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«Super Mario 64»: il videogioco più costoso al mondo

by Jasmine

Super Mario 64: il videogioco più costoso al mondo

Asta record

In un’asta rivoluzionaria, una copia immacolata dell’amatissimo videogioco “Super Mario 64” ha infranto ogni record, diventando il videogioco più costoso mai venduto. La cartuccia del 1996, valutata 9,8 sulla scala Wata per le sue condizioni pressoché impeccabili, ha raggiunto l’incredibile cifra di 1,56 milioni di dollari. Ciò ha superato il precedente record stabilito solo due giorni prima da una copia di “The Legend of Zelda”.

L’eredità duratura di Mario

Mario, l’iconico personaggio dei videogiochi creato da Shigeru Miyamoto, ha affascinato generazioni di giocatori. La sua prima apparizione nel 1981 come un idraulico italiano con i baffi si è evoluta in una delle figure più riconoscibili nell’intrattenimento. La caratteristica salopette rossa di Mario, i suoi slogan allegri e l’agilità straordinaria lo hanno reso un simbolo amato del mondo dei videogiochi.

Il dominio della Nintendo nell’industria dei videogiochi

Nintendo, la società che sta dietro a Mario e “Super Mario 64”, domina da tempo l’industria dei videogiochi. Il lancio di “Super Mario 64” nel 1996 ha segnato un momento decisivo nei giochi, poiché ha introdotto ambienti tridimensionali coinvolgenti nella serie di Mario. Con oltre 12 milioni di copie vendute, “Super Mario 64” rimane una testimonianza della duratura popolarità della Nintendo.

Il ruolo della nostalgia nell’aumento dei prezzi

Ai millennial, cresciuti con i videogiochi degli anni ’90, viene attribuito il recente aumento dei prezzi dei giochi retrò. La nostalgia associata a questi giochi ha portato a una rinnovata apprezzamento e richiesta di cartucce in perfette condizioni. Ciò ha portato a vendite da record per titoli iconici come “Super Mario 64” e “The Legend of Zelda”.

La cartuccia perfetta

La cartuccia di “Super Mario 64” recentemente battuta all’asta si distingue per le sue condizioni eccezionali. Incapsulata in plastica protettiva e ancora sigillata in fabbrica, ha ricevuto l’ambita valutazione di 9,8 sulla scala Wata, a indicare praticamente nessun danno. Questo livello di conservazione è raro e molto ricercato dai collezionisti.

Prospettive degli esperti

Lo storico dei videogiochi Chris Kohler si è detto sorpreso dalla vendita record, osservando che si aspettava che un gioco più famoso detenesse il primato. Kohler ha attribuito l’elevato prezzo al fattore nostalgia e alla rarità di cartucce così ben conservate.

Valarie McLeckie, specialista di videogiochi di Heritage Auctions, ha condiviso i sentimenti di Kohler, affermando di essere rimasta “sbalordita” dal prezzo finale. Ha sottolineato l’importanza di condizioni impeccabili per ottenere valutazioni elevate sulla scala Wata.

Tendenze di mercato e implicazioni future

Le vendite record di “Super Mario 64” e “The Legend of Zelda” hanno stabilito un nuovo punto di riferimento per il valore dei videogiochi rari. Resta da vedere se questa tendenza continuerà, ma è chiaro che la nostalgia e la scarsità svolgono un ruolo significativo nel determinare i prezzi di questi ambiti oggetti da collezione.