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Sei imperdibili installazioni artistiche monumentali all’aperto per quest’estate

by Zuzana

Sei installazioni artistiche monumentali all’aperto da non perdere quest’estate

Lasciate perdere il museo e imbarcatevi in un’avventura artistica con queste installazioni su larga scala mozzafiato.

Seven Magic Mountains: Un arcobaleno nel deserto del Nevada

Immersa nel paesaggio surreale del Nevada, “Seven Magic Mountains” dell’artista svizzero Ugo Rondinone è una vista mozzafiato. Ispirato dalle imponenti formazioni rocciose conosciute come camini delle fate, Rondinone ha impilato 33 enormi massi, dipinti con colori vivaci, per creare un arcobaleno affascinante che si estende attraverso il deserto. Visibile dall’Interstate 15, questa installazione offre una giustapposizione poetica di natura e creatività umana.

Beartooth Portal: Una connessione viscerale con la natura nel Montana

Al Tippet Rise Art Center nel Montana, il “Beartooth Portal” dell’Ensamble Studio fonde perfettamente arte e natura. Utilizzando terra del sito, gli architetti hanno realizzato due massi colossali che si appoggiano l’uno all’altro, evocando una connessione primordiale con il paesaggio circostante. Nei prossimi mesi, il centro ospiterà varie performance e proiezioni, invitando i visitatori a immergersi nell’interazione tra arte e mondo naturale.

ARC ’89: Simbolo della trasformazione tedesca

Alla periferia di Bonn, in Germania, “ARC ’89” dell’artista francese Bernar Venet si erge come testimonianza dell’evoluzione storica del paese. L’installazione è composta da 14 imponenti travi d’acciaio, piegate ad un angolo di 89 gradi, che ricordano pezzi di spaghetti. Inaugurata nel 1989, anno della caduta del muro di Berlino, questa scultura monumentale rappresenta la notevole trasformazione della Germania e funge da promemoria della sua resilienza.

Swale: Una foresta galleggiante di cibo a New York

Sfida i limiti dello spazio urbano, l’artista newyorkese Mary Mattingly ha creato “Swale”, un progetto alimentare galleggiante che navigherà nelle acque di Manhattan, Brooklyn e del Bronx. Questa “chiatta traboccante di verdure” lunga 130 piedi funge sia da scultura che da risorsa comunitaria vitale, fornendo prodotti freschi alle aree svantaggiate. Swale ci invita a ripensare i nostri sistemi alimentari e a sostenere il cibo come diritto umano fondamentale.

Owens Lake Project: Ripristinare la terra attraverso l’arte

Un tempo fonte di inquinamento, il lago Owens in California è stato trasformato in una tela per l’arte pubblica. Il “Owens Lake Project” di NUVIS Landscape Architecture è un’iniziativa di ripristino che combina arte e gestione ambientale. Sentieri escursionistici, aree di osservazione della fauna selvatica e strutture architettoniche realizzate in metallo arrugginito, cemento e pietra adornano il paesaggio, celebrando la fragile bellezza del mondo naturale.

La Notte Stellata: Un capolavoro reinventato a Taiwan

In una notevole impresa di riciclo creativo, Unison Developing Co. Ltd. ha ricreato l’iconico dipinto di Vincent Van Gogh “La Notte Stellata” utilizzando oltre quattro milioni di bottiglie di plastica. Situata nello Starry Paradise Park vicino a Taipei, Taiwan, questa vasta installazione copre quasi 131 acri e funge da toccante promemoria dell’importanza della sostenibilità e del potere trasformativo dell’arte.

Mentre pianificate le vostre avventure estive, prendete in considerazione l’idea di avventurarvi oltre le mura dei musei e di esplorare queste straordinarie installazioni artistiche all’aperto. Offrono un’opportunità unica per connettersi con la natura, interagire con l’arte contemporanea e sperimentare la creatività illimitata dello spirito umano.

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