Appello al cessate il fuoco nei videogiochi dopo la sparatoria nella scuola elementare Sandy Hook
La tragedia
Il 14 dicembre 2012, una terribile tragedia si è verificata nella scuola elementare Sandy Hook a Newtown, nel Connecticut. Adam Lanza, un uomo armato di 20 anni, ha aperto il fuoco e ucciso 27 persone, di cui 20 bambini. La nazione è rimasta scioccata e addolorata.
Un appello alla pace nel regno virtuale
Dopo la sparatoria nella scuola elementare Sandy Hook, Antwand Pearman, direttore di GamerFitNation, ha lanciato un appello per una “giornata di cessate il fuoco per i giochi sparatutto online”. Ha esortato i giocatori di videogiochi a deporre le loro armi virtuali il 21 dicembre, una settimana dopo la tragedia, in onore delle vittime.
Il messaggio di Pearman
Il messaggio di Pearman era semplice: “Vi chiedo di mettere giù il controller per un giorno e mostrare un po’ d’amore. Giochiamo a guerre finte mentre le guerre vere continuano. La guerra è una cosa molto costante. La guerra è costante e quotidiana. Che ne dite della pace?”
L’impatto dei videogiochi sulla violenza
L’appello di Pearman a un cessate il fuoco nei videogiochi non era un’ammissione che i giochi sparatutto causano violenza. Infatti, le ricerche hanno dimostrato che un consumo maggiore di videogiochi non è correlato a un aumento della violenza armata.
Tuttavia, Pearman ha sostenuto che per le persone che trascorrono molto tempo in mondi virtuali in cui la violenza è comune, una giornata di pace potrebbe essere un potente promemoria dell’importanza della compassione e del rispetto per la vita.
La Giornata internazionale della pace delle Nazioni Unite
L’appello di Pearman a un cessate il fuoco nei videogiochi è arrivato tre mesi dopo la Giornata internazionale della pace ufficiale delle Nazioni Unite, che si celebra il 21 settembre. L’Iniziativa per una cultura di pace ha soprannominato questa giornata “la giornata del cessate il fuoco globale”.
Il potere delle veglie virtuali
Oltre al cessate il fuoco nei videogiochi, Pearman ha anche organizzato veglie virtuali per piangere le vittime della sparatoria nella scuola elementare Sandy Hook. Queste veglie si sono svolte in comunità di gioco online, consentendo a persone di tutto il mondo di riunirsi ed esprimere il proprio dolore e sostegno.
La risposta della comunità dei giocatori
L’appello di Pearman a un cessate il fuoco nei videogiochi ha ricevuto una risposta contrastante dalla comunità dei giocatori. Alcuni giocatori hanno adottato l’idea, vedendola come un’opportunità per mostrare il loro sostegno alle vittime della sparatoria nella scuola elementare Sandy Hook e promuovere la pace. Altri erano scettici, sostenendo che i videogiochi non sono responsabili della violenza e che un cessate il fuoco non avrebbe cambiato nulla.
L’eredità della sparatoria nella scuola elementare Sandy Hook
La sparatoria nella scuola elementare Sandy Hook è stata una terribile tragedia che ha avuto un profondo impatto sulla nazione e sul mondo. L’appello di Pearman a un cessate il fuoco nei videogiochi è stata una risposta unica e potente a questa tragedia. Ha servito come promemoria dell’importanza della pace e della compassione, sia nel mondo virtuale che in quello reale.