La più antica raffigurazione della falconeria in Scandinavia
In una scoperta rivoluzionaria, gli archeologi in Norvegia hanno dissotterrato un’incisione medievale che potrebbe essere la più antica raffigurazione di falconeria in Scandinavia. La figura di 800 anni fa, scolpita in osso animale, raffigura un individuo incoronato che tiene un falco sul braccio destro.
Scoperta e significato
Il reperto è stato scoperto in un sito di scavo a Gamle Oslo, un quartiere storico della capitale norvegese. Realizzata probabilmente in corno di cervo, l’incisione è lunga quasi otto centimetri ed è cava vicino alla base, il che suggerisce che potrebbe essere stata un manico per un coltello o un utensile.
In base all’abbigliamento e all’acconciatura della figura, gli scienziati datano l’incisione intorno al XIII secolo. La presenza di una corona indica che l’incisione potrebbe essere stata modellata su una persona reale, forse il re Haakon IV.
Falconeria nell’Europa medievale
La falconeria, la pratica di utilizzare uccelli rapaci addestrati per cacciare selvaggina, era uno sport popolare tra la nobiltà e i ricchi nell’Europa medievale. I falchi erano molto apprezzati e costosi da addestrare, e un singolo falco norvegese non addestrato costava l’equivalente di 4-6 mucche o 1-2 cavalli nel XIII secolo.
I re norvegesi erano particolarmente attivi nella falconeria, utilizzandola come strumento diplomatico per costruire alleanze con altre corti europee. Il re Haakon IV, che regnò dal 1217 al 1263, era noto per la sua passione per la falconeria e spesso regalava falchi come doni.
Analisi dell’incisione
La figura incoronata raffigurata nell’incisione indossa un falco posato sul braccio destro. La testa dell’uccello è inclinata verso la mano sinistra del falconiere, che gli esperti ritengono possa tenere del cibo. L’occhio del falco è un foro trapanato, mentre il suo piumaggio è raffigurato con un motivo a traliccio inciso.
L’abbigliamento e l’acconciatura dell’incisione suggeriscono che potrebbe rappresentare una figura femminile, poiché le donne sposate nel XIII secolo portavano i capelli o la cuffia in modo simile. Tuttavia, determinare il genere della figura in modo conclusivo è difficile, poiché sia gli uomini che le donne praticavano la falconeria durante l’epoca medievale.
Contesto storico
L’incisione fornisce informazioni preziose sull’importanza culturale della falconeria nella Norvegia medievale. La presenza di una figura incoronata e l’attenzione ai dettagli nella raffigurazione dell’incisione suggeriscono che la falconeria era tenuta in grande considerazione dall’élite norvegese.
Gli archeologi ritengono che l’incisione sia stata probabilmente realizzata in una bottega di Oslo e sia tra i reperti più importanti rinvenuti in città negli ultimi anni. Sono stati trovati manici di coltello simili con falchi a Oslo e in altre parti dell’Europa settentrionale, ma si ritiene che l’incisione appena scoperta sia più antica.
Eredità della falconeria
La falconeria continuò a essere popolare tra i re norvegesi fino alla fine del XIV secolo. Venivano impiegati falconieri professionisti per catturare e addestrare uccelli rapaci per la corte reale.
La pratica della falconeria declinò in popolarità in Norvegia dopo il Medioevo, ma rimane una tradizione amata in alcune parti del mondo. La scoperta dell’incisione medievale a Oslo ricorda l’eredità duratura della falconeria nella storia norvegese.