Lady Bird Johnson: Una potente first lady nell’ombra
Primi anni di vita e influenza su LBJ
Claudia Alta Taylor, nota come Lady Bird Johnson, è stata una first lady pioniera che ha esercitato una notevole influenza su suo marito, il presidente Lyndon B. Johnson. Il suo soprannome, “Lady Bird”, deriva dalla sua bellezza infantile. L’acume politico di Lady Bird è stato riconosciuto da LBJ, che ha detto la celebre frase: “Preferisco Bird alla Madison Avenue”.
Come consigliera politica, bussola morale e terapista, Lady Bird ha svolto un ruolo cruciale nella presidenza di LBJ. Forniva sostegno emotivo, livellava i suoi sbalzi d’umore e offriva consigli preziosi. LBJ faceva molto affidamento sui suoi consigli, chiedendole la sua opinione sia su questioni personali che politiche.
Attivismo ambientale e legge sul miglioramento delle autostrade
Uno dei traguardi più importanti di Lady Bird è stato l’Highway Beautification Act del 1965. Questa legge mirava a ripulire le autostrade della nazione e a limitare i cartelloni pubblicitari. La passione di Lady Bird per l’ambiente si estendeva oltre questo atto; fondò anche il National Wildflower Research Center in Texas.
Ruolo nel movimento per i diritti civili
L’influenza di Lady Bird si estese anche allo storico Civil Rights Act del 1964. La sua esperienza diretta di discriminazione razziale durante un viaggio in macchina con la sua famiglia la motivò a spingere suo marito a sostenere la legislazione. Sapeva che era necessario agire per ribaltare le leggi di segregazione di Jim Crow.
Campagna nel Sud
Durante la campagna presidenziale, Lady Bird ha svolto un ruolo fondamentale nella vittoria di suo marito. Ha intrapreso un tour in treno “Lady Bird Special” attraverso otto stati del sud, raccogliendo sostegno e affrontando contestatori che si risentivano della legislazione sui diritti civili. I suoi discorsi e il suo coraggio hanno contribuito a influenzare gli elettori.
Influenza alla Casa Bianca
Nonostante fosse la prima first lady ad avere il suo addetto stampa e la prima a fare una campagna senza il marito, Lady Bird ha scelto di esercitare il suo potere in silenzio. La sua influenza era meno visibile di quella di altre first lady a causa dei ruoli di genere prevalenti dell’epoca. Ciò le ha permesso di evitare molte delle critiche affrontate dai suoi successori.
Contrasto con Nancy Reagan e Hillary Clinton
Nancy Reagan e Hillary Clinton, entrambe ex first lady, hanno dovuto affrontare un intenso controllo per il loro potere palese. Reagan è stata soprannominata “Evita” e “The Missus” per la sua influenza dietro le quinte, mentre il ruolo di Clinton nel piano di riforma sanitaria di suo marito e il suo ufficio nell’Ala Ovest hanno suscitato critiche.
L’influenza subdola di Lady Bird
Al contrario, l’influenza di Lady Bird è stata più sottile. Ha lavorato in un piccolo salotto della Casa Bianca, usando il suo ruolo di consigliera fidata per influenzare le decisioni di LBJ. La sua capacità di dirgli ciò che aveva bisogno di sentire, anche quando era difficile, le ha fatto guadagnare rispetto e fiducia incrollabile.
Sostegno a Walter Jenkins
La lealtà di Lady Bird si estendeva al suo caro amico e principale consigliere politico, Walter Jenkins. Quando Jenkins fu arrestato per un’accusa di “morale omosessuale”, Lyndon Johnson esitò a offrire sostegno. Tuttavia, Lady Bird ha insistito nell’esprimere pubblicamente il loro sostegno, dimostrando il suo impegno nei confronti di coloro che la circondavano.
Vita successiva ed eredità
Dopo che i Johnson si ritirarono nel loro ranch in Texas, Lady Bird continuò a perseguire le sue cause ambientali. Ha progettato la biblioteca di suo marito ed è diventata la grande dama delle ex first lady, offrendo sostegno alle sue successori. L’esempio di Lady Bird ha mostrato il ruolo complesso e spesso ingrato di first lady, in cui l’influenza può essere esercitata sia in modo visibile che sottile. La sua eredità come una first lady potente ed efficace continua a ispirare le donne in politica oggi.