L’allarmante perdita di natura negli Stati Uniti
Ogni 30 secondi, gli Stati Uniti perdono un’area di terra naturale equivalente a nove Grand Canyon a causa dello sviluppo umano. Questa perdita sbalorditiva, dettagliata in un nuovo rapporto del Center for American Progress (CAP) e del Conservation Science Partners (CSP), equivale a circa un campo da calcio ogni 30 secondi.
Cause della perdita di habitat
I principali fattori trainanti di questo allarmante declino delle distese naturali sono le attività umane come:
- Sviluppo urbano
- Produzione di energia
- Infrastrutture di trasporto
Queste attività hanno portato alla frammentazione e al degrado degli habitat naturali, rappresentando una minaccia significativa per la biodiversità del Paese, l’aria pulita, l’approvvigionamento di acqua potabile e la capacità di mitigare eventi meteorologici estremi esacerbati dai cambiamenti climatici.
L’importanza della terra naturale
La terra naturale fornisce una moltitudine di servizi ecosistemici essenziali, tra cui:
- Aria e acqua pulite: Foreste e zone umide filtrano gli inquinanti dall’aria e dall’acqua, fornendo risorse pulite per il consumo umano.
- Habitat della fauna selvatica: Le aree naturali forniscono un habitat vitale per un’ampia gamma di specie vegetali e animali, comprese molte specie minacciate ed in via di estinzione.
- Sequestro del carbonio: Foreste e altri ecosistemi naturali assorbono anidride carbonica dall’atmosfera, contribuendo a mitigare i cambiamenti climatici.
- Ricreazione e benessere: Le aree naturali offrono opportunità per la ricreazione all’aperto, che può promuovere la salute fisica e mentale.
L’obiettivo di preservare il 30% della terra naturale
Il rapporto del CAP raccomanda che gli Stati Uniti si pongano l’obiettivo di preservare il 30 percento della loro terra e degli oceani naturali rimanenti entro il 2030. Questo obiettivo ambizioso contribuirebbe a:
- Ridurre i tassi di estinzione degli animali
- Mantenere le scorte di cibo e acqua potabile
- Contribuire agli sforzi volti a prevenire l’aumento della temperatura globale
Raggiungere l’obiettivo del 30%
Raggiungere l’obiettivo del 30% richiederà un’azione collaborativa da parte di responsabili politici, scienziati, ambientalisti e pubblico. Le strategie chiave includono:
- Far progredire le iniziative di conservazione guidate a livello locale
- Costruire un approccio di amministrazione più inclusivo, equo e giusto
- Rispondere a un ambizioso appello nazionale all’azione
Gli Stati Uniti come nazione conservatrice
Mantenendo la loro promessa come nazione conservatrice, gli Stati Uniti possono:
- Proteggere il loro patrimonio naturale per le generazioni future
- Servire da esempio per il mondo da seguire in termini di gestione sostenibile del territorio
- Contribuire agli sforzi globali per affrontare i cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità
Differenze regionali nella perdita di habitat
Il rapporto ha rilevato differenze regionali significative nella misura dello sviluppo umano. Il Midwest, il Nordest e il Sud hanno registrato la maggiore perdita di habitat, mentre l’Ovest ha subito la minore. Il Dakota del Nord e l’Oklahoma hanno registrato le maggiori perdite durante il periodo di tempo studiato, mentre il Nevada e il Maine hanno subito la minor quantità di cambiamenti.
Conclusione
La perdita di terra naturale negli Stati Uniti è una grave crisi ambientale con conseguenze di vasta portata. Stabilendo l’obiettivo di preservare il 30 percento della terra e degli oceani naturali rimanenti entro il 2030, gli Stati Uniti possono compiere un passo significativo verso la protezione del loro patrimonio naturale, la mitigazione dei cambiamenti climatici e la garanzia di un futuro sano per le generazioni a venire.