Mummia di coccodrillo trovata contenente dozzine di coccodrilli più piccoli
Scoperta
Una notevole scoperta è stata fatta al Museo Nazionale di Antichità dei Paesi Bassi a Leida. Una mummia di coccodrillo lunga quasi tre metri, esposta dal 1828, è stata trovata contenente 47 coccodrilli più piccoli al suo interno.
La scoperta è stata fatta durante una tomografia computerizzata 3D completa in preparazione per una nuova mostra. Precedenti raggi X e tomografie avevano rivelato che la mummia era composta da due scheletri di giovani coccodrilli, ma le minuscole mummie erano visibili solo con la tecnologia di scansione più avanzata.
Mummificazione nell’antico Egitto
La mummificazione era una pratica comune nell’antico Egitto e le mummie servivano come offerte agli dei durante i rituali religiosi. La scoperta di numerosi coccodrilli all’interno di un’unica mummia è particolarmente sorprendente, poiché le mummie erano molto apprezzate e spesso contenevano resti di bestie venerate.
Le minuscole mummie
Ciascuno dei piccoli coccodrilli è stato mummificato singolarmente prima di essere imballato nella mummia più grande. Le ragioni di ciò non sono chiare, ma i ricercatori ipotizzano che possa essere stato un cenno simbolico alla credenza dell’antico Egitto nella resurrezione o semplicemente una soluzione pratica a causa della scarsità di grandi coccodrilli.
Importanza storica
Questa scoperta rappresenta solo il secondo caso noto di una mummia di coccodrillo contenente più coccodrilli. Nel 2015, una scansione di una mummia simile al British Museum di Londra ha rivelato circa 20 minuscoli cuccioli avvolti nel dorso del coccodrillo più grande.
Prossima mostra
Il Museo Nazionale di Antichità sta procedendo con la mostra pianificata, che consentirà ai visitatori di condurre un’autopsia virtuale della mummia di coccodrillo e di vedere i cuccioli di coccodrillo mai visti prima.
Credenze dell’antico Egitto
La scoperta della mummia di coccodrillo con più coccodrilli solleva interrogativi sulle credenze e le pratiche dell’antico Egitto. La presenza delle piccole mummie potrebbe suggerire un collegamento simbolico con l’aldilà o una soluzione pratica alla mancanza di risorse.
Ricerca e analisi
I ricercatori del Museo Nazionale di Antichità continuano a studiare la mummia di coccodrillo e il suo contenuto. Sperano di ottenere maggiori informazioni sul processo di mummificazione, il significato di più coccodrilli nelle mummie e le credenze e le pratiche degli antichi egizi.
Valore educativo
La scoperta della mummia di coccodrillo con più coccodrilli offre una preziosa opportunità educativa. Fa luce sull’antica pratica della mummificazione, sulle credenze e sui costumi dell’antico Egitto e sull’importanza della tecnologia avanzata nella ricerca archeologica.