Velociraptor: predatore o spazzino?
La dieta del dinosauro Velociraptor
Il Velociraptor, un piccolo ma temibile dinosauro, è noto da tempo per i suoi artigli e denti affilati. Ma cosa mangiava realmente questo assassino del Cretaceo?
Una possibilità è il Protoceratops, un piccolo dinosauro cornuto. Nel 1971, fu scoperto un fossile che mostrava un Velociraptor e un Protoceratops bloccati in combattimento. Tuttavia, non è chiaro se il Velociraptor stesse cacciando il Protoceratops o si stesse difendendo.
Più di recente, è stato trovato un fossile contenente i resti di uno pterosauro all’interno dello stomaco di un Velociraptor. Ciò suggerisce che il Velociraptor potrebbe essersi anche cibato di carogne di pterosauri.
Prove di necrofagia
Nel 1995, uno scheletro parziale di uno pterosauro azdarchide fu scoperto con segni di morsi da un piccolo dinosauro predatore. Lo spazzino è stato identificato come Saurornitholestes, un cugino del Velociraptor.
Il ruolo della necrofagia
Anche i predatori molto attivi come il Velociraptor si nutriranno di carogne se si presenta l’occasione. Ciò non sorprende, poiché la necrofagia fornisce una facile fonte di cibo.
Nel caso del Velociraptor, la necrofagia potrebbe essere stata particolarmente importante perché era un predatore relativamente piccolo. I predatori più piccoli hanno maggiori probabilità di essere surclassati da predatori più grandi, quindi la necrofagia può aiutarli a integrare la loro dieta.
Comportamento di caccia e necrofagia
Le prove suggeriscono che il Velociraptor fosse sia un cacciatore che uno spazzino. Tuttavia, è difficile determinare quale tipo di comportamento fosse più importante.
È più probabile che la necrofagia lasci tracce nel registro fossile rispetto alla caccia. Ciò è dovuto al fatto che gli spazzini spesso lasciano segni rivelatori di danni sulle carcasse che consumano.
L’ecologia predatoria del Velociraptor
Il Velociraptor era un predatore versatile, capace di adattarsi a una varietà di fonti di cibo. Questa adattabilità potrebbe essere stata una delle chiavi del suo successo.
Nonostante la sua celebrità, stiamo ancora iniziando a capire come il Velociraptor cacciava e si nutriva. Tuttavia, le prove suggeriscono che fosse sia un predatore astuto che uno spazzino opportunista.
Prove aggiuntive
- Uno studio pubblicato nel 2010 ha trovato prove di impronte di denti su ossa di Protoceratops che erano coerenti con la predazione del Velociraptor.
- Uno studio pubblicato nel 2012 ha descritto un fossile contenente i resti di uno pterosauro all’interno della cavità corporea di un Velociraptor.
- Uno studio pubblicato nel 2011 ha esaminato l’ecologia predatoria del Deinonychus, uno stretto parente del Velociraptor, e ha scoperto che probabilmente era un predatore specializzato di piccoli mammiferi.
Conclusione
Le prove suggeriscono che il Velociraptor era un predatore versatile, capace di adattarsi a una varietà di fonti di cibo. Questa adattabilità potrebbe essere stata una delle chiavi del suo successo.