Passeggiata spaziale tutta al femminile: un traguardo storico per la NASA e per le donne in STEM
Le astronaute scrivono la storia con la prima passeggiata spaziale tutta al femminile
Il 18 ottobre 2019, le astronaute della NASA Christina Koch e Jessica Meir si sono imbarcate in una passeggiata spaziale storica, diventando le prime due donne ad avventurarsi fuori dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) contemporaneamente. La missione ha segnato una tappa importante per le donne nell’esplorazione spaziale e nelle carriere STEM.
Obiettivi e sfide della missione
L’obiettivo principale di Koch e Meir era sostituire un controller di alimentazione difettoso che aveva smesso di funzionare sulla ISS. Il guasto del controller di alimentazione era simile a un problema verificatosi ad aprile, che aveva spinto la NASA a recuperare l’unità di carica/scarica della batteria (BCDU) difettosa per un’ispezione.
La passeggiata spaziale era inizialmente prevista per il 21 ottobre, ma è stata anticipata a causa dell’urgenza del guasto del controller di alimentazione. Koch e Meir hanno dovuto affrontare diverse sfide durante la loro missione, tra cui la necessità di lavorare in assenza di gravità e di orientarsi nell’esterno complesso della ISS.
Preparazione e addestramento
Per prepararsi alla passeggiata spaziale, Koch e Meir hanno seguito un addestramento intensivo, che comprendeva simulazioni ed esercitazioni pratiche presso il Neutral Buoyancy Laboratory (NBL) del Johnson Space Center della NASA. Hanno inoltre acquisito familiarità con gli strumenti e le attrezzature di cui avrebbero avuto bisogno durante la missione.
La passeggiata spaziale
La passeggiata spaziale è iniziata alle 7:50 ET del 18 ottobre. Koch e Meir sono uscite dalla ISS attraverso il portello Quest e hanno fluttuato all’esterno della stazione per oltre sette ore. Hanno sostituito con successo il controller di alimentazione, assicurando il funzionamento continuativo della ISS.
Significato storico
La passeggiata spaziale tutta al femminile è stata un momento storico per le donne nell’esplorazione spaziale. È stata la prima volta che due donne hanno effettuato una passeggiata spaziale insieme, e ha aperto la strada a future missioni esclusivamente femminili. La passeggiata spaziale ha inoltre evidenziato il ruolo crescente delle donne nei settori STEM e ha ispirato le ragazze di tutto il mondo a intraprendere carriere scientifiche e ingegneristiche.
Le donne nello spazio
La prima donna ad aver camminato nello spazio è stata la cosmonauta sovietica Svetlana Savitskaya nel 1984. Da allora, diverse donne hanno seguito le sue orme, tra cui le astronaute della NASA Kathryn Sullivan, Peggy Whitson e Sunita Williams.
La passeggiata spaziale di Christina Koch è stata la sua terza escursione all’esterno della ISS in questo mese e la quarta della sua carriera. È la quattordicesima donna ad aver camminato nello spazio. Jessica Meir è diventata la quindicesima donna ad aver camminato nello spazio partecipando alla passeggiata spaziale tutta al femminile.
Il futuro dell’esplorazione spaziale
La passeggiata spaziale tutta al femminile è una testimonianza dei progressi compiuti nella promozione dell’uguaglianza di genere nei settori STEM. È anche un promemoria dell’importanza della diversità e dell’inclusione nell’esplorazione spaziale. Mentre la NASA continua a pianificare future missioni sulla Luna e su Marte, è essenziale garantire che le donne e gli altri gruppi sottorappresentati abbiano pari opportunità di partecipazione.
La passeggiata spaziale tutta al femminile ha ispirato una nuova generazione di donne e ragazze a intraprendere carriere in STEM. È un promemoria che tutto è possibile con impegno, dedizione e passione per l’esplorazione.