l’impegno per la sostenibilità la rendono un’opzione attraente per le aziende che cercano di ridurre la propria impronta di carbonio e ottimizzare le proprie operazioni di storage dati.
Sebbene le preoccupazioni sulla latenza possano limitare l’uso dei data center islandesi per alcune applicazioni, la maggior parte delle esigenze di storage dati può essere soddisfatta efficacemente in Islanda. Con il suo vantaggio energetico unico e la crescente infrastruttura di data center, l’Islanda è pronta a svolgere un ruolo significativo nel futuro dello storage dati.