Uccelli enantiornitini: volatori evoluti dell’era dei dinosauri
Scoperta e descrizione
Nella vasta distesa della Formazione Kaiparowits, incastonata nel Monumento Nazionale Grand Staircase-Escalante, un fossile straordinario è rimasto nascosto per un quarto di secolo. Questo fossile, ora noto come Mirarce eatoni, apparteneva a un enantiornitino, un antico lignaggio di uccelli che coesisteva con i dinosauri durante il periodo Cretaceo.
Jessie Atterholt, un’affermata paleontologa, ha esaminato meticolosamente questo esemplare eccezionalmente ben conservato. Il fossile ha rivelato una creatura di dimensioni impressionanti, paragonabile a un avvoltoio collorosso, e mostrava circa il 30% del suo scheletro, comprese quasi tutte le parti del corpo tranne il cranio.
Adattamenti avanzati al volo
Un’analisi dettagliata dell’anatomia di Mirarce eatoni ha svelato una serie di adattamenti avanzati al volo che lo distinguevano dai suoi precedenti parenti enantiornitini. In particolare, possedeva uno sterno profondamente carenato, che forniva ampi punti di attacco per potenti muscoli del volo, simili a quelli trovati negli uccelli moderni.
Inoltre, la sua forcula, o clavicola, presentava una caratteristica forma a V, una caratteristica che aumentava la sua potenza di battito d’ali. La presenza di “manopole di piume” sull’avambraccio indicava i punti di attacco per le penne di volo, consentendo all’uccello di librarsi nell’aria con maggiore efficienza e per distanze maggiori.
Mistero dell’estinzione
Gli enantiornitini, nonostante i loro avanzati adattamenti evolutivi per il volo, scomparvero misteriosamente durante l’evento di estinzione di massa che spazzò via i dinosauri e molte altre specie 65 milioni di anni fa. Questo enigma ha lasciato perplessi i paleontologi per decenni.
Una teoria prevalente suggerisce che gli enantiornitini potrebbero essere stati fortemente dipendenti dagli habitat forestali, dove si appollaiavano e nidificavano. Un evento catastrofico, come l’impatto di un asteroide o un’eruzione vulcanica, potrebbe aver decimato le foreste in tutto il mondo, eliminando il loro habitat principale e portando alla loro estinzione.
Confronto con gli uccelli moderni
È affascinante notare che gli avanzati adattamenti al volo esibiti da Mirarce eatoni rispecchiano quelli che si trovano negli uccelli moderni. Questa scoperta solleva interrogativi sui percorsi evolutivi che hanno portato alla sopravvivenza degli uccelli moderni mentre le loro controparti enantiornitine sono perite.
Possibili spiegazioni
I paleontologi ipotizzano che gli antenati degli uccelli moderni possano aver posseduto alcuni vantaggi che hanno permesso loro di resistere all’estinzione di massa. Questi vantaggi potrebbero includere adattamenti per nidificare a terra, una gamma più ampia di fonti di cibo o capacità di volo superiori che hanno permesso loro di sfuggire agli effetti devastanti della perdita di habitat.
Ricerca in corso
La scoperta di Mirarce eatoni e dei suoi avanzati adattamenti evolutivi per il volo ha approfondito il mistero che circonda l’estinzione degli enantiornitini. Gli sforzi di ricerca in corso mirano a scoprire le ragioni della loro scomparsa e a far luce sulla storia evolutiva del volo aviario.